Speriamo ma a quali condizioni?
Avranno salva la vita e saranno trattati secondo le convenzioni internazionali.
Intanto stamattina il Global Times ha pubblicato una interessante (e circostanziata) analisi su ciò che significa, dal punto di vista economico, per Svezia e Finlandia, abbandonare la storica neutralità e porsi in una posizione di non-cooperazione con la Russia. Dal canto suo Putin ha già fatto sapere che non ci saranno conseguenze dal punto di vista militare (raffreddando gli animi caldi occidentali) e che la Russia inizierà ad ignorare questi paesi dal punto di vista economico e di supporto infrastrutturale.
Intanto tutte le multinazionali europee (incluse quelle operanti in Italia) stanno aprendo i loro bei conti in rubli ed il rublo non è mai stato così solido come ora.
La domanda è... la finiamo di giocare alla guerra ? Ci sediamo ad un tavolo, ridisegniamo i confini ucraini e poniamo fine a 10 anni di conflitti ? Io dico che sarebbe l'ora... la Russia si prende il suo pezzo... l'Europa (la Nato) si prende il suo pezzo... di mezzo ci sta un fiume (che è più pittoresco di un muro)... e vissero tutti felici e contenti (più o meno, perché certi rapporti cordiali non potranno più essere gli stessi)...