Brucewayne una donna super femminile vuole un uomo virile accanto
Punto
Ma quando mai!?
Sarà la donna super-femminile a decidere chi vuole accanto.
Magari gli piace Sheldon Cooper o Vittorio Sgarbi o Roberto Bolle. Non sta di certo a te decidere.
EDIT: peraltro se si mette accanto un uomo "virile e basta" si va a infilare in una situazione dove ogni suo sforzo di femminilità viene ignorato o denigrato. Immagino che soddisfazioni.
Se un uomo desidera una donna femminile, super curata etc...deve dimostrare di essere un uomo virile e uno con i cosiddetti.
Non è che solo la donna deve sforzarsi di essere femminile. Anche l'uomo deve sforzarsi
Solo una donna che accetta le sue imperfezioni e non bada troppo alla forma...riesce ad accettare le debolezze dell'uomo 
Se un uomo desidera una donna femminile, super curata etc...deve dimostrare di essere un uomo virile e uno con i cosiddetti.
Non è che solo la donna deve sforzarsi di essere femminile. Anche l'uomo deve sforzarsi
Dipende sempre da cosa cerca lei. Potrebbe anche essere che lui debba sforzarsi di dimostrare comprensione oltre ogni limite della femminilità compresa in un uomo.
In ogni caso è un discorso OT
Infatti il mio era un altro discorso
Mi fanno semplicemente ridere quegli uomini che pretendono femminilità quando loro sono un pessimo esempio di virilità. Tutto qui.
per me una donna femminile è una donna che ha molto accentuate le caratteristiche femminili: un seno sodo e tondo, un sedere sporgente, labbra piene, zigomi alti, caviglie sottili..etc..
Da distinguere da una donna che appare femminile, cioè una donna che ama vestirsi in modo molto femminile, che ha modi gentili ed educati...
Femminilità è un insieme di fattori come "apparenza" ...che dovrebbe svelare soprattutto grande "sostanza"...ma spesso non è così...
In ogni caso, femminilità è anche l'espressione di doti "adulte"...quindi quanto più lontane dall'essere una principessina mai cresciuta sempre dipendente da qualcuno.
Una donna femminile nell'animo non dovrebbe fare gli errori che fanno le adolescenti: Essere indiscreta, parlare troppo dettagliatamente dei trascorsi sessuali (tranne in cui è la situazione a richiederlo) avere vizi compulsivi come bere o fumare troppo, trascurarsi e ignorare il benessere della persona, essere nevrotica, vittima di gelosie o invide esagerate ... e travolgere gli altri con la propria emotività ...
La donna femminile quindi per come la penso io ha un atteggiamento aperto ma non spudorato. Dovrebbe quindi risultare dolce, ma non bambinesca, in altre parole è alla percezione un persona "affidabile".
Una mia ispiratrice di doti femminili (qui partirà la risata) è Maria De Filippi... sa sempre cosa dire e soprattutto come dirlo...è diretta ma mai offensiva...è capace di aggirare le situazioni più complicate centrando il punto con la grande classe di chi non sta semplicemente giudicando ... è assertiva, conosce la vita e il mondo ma non è MAI arrogante o vanagloriosa, conquista la scena senza imporre la sua immagine...ha una grande saggezza. Sa guardare il mondo dal lato non solo sentimentale ma anche pratico (infatti ha costruito un impero in TV e i suoi programmi vendono sempre, una sua idea non è mai fallita, mai) ... questo lo dico come "persona"...poi... i prodotti che ha sfornato sono un altro conto...che io non guardo...ma anche in questo senso è stata intelligente...scovando un mercato e sfruttandolo.
Mi fanno semplicemente ridere quegli uomini che pretendono femminilità quando loro sono un pessimo esempio di virilità. Tutto qui.
E' un discorso completamente diverso, non richiesto e che ha ben poco a che fare con la definizione di femminilità. Se apri un thread a riguardo sarò felice di collaborare, però qui proprio non c'azzecca.
per me una donna femminile è una donna che ha molto accentuate le caratteristiche femminili: un seno sodo e tondo, un sedere sporgente, labbra piene, zigomi alti, caviglie sottili..etc..
Da distinguere da una donna che appare femminile, cioè una donna che ama vestirsi in modo molto femminile, che ha modi gentili ed educati...
E invece, ti dirò, è molto più che probabile che in definitiva sia più femminile la seconda.
Nascere con le caviglie sottili non ti rende automaticamente né femmina, né femminile. Certamente aiuta, ma se poi queste vengono coperte da pantaloni a tubo e scarponi da montagna, capricci e urli: la femminilità va a farsi benedire.
Stessa cosa si può dire dei modi. Una donna apparentemente femminile (in foto) può perdere tutto non appena apre bocca.
Una mia ispiratrice di doti femminili (qui partirà la risata) è Maria De Filippi... sa sempre cosa dire e soprattutto come dirlo...è diretta ma mai offensiva...è capace di aggirare le situazioni più complicate centrando il punto con la grande classe di chi non sta semplicemente giudicando ... è assertiva
Non dovrebbe partire la risata. Maria De Filippi è una donna che è riuscita a farsi carico del potere femminile senza essere femminista un solo giorno della sua vita. L'ha fatto portando dei risultati e facendosi rispettare a ragion veduta e non usando le quote rosa.
E' una mediatrice impressionante. Una comunicatrice di prima categoria, nonostante non parli molto. Ha razionalità e intelligenza emotiva.
E invece, ti dirò, è molto più che probabile che in definitiva sia più femminile la seconda.
Nascere con le caviglie sottili non ti rende automaticamente né femmina, né femminile. Certamente aiuta, ma se poi queste vengono coperte da pantaloni a tubo e scarponi da montagna, capricci e urli: la femminilità va a farsi benedire.
Stessa cosa si può dire dei modi. Una donna apparentemente femminile (in foto) può perdere tutto non appena apre bocca.
Sono caratteristiche che ti differenziano dall'uomo e quindi ti rendono in automatico femminile.
La caviglia sottile è tipica della donna.
Comunque riguardo la virità...per me, similmente al discorso femminilità...è classe.
Saper dire, saper fare e soprattutto saper vivire.
Non è uno che arriva irruente e si impone con la scusa di essere sicuro di sé e del testosterone. Almeno io non ce la farei. Conosco persone così e l'unica comunicazione possibile è a senso unico.
Diciamo che fra l'essere un quaquaraqua senza arte né parte e Rambo...c'è una via di mezzo.
Quello rientra nel gusto personale.
La virilità come la femminilità sarebbero l'insieme di caratteristiche che distinguono un genere dall'altro
Una donna con un seno abbondante ..ha un seno femminile
Poi bisogna vedere se nell'insieme è femminile come donna...quindi notare come ragiona, come si veste, come parla..etc..
Sono caratteristiche che ti differenziano dall'uomo e quindi ti rendono in automatico femminile.
La caviglia sottile è tipica della donna.
La risposta era scritta 2 righe sopra:
Nascere con le caviglie sottili non ti rende automaticamente né femmina, né femminile. Certamente aiuta, ma se poi queste vengono coperte da pantaloni a tubo e scarponi da montagna, capricci e urli: la femminilità va a farsi benedire.
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Comunque riguardo la virità...per me, similmente al discorso femminilità...è classe.
Saper dire, saper fare e soprattutto saper vivire.
Non è uno che arriva irruente e si impone con la scusa di essere sicuro di sé e del testosterone. Almeno io non ce la farei. Conosco persone così e l'unica comunicazione possibile è a senso unico.
Diciamo che fra l'essere un quaquaraqua senza arte né parte e Rambo...c'è una via di mezzo.
Esatto.
La stessa cosa vale al femminile. Non è che siccome l'isteria è tipica femminile.. allora una isterica 3 giorni su 7 è automaticamente una donna femminile.
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