confusione mentale

Se vuoi sapere di me, cercherò di essere breve. Ho avuto diversi problemi negli ultimi 6 anni, ora ne ho 23 compiuti da poco. In particolare a Giugno ero sprofondato in uno stato catatonico completo, non riuscivo a dormire ed ero spesso angosciato, triste, rimbambito,svogliato. Sono sopravvissuto(perchè di questo si trattava) così per 2 mesi, uscendo poco di casa e studiando quasi niente. Poi un paio di amici e la terapeuta da cui avevo cominciato ad andare da qualche mese mi hanno dato uno scossone, non con parole dolci, ma criticandomi apertamente e anche offendendomi. L'ho considerato un gesto d'affetto e di considerazione e l'ho presa molto seriamente: ho riflettuto su molte cose e nel giro di 2 settimane ho cambiato radicalmente vita: adesso studio per gli esami e per attività extra-universitarie, ne ho molte in piedi e sto procedendo piuttosto bene. Il mio tempo è impiegato bene e ne ho ancora di libero da impiegare, sento di avere le energie e le capacità necessarie per poter fare tutto e, col giusto impegno, farlo bene. La cosa fondamentale è che ho voglia di farle e quindi le attività che svolgo risultano anche gratificanti. Questo mi ha permesso di essere fiero di me per la mia reazione e automaticamente anche il mio atteggiamento verso gli altri è mutato. Sono più aperto e meno ansioso e cupo. Insomma una svolta radicale.

Onestamente no. Da quello che mi hanno detto è la sensazione di stare per morire.. non l'ho mai provata..ho provato però la sensazione di stare per impazzire o di "sentirsi fuori dal proprio corpo".

Stai meglio adesso? Tranquilla non impazziti .... è l'ansia