Terapia nuova

  • ciao a tutti! Circa 2 mesi fa ho avuto una brutta ricaduta con l'ansia a tal punto da dover chiamare quasi ogni giorno l'ambulanza. Non capivo come mai la cura non funzionasse più(xanax 3 mg) (sereupin 20). Mi ritrovai ogni giorno o notte con forti attacchi di panico che mi impedivano di camminare,tra cui sintomi: giramenti di testa con sbandamenti,vertigini e tachicardia (140)(160),pressione alta (160/110). Arrivata ogni volta all'ospedale mi visitava lo specialista in psichiatria e mi mandava a casa con 20 gocce di valium sotto lingua.Ero talmente devastata che per me ogni giorno era diventato un incubo.Ho pure un bambino da starci dietro e mi ritrovai a non riuscire più neanche a fargli da mangiare. Da persona autonoma che ero,a persona quasi vegetale!si vegetale,inutile.Cosi un giorno decise la psichiatra del csm di farmi un tso obbligatorio. Fu la notte peggiore della mia vita. Entrare in un reparto psichiatrico e vedere gente realmente con patologie che rispetto alle mie, le mie erano minime.Conobbi gente che parlava da sola sentendo le voci,una ragazza di stanza che credeva essere musulmana e lavava i capelli alla bambola mettendola a dormire,un ragazzo che tremava di continuo e voleva pregare.. ecc ecc ecc... potrei continuare ma la lista di persone li dentro era davvero lunga. Fortunatamente il giorno dopo la psichiatra decise di mandarmi a casa e di proseguire questa cura iniziata con il tso: rispiderone sereupin 30 mg, xanax 3 mg. Tornai a casa tremante con tutti i sintomi che mi perseguitavano. Più facevo la terapia e più stavo male ed ero costretta a chiamare aiuto!Mi portarono per l'ennesima volta al pronto soccorso e la psichiatra decise di farmi in vena il talofen che io rifiutai. Alla fine stavo male per le mie vertigini più che altro e non capivo perché dover fare un aflebo. Lei insisteva io pure. Mi minacciò dicendomi che se non facevo come diceva mi avrebbe ricoverato altrimenti in una clinica qui conosciuta cioe la santa Giuliana. Io piansi dicendo no non voglio! Mio figlio ha bisogno di me. Allora mi disse di andare ogni giorno all ospedale e fare qualche aflebo visto che con le medicine per bocca stavo male. Da lì me ne andai senza più tornare. Capi che forse era la fine se facevo davvero quel passo.Che ero arrivata al limite ma forse uno spiraglio di luce cera ancora. Cosi contattai un psichiatra neurologo privato. Andai da lui raccontando tutto ovviamente. Usci con questa cura: quetiapinia 25 mg più una da 50 rp. Sereupin 20 e Xanax in diminuzione. I primi giorni sono stati difficili,andai a casa di mia madre. La testa era confusa strana!i sintomi non andavano via. Pero notai che la tachicardia non era cosi forte come prima. Passai poi a prendere sotto consiglio del mio nuovo specialista,2 quetiapinie 50 rp una mattina una sera. Sereupin 20 e Xanax da 3 mg ora ne prendo solo 0.75 grammi.suddivisa in 0,25 la mattina e 0.50 al pomeriggio. Che dire sto meglio non sono più la persona tremante e spaventata di prima anche se il sintomo della vertigine fa fatica andar via.Per quello mi e stato consigliata un attivita fisica leggera. Che ancora non ho iniziato. Ho messo su 3 chili quelli persi durante la ricaduta perché non riuscivo a mangiare e andavo al bagno spesso. Non dico di sentirmi una persona nuova sono ancora fobica. Sento un ambulanza e ora ho paura. Ho paura di sentirmi male tanto male ma dovrei esser coperta dalla quetiapinia per gli attacchi violenti come mi e stato spiegato. Per fortuna questo medico ha fiducia in me,risponde alle mie tante email,e paziente e mi rassicura tanto ogni volta che lo chiamo dicendogli che mi sento svenire o barcollare. Lui sostiene che se mi muovessi e inizierei a far la vita di prima mi passerebbe presto. Purtroppo faccio molta fatica a riprendere il ritmo. La mattina dormo tanto mentre prima alle 6 30 ero già sveglia,ora prima delle 11 non se ne parla. Prima lavoravo ora non più.. prima portavo fuori il cane ora non ci riesco.. neppure a guidare nonostante il medico mi dice di provarci di pensare che le pillole sono per farmi star bene di non preoccuparmi di nulla. All inizio ero fobica sulla quetiapinia. Avevo paura a prenderla ma ero talmente ridotta uno straccio che non vedevo altra strada. Anzi sono contenta che lo xanax non lo prendo più ad alti dosaggi come invece facevo prima. 3 mg ormai erano diventati 4 e cosi via... fino a questa nuova terapia che nonostante l'astinenza riesco ogni giorno a togliere un pezzettino di quel veleno. (Per me e veleno perché ho una dipendenza assurda spaventosa). Vi ho raccontato un pezzo della mia vita, e spero di ricevere sostegno e consigli anche riguardante la quetiapinia se ne fate uso come vi siete trovati ecc.. grazie dell attenzione un abbraccio Giorgia

  • ciao Giorgia. Purtroppo non ho grande esperienza sugli psicofarmaci, non ne ho mai presi se non anche io il valium 10 gocce al bisogno, e 2 antidepressivi (prima la paroxetina, poi lo zoloft) iniziati entrambi e sospesi dopo pochi giorni perché stavo male. Io soffro di ansia e attacchi di panico a volte anche forti in alcune situazioni, paura di restare da sola anche in casa,in una stanza ecc ecc, poi varie fobie, e poi penso di avere anche un po di depressione. Sto facendo psicoterapia ma non mi sta aiutando per niente. A breve sentirò un nuovo psichiatra..

  • Purtroppo non ho grande esperienza sugli psicofarmaci, non ne ho mai presi se non anche io il valium 10 gocce al bisogno, e 2 antidepressivi (prima la paroxetina, poi lo zoloft) iniziati entrambi e sospesi dopo pochi giorni perché stavo male.

    anche io ho avuto lo stesso problema 10 anni fa, quando presi per la prima volta gli antidepressivi. Questo succede perché inizialmente fanno stare peggio, ma poi hanno effetto terapeutico dopo 2/3 settimane/ 1 mese. Il "segreto" sta nell'introdurli molto gradualmente mediante una formulazione in gocce accompagnati da un ansiolitico 3 volte al giorno che ti aiuta a superare l'agitazione di questi farmaci. Dopo 2/3 settimane iniziano a funzionare e dovresti avere una remissione dei sintomi o quantomeno un bel miglioramento.

    Io fossi in te non metterei gli antidepressivi così nel cassetto senza averci provato, gli effetti collaterali dei nuovi SSRi sono minimi e sono farmaci ben tollerati.


    Con la psicoterapia se senti che non ti trovi bene, cambia terapeuta. Purtroppo capita, o per incompetenza professionale, o semplicemente perché la psicoterapia è un rapporto tra 2 persone che magari in quel caso non funziona

  • Io fossi in te non metterei gli antidepressivi così nel cassetto senza averci provato, gli effetti collaterali dei nuovi SSRi sono minimi e sono farmaci ben tollerati.

    A me entrambi hanno provocato un forte, intenso desiderio di suicidarmi, roba da urlarlo a mia mamma, alzarmi e andare davvero a fare qualcosa. Ho sopportato e dopo un po la sensazione è passata, però anche i giorni successivi l'ho avuta, perché nonostante avessi smesso il farmaco ci è voluto un po prima di smaltirlo completamente. Non voglio più provare una sensazione simile.

  • A me entrambi hanno provocato un forte, intenso desiderio di suicidarmi, roba da urlarlo a mia mamma, alzarmi e andare davvero a fare qualcosa. Ho sopportato e dopo un po la sensazione è passata, però anche i giorni successivi l'ho avuta, perché nonostante avessi smesso il farmaco ci è voluto un po prima di smaltirlo completamente. Non voglio più provare una sensazione simile.

    ah ecco mi dispiace.

    Anche io ho avuto una brutta esperienza la prima volta con crisi isteriche fortissime roba da stimpanare chi mi stava vicino.

    Poi un altro psichiatra mi disse che il tutto era dovuto al fatto che mi era stato prescritto subito metà dose senza affiancare un ansiolitico. Invece la volta dopo aggiungendo due goccine al giorno e con ansiolitico mi son trovata bene.

    Il tuo psichiatra cosa ti ha detto? Di interrompere?

    A me è capitato di avere pensieri suicidi all'inizio della terapia con antidepressivi, ma non mi sono mai alzata per farlo veramente quindi non saprei.

    Mi dispiace..potrebbero essere una valida stampella anche per affrontare meglio la terapia

  • eh lo so...il mio psichiatra mi aveva detto che per loro è difficile capire se sia autosuggestione della persona oppure veramente un effetto collaterale del farmaco, lui dice che non è tanto possibile che lo sia, perché la dose era molto bassa..però io sul bugiardino ho letto che proprio all'inizio del trattamento, a basse dosi, possono verificarsi questi pensieri! Non mi aveva associato l'ansiolitico.

  • ciao Giorgia. Purtroppo non ho grande esperienza sugli psicofarmaci, non ne ho mai presi se non anche io il valium 10 gocce al bisogno, e 2 antidepressivi (prima la paroxetina, poi lo zoloft) iniziati entrambi e sospesi dopo pochi giorni perché stavo male. Io soffro di ansia e attacchi di panico a volte anche forti in alcune situazioni, paura di restare da sola anche in casa,in una stanza ecc ecc, poi varie fobie, e poi penso di avere anche un po di depressione. Sto facendo psicoterapia ma non mi sta aiutando per niente. A breve sentirò un nuovo psichiatra..

    Grazie della risposta. Io mai avrei pensato di assumerli un giorno perché il solo pensiero mi terrorizzava. Pero ero arrivata al punto di non riuscire più a camminare dall ansia,perché il senso di cadere era padronante. Pero superai quel momento con psicofarmaci e gocce ansiolitico.ma dopo 10 anni ecco la ricaduta.Nonostante i farmaci per questo mi furono cambiati. Ho tanto la testa confusa e paura ma il medico dice e una mia fobia ormai che devo superare. E così difficile

  • Da quanto hai iniziato questa terapia nuova? Se è meno di un mese ancora è presto per poter apprezzare i benefici.

    Non ho esperienze con la quetiapina ma solo con gli SSRI che con me hanno sempre funzionato. Speriamo anche stavolta,ho iniziato il sereupin da poco

  • Ciao, mi dispiace per la tua situazione.. anche io ho sintomi simili ai tuoi e ho fatto molti mesi di psicoterapia.. adesso sto iniziando davvero a convincermi e pare che le crisi passino prima. È veramente una grande sofferenza, ti sono vicina

  • Grazie della risposta. Io mai avrei pensato di assumerli un giorno perché il solo pensiero mi terrorizzava. Pero ero arrivata al punto di non riuscire più a camminare dall ansia,perché il senso di cadere era padronante. Pero superai quel momento con psicofarmaci e gocce ansiolitico.ma dopo 10 anni ecco la ricaduta.Nonostante i farmaci per questo mi furono cambiati. Ho tanto la testa confusa e paura ma il medico dice e una mia fobia ormai che devo superare. E così difficile

    che farmaci hai assunto all'inizio?

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