Salve a tutti. Sono nuovo del forum e ho pensato di scrivere per condividere la mia esperienza, magari qualcuno che ci è passato o ci sta attualmente passando può aiutarmi.
Un anno e mezzo fa, in un periodo pieno di esami e stress, mi è capitato di avere una sfebbrata una notte e dormire poco, un paio di ore, con i pensieri che tutta la notte si confondevano tra il reale e l'assurdo, nonostante io fossi sveglio e lucido non riuscivo ad impedire alla mia mente di fare certi ragionamenti.
La notte dopo l'ho passata in bianco e da lì è iniziato il periodo più buio della mia vita.
In questo anno e mezzo ci sono stati alti (pochi) e bassi (tanti), sono passato dal non avere nessun problema legato al sonno e a dormire come un sasso per 7/8 ore di fila a dormire in media 4/5 ore quand'anche solo un paio...
Ho notato che sto più male e ho l'acutizzarsi di questi problemi quando entro in sessione e mi forzo a studiare 6/7 ore al giorno per almeno 2/3 mesi.
Ora in tutto ciò la mia carriera universitaria ha subito un netto rallentamento e ogni santo giorno, ogni secondo, ho la mente che oscilla tra due pensieri: "sarà dovuto all'ansia e all'agitazione oppure ho una qualche malattia che mi genera questa cosa?".
È diventata una fissa totale che piano piano sta spegnendo la persona che ero: solare e piena di vita!
Ho deciso di scrivere qui oggi, perché dopo 3 settimane passate a studiare come un mulo per un esame che avrò settimana prossima è successa la stessa cosa dell'anno scorso: giovedì febbre, 3 ore di sonno, e stanotte stanco morto sono andato a letto convinto di dormire e invece? Mi sono addormentato alle 5 e mi sono svegliato alle 7.30.
Incredibile, sono in coma, mi sento la testa ovattata, da settimane ogni tanto mi prendono dei formicolii (come dei brividi) a varie parti della testa, la notte mi prende il formicolio alle mani, bocca secca e asciutta e vampate alla faccia.
Non sono più sereno, non so che fare perché tutto sommato dall'anno scorso nonostante piccole ricadute che erano tutte gestibili, pensavo di stare risolvendo il problema, invece mi sembra di essere tornato punto e a capo.
Chiudo dicendo che vado da uno psicologo, e come ancora di salvezza (proprio) quando sono allo stremo, prendo un ansiolitico (Halcion) per dormire, ma l'avrò presto 5/6 volte in più di anno, tra l'altro una notte non sono riuscito a dormire nonostante lo avessi preso.
Sto pensando di fare una visita psichiatrica per capire se sia il caso di iniziare una terapia.
Vorrei condividere con voi questa esperienza, per vedere se qualcuno di voi ci è passato, per parlare delle cose che mi terrorizzano di più, soprattutto la notte (questi pensieri assurdi che ho da sveglio e che non riesco a fermare), la paura di avere una malattia e che non sia ansia/stress.
Credo di essere veramente incasinato, ci sono tante altre cose che mi capitano e di cui vorrei/parlare e discutere con voi, ma mi fermo qui per il momento e lascio che sia la discussione a guidarci.
Ringrazio chiunque abbia voglia di leggere e rispondere.