Qualcuno ha già detto che questa persona potrebbe essere vittima della dilagante nevrosi di massa riguardo la presunta fluidità sessuale data dall'iper esposizione di questi concetti per mezzo social e politicamente corretto?
Perché è una postilla che io inserirei automaticamente con un bot se potessi farlo.
Sono così affezionato a quello che sono sempre stato
Io non voglio perdere ciò che sono
Queste due frasi che ho citato sono fondamentali per capire come stai e cosa il tuo inconscio vorrebbe che tu qui ribadissi (in un modo o nell'altro).
La transessualità è tutt'altro che una passeggiata. Non basta masturbarsi credendosi donna per oltrepassare la soglia della transessualità: è una cosa che fanno anche gli etero (!) e non per questo poi cercano di transire.
Se davvero ci tieni a quello che sei: fai un passo indietro, ferma le ruote dell'ansia e dell'ossessione e pensa che puoi tenerti te stesso senza far nulla e senza sottoporre il tuo corpo a trattamenti che sono comunque estremamente invasivi.
Di solito i maschi gay sono molto legati all'idea che hanno del loro corpo, proprio in virtù che hanno la percezione estetica maschile (molto elevata) applicata al maschile (alla visione di altri corpi maschili). A leggere quello che scrivevi mi pareva di leggere due storie distinte: una tua personale e l'altra data da qualche condizionamento esterno.
Vi prego ditemi che è tutto ok
È davvero tutto ok.
A me, come scrivevo all'inizio: è balenata (e balena tuttora) l'idea che tu possa essere una delle innumerevoli vittime della nevrosi di massa che vede la sessualità e il genere come bandiere: a seconda di come tira il vento cambierebbe. Non è così. Lo sappiamo tutti, ma in questa epoca non si può dire e le persone più giovani (tipo te che hai solo 23 anni) che sono nate all'inizio di questa nevrosi: la prendono come se fosse reale.
Cerca di ragionare con la tua testa e con quella di chi ti segue, non con la testa della massa. La massa in questo momento storico è nevrotica e ipocrita.