Hanno in qualche modo capito che l'ego è una difesa naturale ma può anche essere un ostacolo nel creare relazioni di amore o per entrare più profondamente in contatto con una persona che magari si vuole amare.
Bisogna distinguere tra ego forte ed ego infantile.
L'ego forte è monolitico sulle basi che lo riguardano in prima persona. Sul resto si muove in modalità assertiva e non ha necessità di condivisione forzata. Di solito gli altri lo seguono perché sono meno forti e quando occupa più "spazio" di quello che deve è per concessione implicita delle controparti.
L'ego infantile invece necessita di condivisione ad ogni costo perché deve riflettersi sugli altri; ha bisogno di conferme. Appare "forte" solo perché in realtà è ingombrante e ingerente sulle sue, ma soprattutto sulle scelte degli altri.
E' l'ego infantile, il quale pretendendo di piegare la realtà altrui alla propria visione: diventa un ostacolo alle relazioni, non l'ego forte.
L'ego forte permette di sopportare comportamenti, atteggiamenti e situazioni che un ego "normale" non riuscirebbe a sopportare e da cui un ego infantile fuggirebbe conformandosi a vittima.