Ciao a tutti.
Non so voi, ma con il tempo ho capito che nel relazionarmi agli altri funziono come una pila.
Sono introversa, quindi questa pila si carica e scarica in base a questa propensione. Se la pila è carica, sono abbastanza socievole, energica mentalmente e fisicamente, attiro gli altri che mi vedono come una fonte di luce da cui attingere gioia, sono creativa, iperattiva.
Se la pila è scarica, esplodo. Non voglio parlare con nessuno, voglio stare da sola, faccio una vita ritirata, cerco isolamento e ogni interazione sociale obbligata è una fatica; persino andare dalla mia psicologa diventa faticoso. Non ho le forze di parlare con gli altri.
La pila mi si carica avendo tempo per i miei hobby e mi si scarica quando si sommano fattori come stress, problemi di salute, ansia e tendenza a mettere gli altri prima di me. Reggo per un po' e poi esplodo. Tipo andare al cinema: quando sono carica ci vado spesso, anche 2 volte a settimana, soprattutto da sola. In questo periodo sono scarica e infatti non vado al cinema da mesi. Non trovo il tempo, non trovo le energie, e il mio compagno mi fa pesare il mio stato. Dice: "Sei musona", "Devi venire a pranzo dalla mia famiglia", "Prima ti facevi bella e ora no", "Eh, ma pure io sono stanco".
Lui, come gli altri, mi vogliono quando sono "carica". Lo trovo comprensibile ma a tratti triste.
Qualcuno ha consigli per me?
Non so, forse dovrei iniziare a fingere di non essere musona, fingere di avere energie, fino a che non tornano davvero? Per la serie cambiando l'azione cambia l'emozione.
Grazie in anticipo a chi avrà avuto voglia di leggere.