Non ho mai avuto rapporti completi. Da fuori la cosa appare abbastanza incredibile. Sono una persona piacente (dicono), quando voglio so essere socievole e sorridente, forse un po' sfuggente. I miei rapporti con l'altro sesso rasentano il disastro. Rifuggo da ogni relazione. Solo pochissimi stuzzicano il mio eros. A volte mi imbatto in uomini che suscitano in me potenti e calorose fantasie, non nascondo che pensando a loro pratico autoerotismo, paradossalmente penso di essere più interessata al sesso io di altre che magari lo fanno davvero e fisicamente con un partner ma più per abitudine che per piacere. Ciò che penso però rimane appunto una mera fantasia, che tra l'altro mi toglie forza e concentrazione (si, a volte penso di essere fiacca anche per questo). Ad essere onesta non penso si tratti di innamoramento, ne di amore. Non credo di aver mai provato nulla di così profondo, o forse non ne sono cosciente. Da fuori vengo descritta come una persona fredda, poco accogliente, calcolatrice, una che di certo non prende "colpi di testa". E invece dentro ho il fuoco che brucia, queste pulsioni mi fanno sentire vulnerabile, mi sembrano emozioni sprecate e sterili visto che le provo per uomini che neanche lo sanno, oppure, ancora peggio, intuiscono tutto e fan finta di nulla. Qualcuna come me?
Autoerotismo e freddezza apparente
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Ciao, sai cosa ti blocca dal prendere l'iniziativa e chiedere a un uomo di uscire o di conoscervi meglio? Il tuo rapporto con il sesso e con le altre persone rimane sull'immaginario, eppure hai sicuramente bisogno di esperienze, sessuali ma anche interpersonali.
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Probabilmente sei molto selettiva (e questo di per sè non è un male), ma l'istinto sessuale c'è, d'altronde è una cosa del tutto naturale (e direi sana).
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Ciao, sai cosa ti blocca dal prendere l'iniziativa e chiedere a un uomo di uscire o di conoscervi meglio? Il tuo rapporto con il sesso e con le altre persone rimane sull'immaginario, eppure hai sicuramente bisogno di esperienze, sessuali ma anche interpersonali.
Beh no ho diverse interazioni con le altre persone sia a lavoro che fuori, ho anche avuto periodi in cui frequentavo di più le persone, di solito sono gli altri che magari cercano di conoscermi, però a quel punto fuggo.
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Beh no ho diverse interazioni con le altre persone sia a lavoro che fuori, ho anche avuto periodi in cui frequentavo di più le persone, di solito sono gli altri che magari cercano di conoscermi, però a quel punto fuggo.
Perché scappi? Cosa ti fa paura?
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Beh no ho diverse interazioni con le altre persone sia a lavoro che fuori, ho anche avuto periodi in cui frequentavo di più le persone, di solito sono gli altri che magari cercano di conoscermi, però a quel punto fuggo.
Sicuramente troverai fuori e dentro questo forum una marea di persone con lo stesso problema, però è importante che tu comprenda le tue cause, le tue emozioni e le tue paure. Per ognuno è diverso...Magari cerca di porti delle domande, per esempio "Quando mi blocco?" "Come mi sento quando allontano l'altro?" "Di cosa ho paura?" "Cosa potrebbe aiutarmi?" e cercare di essere più dettagliata possibile nell'analizzarti e nel dare a te stessa delle spiegazioni. Poi, suggerimento che lascio in ogni commento, esistono anche professionisti ai quali rivolgersi per aiutarci a conoscerci meglio e a gestire meglio la vita.
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Perché scappi? Cosa ti fa paura?
Considera che molte delle persone che conosco mi annoiano, e magari anche io annoio loro, questo lo metto in conto. Di solito mi affascinano pochissimi soggetti con cui tra l'altro riesco poco ad interagire, poi prevale la concretezza, mi sento poco intelligente a farmi delle fantasie su persone che magari si rivelerebbero diverse da come le avevo "interpretate" (non è detto che sia un male tra l'altro). Ho l'impressione di perdere tempo.
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Considera che molte delle persone che conosco mi annoiano, e magari anche io annoio loro, questo lo metto in conto. Di solito mi affascinano pochissimi soggetti con cui tra l'altro riesco poco ad interagire, poi prevale la concretezza, mi sento poco intelligente a farmi delle fantasie su persone che magari si rivelerebbero diverse da come le avevo "interpretate" (non è detto che sia un male tra l'altro). Ho l'impressione di perdere tempo.
Scusami ma se non ci provi mai ad interagire con le persone come fai a dire che non valgono la pena? Secondo me razionalizzi troppo, i rapporti umani non sono un'equazione matematica. Certo, ci sarà chi ti annoierà ma ci sarà anche chi ti saprà sorprendere in modo positivo. Tu provaci, poi se va male amen e se va bene tanto meglio. Ma se non ci provi... non lo saprai mai.
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Ho l'impressione di perdere tempo.
Che male c'è? Ti piace una persona e ci fantastichi su...poi non ci sono elementi per una vera relazione? Pazienza...la natura deve fare comunque il suo corso. Darsi un po' di piacere non è tempo perso.
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Probabilmente sei molto selettiva (e questo di per sè non è un male), ma l'istinto sessuale c'è, d'altronde è una cosa del tutto naturale (e direi sana).
La sua iper-selettività _IMHO_ è data da fortissimi pregiudizi dati da una paura indotta dall'ambiente familiare.
Non è una normale selettività.
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