Mostra di PiùCiao ...
L'auto-sabotaggio è tipico, magari l'abbiamo fatto tutti in varie circostanze della vita, perché la mente tende a difendere l'organismo da un pericolo reale o presunto, e nel raggiungimento del suo obiettivo non guarda in faccia nessuno, per così dire ...
Prova ad osservarti con una calma attenzione, a vedere come reagisci, che pensieri hai, come funzioni, in modo da cercare di cogliere un senso che ora ti sfugge.
Ciao ...
E' esattamente ciò che sto provando a fare, in effetti
Anche se non appena dall'esterno (leggasi: dalla ragazza con cui esco) ricevo anche la minima "pressione" (del tipo: domande sui miei sentimenti alle quali neppure io so rispondere o richieste di sentirci o vederci più spesso di quanto non mi vada di fare) mi chiudo a riccio.
Al momento ho altro per la testa (progetti e ambizioni di tipo professionale, soprattutto) e non riesco minimamente a "concentrarmi" su qualsiasi tipo di relazione che non sia occasionale.
La differenza rispetto ad altre frequentazioni occasionali è che non riesco ad arrivare al sesso, proprio perché per me è ancora (o sarà sempre) una sorta di tabù, una soglia varcabile solo dopo una connessione più profonda.
Ma una connessione più profonda richiede un impegno, anche mentale e anche minimo, che al momento non riesco a dare.
Quindi vivo di uscite estemporanee, piacevoli chiacchierate, magari qualche bacio e poco più.