Lo schiavo fedele e discreto

Citazione da windrew

Vivi da solo, hai il tuo lavoro, forse quando eri bimbo ti sentivi, in qualità di fratello maggiore, come in obbligo di essere un esempio e non deludere i tuoi genitori. Forse questo non ha permesso una strutturazione caratteriale profonda, cioè sei fuori casa e lavori, poi non sei in grado di costruire un forte tessuto sociale perché a casa dovevi comportarti in un modo che fuori casa non ingrana molto bene.

Windrew, non posso dire tombola, ma solo terno...comunque non sei distante dalla realtà.
Non mi sono mai sentito un esempio per mio fratello minore: gli voglio bene, ma siamo diametralmente opposti caratterialmente. A livello sentimental-amicale, sono messo proprio male, lo ammetto: non ho contatti di un qualche tipo con altre persone da mesi (quando è stata l'ultima volta che sono uscito in compagnia? Forse era aprile...), ho appena concluso per mio volere una breve relazione con una donna dieci anni più matura di me (non mi sentivo sufficientemente "libero" di gestire la mia vita).
A parte qualche corso durante il periodo scolastico, non ho hobby che mi invoglino a restare fuori casa. C'è da dire che rientro sempre all'ora di cena e trascorro le due/tre ore tra il termine del lavoro e la cena camminando o andando in bicicletta. Quando viene sera, sono preso da una profonda noia: so che mi farebbe bene uscire ma
1. Non ho nessuno stimolo per uscire; che so...un film, un evento qualsiasi: non c'è nulla che mi faccia dire "voglio fare questa cosa qui", qualunque sia
2. Credo che ciò dipenda dal fatto che dovrei fare tutto da solo. Mi spiego: sarebbe bello, dopo un qualsiasi spettacolo, fare due chiacchiere su quanto appena visto...ma, essendo solo, tutta questa parte manca.
3. Va a finire che passo le serate facendo zapping alla TV. L'unico modo per uscire è farsi forza e trovare una scusa qualsiasi. Per esempio, ieri sera mi sono mezzo costretto ad andare a mangiare un gelato.
4. Sono una cosiddetta "allodola": preferisco svegliarmi relativamente presto la mattina piuttosto che andare a letto tardi la sera. Week-end a parte, è chiaro che le occasioni sociali siano prevalentemente serali...ma se ti viene sonno alle 21.30, c'è poco da fare.

Il problema non sono le occhiaie, ma la sonnolenza serale.
Intendiamoci, se ho qualcosa da fare, del sonno me ne frego abbastanza...Tuttavia, non riesco ad improvvisare un'occasione qualsiasi.
Chiarisco: se ho già prenotato qualcosa, nessun problema....ma se non ho programmato, la serata va a farsi friggere.