La mia vita quotidiana mi sta appagando sempre di meno - profonda insoddisfazione

  • Ciao a tutti,

    Premetto che ho fatto un pò fatica a trovare la sezione adatta per questo Thread, in quanto comprende diversi aspetti e problematiche che, come da titolo, non mi rendono per niente soddisfatto della mia vita quotidiana.
    Vediamo quindi al dunque:

    Purtroppo ultimamente sto iniziando ad amare sempre di meno la mia vita quotidiana, sempre ripetitiva e priva di novità.
    Mi sento veramente "imprigionato" in una routine che non fa assolutamente per me e sto avendo le idee molto ma molto confuse.
    Ho il costante desiderio di viaggiare e di cambiare più cose possibili, se avessi una macchina del tempo probabilmente salterei tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì, e certe volte pure i weekend !
    Allora quand'è che sto veramente bene e sono felice, vi chiederete ? Ultimamente solo quando viaggio ! Ad esempio, proprio una settimana fa ho fatto una mini vacanza al mare (da solo, fra l'altro) e mi sono sentito un'altra persona, un animale uscito dal letargo ! Nel giro di 4 giorni sono riuscito a fare nuove conoscenze, ad avere costantemente qualcosa di bello da fare, addirittura ad emergere in diverse situazioni, e molte altre cose positive. Sarà anche perchè le condizioni erano perfette: Sempre soleggiato (odio il brutto tempo), non troppa gente (non mi piacciono i posti affollati) ma tutta amichevole, hotel stupendo pagato pure poco, mare limpido e cristallino che in riviera non è scontato :D Insomma veramente la perfezione, provate a leggere gli altri miei post (anche solo i titoli) e vi accorgerete di quanto per me sia difficile raggiungere una spensieratezza simile.
    Il bello però purtroppo finisce qui, il rientro è stato terribile, a distanza di una settimana ancora non sono riuscito a metabolizzarlo e ho avuto anche episodi di pianto diverse volte (l'ultima ieri sera).
    Non c'è nulla che mi piaccia veramente della mia quotidianità: La città in cui vivo (sono di Bologna), il traffico assurdo che sono costretto ad affrontare tutti i giorni, il fatto di dovere vivere con mio padre e quindi non essere indipendente, il non avere vita sociale (esco 1 volta ogni 2 mesi con lo stesso gruppo, e spesso e volentieri sono io a dovere proporre l'uscita), il non riuscire ad avere esperienze con ragazze (questo mi deprime terribilmente), essere costretto a mangiare cose che non mi piacciono veramente solamente per rimanere in linea, essere costretto a svegliarmi presto la mattina (e di conseguenza di malumore, perchè ho problemi ad alzarmi presto), e potrei andare avanti ancora...
    Le uniche cose che faccio nel mio tempo libero durante la settimana sono guardare siti di viaggio (in particolare TripAdvisor ed Expedia), le foto di viaggi già fatti, e cercare costantemente nuove esperienze che mi facciano "scappare".
    Dimenticavo quasi ! Dopo il lavoro vado anche in palestra, ma la cosa mi sta ultimamente appagando pochissimo e spesso la vedo come una seccatura.
    Come si può riuscire ad amare uno stile di vita che non rispecchia minimamente i propri ideali, quindi ? Non è così che ho intenzione di vivere e non nego che moltissime volte mi capita di vedere la vita come un dolore/sofferenza e sogno costantemente di cambiare ogni singola cosa.

    Questo mi sta portando ad invidiare quasi tutti (se non veramente tutti) gli altri con cui ho a che fare (amici, colleghi, ecc...) che escono, si divertono, hanno una relazione (o anche più di una), hanno diversi hobby, vita sociale intensa, ecc...
    Capisco perfettamente che non è tutto oro ciò che luccica e anche loro avranno i loro problemi, ma onestamente non credo che vivano in modo così noioso e triste come al momento sto vivendo io, viaggi a parte. Non nego neanche che quando mi capita di sentire altri in una situazione simile alla mia, mi rassereno.
    Al momento non riesco a trovare soluzioni e mi sembra un tunnel tetro senza uscita. Sono talmente tanti i problemi che anche eliminandone uno solo ne resterebbero una caterva, ma quello che più mi preme è il fatto di avere poca vita sociale. Mi sento/Sono l'ultima scelta e molte volte è come se avessi scritto in fronte "Ignoratemi".
    E' stato così fin da piccolo, se si organizzava un gioco di gruppo ad esempio era matematico che io non venissi neanche preso in considerazione.
    Inoltre, quasi tutti gli amici che ho avuto erano falsi in una maniera allucinante, non avete idea di come mi abbiamo usato, ora ho anche paura che quei 2 o 3 che ho adesso possano essere così pure loro, anche se finora non ci sono stati episodi particolari.
    Io sono sempre gentile con tutti, ma nessuno/a mi sta dando l'opportunità di approfondire una minima conoscenza, sono tutti già "impegnati" e non vedo perchè dovrebbero scegliere me, malgrado ritenga di avere un sacco di interessi e di avere molto da offrire agli altri.
    Anche nei weekend non esco mai, ma almeno vado da mia madre in montagna , lontano dall'odiata città. Un pò mi aiuta, ma purtroppo anche questo sta diventando parte della routine, continuo a non avere l'indipendenza che vorrei e in base a quanto raccontano, gli altri si divertono molto di più, tant'è che molte volte, quando mi chiedono cos'ho fatto durante il we, mi ritrovo costretto ad inventare qualcosa per non lasciare capire troppo che la mia vita sia così noiosa e vuota.
    Ho anche un altro grosso limite da sempre: Per evitare di dovere spiegare tutto ai miei, evito di dirgli che sto uscendo, e quindi molte volte finisco per non farlo veramente. Non che avessi grandi progetti, ma mi vergogno a dirgli che esco da solo anche per una passeggiata nei dintorni. Diverso per i viaggi, invece, dove prima prenoto e poi glielo dico anche il giorno prima che sto partendo.
    Per chi si stesse domandando come mai poche righe fa ho scritto che in 4 giorni in vacanza sono riuscito a stare così bene anche con gli altri, la risposta credo sia che il viaggio stesso, la fuga dall'orribile quotidianità contribuiscano già al 70% a rendere le cose più facili. In quei giorni mi sono visto l'anteprima di una nuova vita, di fronte ai miei occhi. E non è stata la prima volta.
    Tutta questa situazione va avanti da 3 anni ormai. Tutti gli altri thread fatti su questo forum erano dei "focus" sulle singole problematiche elencate qui. E non finiscono neanche qui, mi sono pure limitato, ce ne sarebbero anche altre.

    Qualcuno riesce a darmi dei consigli, anche se capisco perfettamente che non è facile, visto che sono tante le criticità ?

    Buonanotte a tutti, statemi bene :)

  • Ciao Confusa16 !

    Purtroppo le altre mie passioni che ho oltre i viaggi (che qualche anno fa mi bastavano e avanzavano per essere felice) non mi aiutano ad avere più vita sociale, cosa che ultimamente sento tantissimo bisogno di avere.
    Inoltre la mia stessa quotidianità mi invoglia pochissimo a cercare cose nella mia città, che quando posso lascio.

  • Non sono esperta e non sono psicologa ma credo che il tuo sia un problema generalizzato. Molte persone sono insoddisfatte della quotidianità e Vivono Veramente soltanto quando sono in viaggio. Un po' provo la stessa sensazione ma pian piano sto cercando di apprezzare le piccole cose. Di ridere di più e accettare anche i giorni normali. Anche io ho una routine non piacevole tra lavoro e casa da mantenere ma non bisogna credere che gli altri stiano meglio. L'invidia peggiora ogni cosa. Sii positivo ogni giorno di più. Non hai un amico che potresti frequentare più spesso? Magari un aperitivo tutte le settimane come svago fisso.

  • Sì tutti siamo, chi piu chi meno, insoddisfatti di qualcosa, dal lavoro alla famiglia alle amicizie, o anche tutte queste cose insieme. Purtroppo oggi la vita è complicata, la società per come è fatta ci impone di stare sempre sul pezzo, sempre attivi, senza mai poter calare l'attenzione... e poi c'è questa quasi competizione, in cui guardi a quello che ha il tuo amico o collega e ti senti inetto e incapace... io ho smesso di provare invidia quando ho cominciato a rendermi conto che molte delle persone che invidiavo in realtà facevano una vita più di m∙∙∙a della mia... e ti assicuro che oltre la patina dorata che vogliono far apparire, ci sono complessi, fisime, paure della peggior specie. La consapevolezza di se stessi è una grande cosa, vale più di molte altre cose.........

  • Hai proprio ragione! Io purtroppo fatico a cancellare l'invidia e credo sempre che la patina dorata sia la sola verità, ma non è mai così. E la società è difficile.. Tutti a guardare e giudicare e confrontare e battibeccare e a lamentarsi di quello che ci manca rispetto a quello che fanno gli altri. Il viaggio è una bella occasione di svago ed è giusto viverlo: senza la quotidianità noiosa non apprezzeremmo appunto le occasioni di libertà e divertimento! Se ci si diverte sempre
    ... Poi ci si annoia!

  • Elisa89

    Riguardo all'invidia, il modo migliore che ho per sconfiggerla e sentirmi meglio è pensare invece a tutto ciò che gli altri miei amici/conoscenti non hanno che io invece ho.
    Che alla fine sono due cose che mi mancano seriamente: Vita sociale e ragazze.
    Non nego che però certe volte ho anche paura di perdere quelle cose che ho già, e per questo sto facendo il possibile per tenermele strette.

    Io purtroppo non sono uno che si accontenta facilmente (sono stato così fin da piccolo) e per stare veramente bene e vivere serenamente la mia quotidianità, ho bisogno di sentirmi in situazioni dove sono IO ad avere il controllo delle cose.
    In questo modo inizio a sciogliermi, la serenità arriva e improvvisamente tutto inizia a prendere una piega positiva. Non è un caso che i viaggi per me siano dei toccasana.

    Comunque direi che questo è un thread obsoleto, la sua continuazione è questa: Una scelta un po' difficile, ne vale la pena ?
    Chi lo leggerà insieme a questo, capirà meglio di cosa sto parlando, e anche cosa potrebbe farmi stare notevolmente meglio.

    P.S: Ammetto di essere una persona veramente complicata e piena di complessi assurdi, che però devo capire e risolvere.

  • Ti capisco molto bene, mi ritrovo nel tuo stato. Mesi fa sono stata molto male. Adesso sto bene, ma sento sempre che gli altri fanno più cose di me, hanno le giornate piene, mentre io (e soprattutto d'estate) mi annoio. La noia è positiva e necessaria, ci mancherebbe, ma io credo di annoiarmi un po' troppo. Ho lunghe vacanze estive. Due settimane vanno via per le ferie col mio compagno, siamo stati lontano e abbiamo visto cose belle e interessanti, abbiamo la fortuna di poter girare. Ora sono tornata da due settimane e già scalpito. Vedo gli altri che fanno le loro vacanze, per altro quante ne fanno?!?!, e a me sembra di sprecare il mio tempo, cosa ci faccio qui a casa, quando ho la possibilità di andare in giro??
    Il mio compagno però poverino lavora, mi ha anche detto di andare da sola, se ne sento la necessità, ma mi sembra poco carino nei suoi confronti. Speriamo di fare ancora qualche giorno a fine agosto. Io sono una fissata coi viaggi, anche io leggo molto e mi informo sulle mete che vorrei visitare, ma temo che questa smania di viaggiare nasconda una insoddisfazione nella vita quotidiana.
    Io mi sono ripromessa di fare un corso da settembre (o qua di inizierà). Mi piacerebbe un corso di fotografia (ma piacerebbe anche al mio compagno, vediamo se riusciamo ad andare insieme, se no si rimanda a quando lui potrà), oppure di sartoria, e questo lo potrei fare.
    Inoltre vado in palestra (ora sfrutto la piscina) e continuerò a settembre.
    Vorrei anche fare un po' di volontariato in canile. Questo mi spaventa perché ho una forte sensibilità nei confronti degli animali, credo che finirei per volermeli portare a casa tutti. Però sarebbe un impegno non esagerato (non credo neanche settimanale), farei del bene e credo che mi sentirei utile.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      340
      17
    3. leila19

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      179
      5
    3. Fairycatcher87

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      135
      2
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.5k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      312
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.5k
      38
    3. sara84