Mostra di PiùIn quattro sedute la /lo specialista non può fare nulla.
In quattro sedute al massimo si può capire se la persona che si abbia davanti ci sia o meno simpatica.
In quattro sedute e poi si scappa?
Mi chiederei il perchè?
Dunque le cause sono sempre relative agli altri che tentano di aiutarci...
Mai a noi che non ci possiamo riuscire da soli.
Quasi sempre si portano situazioni incancrenite da anni di esitazioni al curarsi, poi si cerca in 4 sedute di capire tutto quanto, anzi che lo capiscano persone che ancora non abbiano potuto fare neanche diagnosi...
Capisco che con alcune persone non ci sia particolare simpatia.
O si entri in empatia.
Si può cambiare.
Sempre? Se sempre allora non può essere sempre a causa solo degli altri.
I Farmaci possono aiutare.
Un ansiolitico quelle paure le può levare velocemente (se non si abbiano effetti paradosso)
Ma se non si lavora su stessi in modo funzionale allora queste paure si ripresenteranno come pre terapia farmacologica.
Mettiamo che si debbano testare su di queste persone tantissimi farmaci, ed uno prima o poi funzioni, o funzioni i quarto.
o nessuno e mai.
Possono non funzionare e creare effetti indiesiderati o non funzionare certo in 4 giorni, ma in 4 mesi.
Si abbandoneranno quasi sicuramente se non funzioneranno velocemente.
Mettiamo il caso si debba andare fino al massimo dosaggio consentito.
E questo dia effetti collaterali (ogni farmaco li può dare , anche un acetilsalicilico.)
Chi ne farà uso lo deve mettere in conto.
In alcuni non se ne verificheranno di valutabili.
Un farmaco però agirà nel bene e nel male nel suo compito.
Si deve tenerne ben conto.
(lo presenterà : o subito o poi)
A volte si sta cosi male che la soluzione immediata sarebbe usare farmaci: comprensibile.
Ma se a questo non si abbina un bel nulla...
Penso che il tuo discorso sia assolutamente sensato, ma credo anche che, esattamente come con i farmaci, non tutti i soggetti siano predisposti alla psicoterapia, o siano "reattivi" ad essa. Magari esiste anche in questo caso un tempo di latenza, non saprei, non voglio parlare per altri con cui questo strumento è utile. Un amico molto caro soffre da più di diciassette anni di depressione maggiore, è una persona a cui voglio bene ma che è assolutamente incapace di comprendere che, nel suo caso, la psicoterapia non è di alcun aiuto. Credo che nel suo caso il percorso che segue da 10 anni (10 anni! Indirizzo psicodinamico, freudiano, verso il quale non nutro opinioni positive) abbia solo irrobustito la sua nevrosi di base (mi adatto al lessico psicoanalitico a lui molto caro, per capirci meglio), con il risultato che ad oggi si trova "costretto" ad andare alle sedute ogni tot tempo, senza sapere perché ci va, lo fa come un automatismo. Quando lo invito a considerare se questo percorso sia utile, visto che spesso ha ricadute gravi, mi aggredisce verbalmente perché purtroppo tale orientamento fa molto leva sulla responsabilità individuale del paziente per i propri mali, dunque un depresso cronico ci sguazza. In sintesi, esattamente come con i farmaci sono del parere che anche la psicoterapia vada scelta e seguita con molta prudenza.