Cuckold: ho bisogno di consigli, perchè mi pare che tutto questo sia sbagliato

Sto insieme alla mia compagna da qualche anno, e prima non avevo questo genere di idee, o meglio, mi capitava ma molto di rado e soprattutto non l'avevo sempre in testa.

Abbiamo avuto una forte divisione l'anno scorso, in cui lei è andata a letto con altri e io pure, ma stavo impazzendo... volevo addirittura metterle una telecamera in casa per poterla registrare durante gli atti sessuali con altri uomini e la cosa mi eccitava tantissimo, ma avevo capito che stavo arrivando alla follia, soprattutto perchè ci eravamo lasciati e fare una cosa del genere mi avrebbe sbattuto in galera, per fortuna mi sono ripreso da quella situazione.

Però, da quando stiamo insieme (partendo dal presupposto che ora stiamo divinamente perchè l'avevo lasciata per dei miei problemi di mancata accettazione di me stesso, nel senso che ero deluso da me e sentivo di non fare abbastanza per la nostra vita e mi sono voluto distaccare, per cercare un percorso che mi riconnettesse sulla giusta via, adesso che sto meglio e ho superato i miei problemi sono tornato da lei e la relazione non potrebbe andare meglio. Siamo rilassati, fiduciosi, positivi), io mi eccito molto a pensarla con altri uomini molto più dotati di me.

Ho sempre avuto la trasgressioni di vedere ragazze piccole di statura possedute da membri enormi, ma mai mi sarei sognato di volerlo vedere su una persona che amo.

La mia compagna è bellissima.. sarebbe di certo la mia pornodiva preferita.

Però, adesso lo sto immaginando talmente tanto che sento stia diventando un'ossessione.

Sono andato su siti di Cuckold per vedere come funzionasse questa pratica ed effettivamente l'idea mi eccita da impazzire, alcune volte mi capita di immaginarlo mentre facciamo sesso io e lei se vedo che il rapporto si sta dilungando più del dovuto e non riesco ad eiaculare.

Fin qui tutto normale, sembro un Cuckoldista o come si dice.. ma ho delle emozioni davvero contrastanti che si dividono tra eccitamento, ansia, senso di colpa..

Ho provato ad accennarlo con lei... mi ha fatto ovviamente una domanda molto diretta ossia "ah mi vuoi posseduta da un altro, questo vuoi vedere? Un altro che mi scopa? Il mio corpo è tuo e tu vorresti che un altro lo avesse?"

Messa così mi sono subito spaventato e ho detto no in effetti non è quello che voglio.. che in parte è vero, perchè sono una persona ad ogni modo un pò gelosa.

Ogni tanto, quando lei ha il ciclo, le chiedo di raccontarmi delle avventure che ha vissuto con gli altri uomini, ma quelli meno dotati di me non mi danno soddisfazione e le avventure reali sono solo con ragazzi meno dotati, perchè non ho delle brutte dimensioni, così le chiedo di raccontarmi una scena finta, inventata, in cui lei va con un ben più dotato e sento che quella umiliazione mi eccita... mi aggrada... ma mi da anche un gigantesco fastidio, anche se in quel momento l'eccitazione è predominante, ma alla fine, quando eiaculo, rimane solo il fastidio.

Stanotte ho sognato appunto di avere un appuntamento cuckold in casa nostra ma la mia reazione quando è stato tirato fuori il membro, io sono andato ad abbracciarla per proteggerla da quello che l'avrebbe penetrata, con lacrime e tremolii.

Io sono combattuto perchè non so che tipo di reazione potrei avere a viverlo in prima persona e non so come parlarne con lei, non saprei bene cosa dirle, non so se la nostra relazione potrà rimanere la stessa o migliorare, non so se questo potrebbe portare a provare e osare sempre di più fino a perderci e poter preferire altro... o almeno, non per me, magari lei si rende conto che ha bisogno di più e che non le basta quello che ho io, anche se non credo che si possa preferire il piacere all'amore ma è comunque un mio timore... non so nemmeno se potrò più soddisfarla abbastanza provando dimensioni molto più massicce delle mie..

Per questo scrivo tutto ciò, vorrei un consiglio o delle parole di rassicurazione da qualcuno che ha vissuto come me questi pensieri o queste situazioni, perchè sento anche molta vergogna addosso e questo mi abbatte e non mi fa passare le giornate serenamente.

Anche perchè quando le chiedo di raccontarmi una storia inventata... lei mi dice che non ne ho bisogno... ho timore anche a parlarne perchè non sento di non averne bisogno, ho paura che potrebbe davvero darle molto fastidio questo mio lato e portare a un cambio di rotta negativo per la nostra coppia dopo aver trovato finalmente un ottimo equilibrio.

Grazie in anticipo del vostro aiuto.

Citazione da Lupettadibosco

AleDMB non so se possa aiutarti la esperienza ma io anni fa conobbi una coppia in cui lui era Cuckold, volevano coinvolgermi nei loro giochi ma io non me la sono sentita, vabbè questo conta poco. Però, siccome la dinamica mi incuriosiva, chiesi a lui se non si sentisse geloso a vedere lei posseduta da altri. Lui mi rispose che in realtà era gelosissimo ma che aveva bisogno di questo perché il vederla concedersi agli altri attivava il suo profondo timore di perderla. Altro non so dirti anche perché è un meccanismo che proprio non mi appartiene e se un uomo cercasse di attuarlo su di me lo manderei a stendere. Ma io sono io e tu sei tu. Nessun intento giudicatorio, ci mancherebbe. Però fondamentalmente la cosa non mi piace, abbiamo degli impulsi, è naturale, ma mi chiedo quanto sia saggio, a volte, darvi corso. Ovviamente se trovi in tua moglie la complice ideale meglio per voi. Però

Ogni esperienza che mi viene raccontata è sicuramente fonte di conoscenza in più in questo mondo che non conosco.

Riflettendo sulle parole dette da quell'uomo, non credo di ritrovarmici, perché la mia compagna è l'unica donna con cui non ho alcun timore di poterla perdere, tutte le altre che ho avuto non mi hanno mai dato tanta fiducia. Avrei paura solo del fatto che lei possa sentirsi più soddisfatta da altro che io non posso darle. Cosa che, conoscendola, non le appartiene.

Forse è solo una mia insicurezza trascurabile, ma penso che mi porterebbe a tempestarla di domande del tipo "stai bene con me? Non ti faccio mancare niente? Mi ami ancora?" Ecc ecc e non vorrei cadere in un limbo di domande che straziano a sentirsele ripetere di continuo.

Sembra che mi stia rispondendo da solo, ma sento che non basta per uscire da questa situazione.

Citazione da BlueFox

Thread davvero molto interessante, sia perché amo poter leggere di tutto lo scibile umano e delle sue sfaccettature, ma anche perché è per me affascinante notare come i desideri ci muovano in modi diversi, di come le insicurezze insite in ognuno di noi si concretizzino in pensieri o azioni ... "Mi eccita ma mi infastidisce allo stesso tempo e le chiederei se mi ama ancora".

Il tema del cuckold lo conosco solo in teoria.

Posso sapere che tipo di pareri cerchi qui? Vorresti che i tuoi impulsi fossero normalizzati?

Seguo con interesse.

Intanto, sapevo già in partenza che avrei ricevuto pareri normalizzanti e altri discordanti vista la delicatezza della questione, più che altro cercavo risposte di persone che hanno vissuto anch'essi questa esperienza per poter prendere dei pezzi di un puzzle che non riesco a completare da solo.

È un mondo che non conosco e ciò che non si conosce spaventa, soprattutto perché mi conosco e prima di provare senza aver un quadro più chiaro potrebbe danneggiarmi interiormente piuttosto che arricchirmi.

Sto ricevendo un sacco di risposte e di consigli non che normalizzino per forza la vicenda, ma me la facciano guardare da più punti di vista a cui magari non ho pensato.

Ci sono anche commenti o messaggi in cui capisco la maliziosità dell'aprofittarsi della mia attuale debolezza, cercando di convincermi di andare avanti e provarlo per davvero, ma non è quello di cui ho bisogno ora.

Citazione da Juniz

Non ho consigli specifici da darti sulle fantasie Cuckold, ma mi limito a fare un'osservazione: per me è di fondamentale importanza lo stato d'animo che residua dopo l'orgasmo perché, a mio parere, in quello stato d'animo c'è la verità che prima era offuscata dalla pressione dell'eccitazione. Quindi darei sicuramente peso nelle varie valutazioni a questo tuo senso di fastidio.

Dicendo che è rivelatorio lo stato d'animo che ci lascia il post orgasmo, non voglio però negare che prima vi siano dei pensieri e che sono molto eccitanti (altrimenti non ci sarebbe appunto l'orgasmo). Ma tali pensieri, nel tuo caso a sfondo cuckold, oltre che avere una loro ragione più o meno profonda che li ha innescati per la prima volta, per il resto sono stati nutriti e rinforzati, ed è questo che dà loro forza di inerzia, poiché è così che la propria eccitazione si è intrecciata al loro contenuto. Ma ciò che eccita, non rappresenta necessariamente ciò che renderebbe felice e infatti quando la pressione viene rilasciata (orgasmo) non rimane nulla.

Ti ringrazio molto per la tua condivisione di pensiero, infatti hai centrato un punto molto importante, perché è proprio l'emozione dopo l'orgasmo il problema. Un'emozione di cui ho paura e che potrebbe portarmi a stadi di depressione che voglio evitare essendo una persona particolarmente sensibile.

Vorrei evitare di incorrere in problemi che non si eliminano facilmente.