• Ciao a tutti. Qualcuno di voi ha esperienza con la invidia? Ho sempre pensato che la invidia fosse un sentimento spregevole e non mi ero mai sentita invidiosa e non mi piaceva nemmeno che altri dicessero di invidiarmi… ma ultimamente mi sono trovata a invidiare una mia amica in particolare, ma in generale tutte le persone che hanno cose che vorrei avere.

    E’ da due anni che sono senza lavoro, prima facevo un lavoro che amavo profondamente e nonostante abbia deciso di prendere qualsiasi lavoro mi venga offerto non riesco a trovare niente… fortunatamente il mio marito ha un lavoro che ci permette di pagare le bollette, il mutuo e le spese di tutti i giorni, ma non ci lascia nessuna sicurezza per eventuale spese future o necessarie… da un paio di anni stiamo progettando di far venire ad abitare da noi i miei genitori, che sono molto anziani e ormai bisognosi di essere seguiti, ma la nostra casa misura 70 mt quadri e ha delle scale che loro non possono salire quindi sarebbero da sistemare al piano inferiore, ma non cé proprio spazio, quindi avevamo pensato di ristrutturare il rustico attaccato alla casa, e costruire un bagno, ma dal preventivo ci verrebbe a costare più della casa che abbiamo adesso… una cosa assurda.

    Abbiamo allora deciso di cercare una casa più grande, considerando che anche i costi sono molto abbassati, l’abbiamo trovata, ma di conseguenza anche la nostra ha un costo molto inferiore di quello che vale realmente… vendendola riusciremo soltanto a coprire il mutuo rimasto…

    Se mi trovasse un lavoro, con il mio stipendio avremo potuto fare qualcosa… ma… come fare? Leggo gli annunci di lavoro e tutti si riferiscono a Milano, Torino, Novara… posti a più di 40 km di distanza, ho provato a inviare curriculum, ma non mi hanno nemmeno considerata… chi assume qualcuno così lontano quando hanno decine di altri disposti a fare quel lavoro a pochi km? Non sono qualificata, ho quasi 41 anni, non ho conoscenza che possano raccomandarmi.

    Scusate, sto divagando… la storia della invidia è questa… la mia amica ovviamente ha un lavoro di cui si lamenta continuamente e nel quale non trova alcun aspetto positivo, non hanno assolutamente problemi di soldi e ancora l’altro giorno diceva che deve usare un po’ il suo conto personale nel conto banco Poste perché ha più di 5000 euro e non è consigliabile lasciare così tanti soldi… quindi nel conto comune con il marito quanto ne avrà?

    Due anni fa i genitori di lei gli hanno regalato 20.000 euro per rifare tutte le imposte e infissi della casa nuova, senza alcun bisogno secondo me perché erano infissi e imposte almeno vent’anni più nuove di quelle di casa mia.

    Ora lei è a casa in maternità e le sue preoccupazioni sono: vuole fare dei vestitini alla sua bimba, ma non sa dove mettere la macchina da cucire (la sua casa è da 180 mt quadri), oppure quando verrano i suoi genitori a dormire da lei dove li sistemerà? Non possono stare nella camera della bimba (che attualmente è la camera degli ospiti)… il suo padre russa e può svegliare la piccola (la sua stanza da letto ha spazio più che a sufficienza per mettere il lettino della bimba se ci fosse bisogno)…

    Non lo so, io sono angosciata per problemi che forse hanno importanza solo per me… ma mi sale una rabbia… alla fine ho capito che la invidio e questo mi rattrista tantissimo… è una buona amica, ci siamo divertite in tante occasioni, abbiamo tanti punti in comune, delle passioni condivise, ma purtroppo è davvero dura trovarsi in ballo con un sentimento come la invidia… come posso affrontarla? Mi potete aiutare?

  • Ciao Tina, qualche tempo fa anch'io avevo scritto un post sull'invidia, perchè all'inizio non sopportavo le persone invidiose, ma poi mi sono resa conto che anch'io invidiavo chi aveva le cose che io non avrei potuto avere mai.
    Io sinceramente non mi sento di essere molto invidiosa, però quando mi rendo conto di desiderare qualcosa di qualcun altro, penso che la vita è fatta così, per quanto lo si sbandieri, non siamo uguali, nè per le caratteristiche fisiche, intellettuali, per la famiglia, per il reddito, per dove viviamo, per la salute, e per tante e tante cose che non sono sotto il nostro controllo.
    La vita non dà a tutti le stesse cose, anche se sentiremmo di averne diritto anche noi, però non è così. E bisogna farsene una ragione. Ora tu ti trovi in comprensibili difficoltà economiche che la tua amica non ha, e quindi la invidi, e i suoi problemi così piccoli ti sembrano assurdi di fronte ai tuoi. Non la senti più simile a te, come quando era nata l'amicizia. Però dici che questa persona è una buona amica, e che insieme vi divertite. Questo non è poco, anzi è molto, rispetto a tutte le persone poco corrette che ci sono in giro.
    Dovresti capire se la tua invidia è più grande della tua amicizia per la tua amica, se il solo fatto di vederla ti fa venire i nervi e questo non lo puoi tollerare, o se potresti aspettare che il brutto periodo che stai passando finisca, e che la situazione tra voi due ritorni normale. Altrimenti rischieresti di perdere la tua amica, e non è così facile trovare delle brave persone, perchè si capisce com'è la gente anche dopo molte prove, e con persone nuove bisogna ripartire ogni volta da zero.
    Poi bisogna vedere se questa amica è una che ostenta le sue cose, e in questo modo ti fa solo aumentare l'invidia, e in tal caso non sarebbe poi questa grande amicizia, quindi forse sarebbe il caso di allontanarsi un po', ma se lei non ostenta, parla solo normalmente delle sue cose come ha sempre fatto, e l'invidia è solo dentro di te, prova a domandarti quanto è importante per te la tua amica, e se sei disposta a tenere sotto controllo un po' la tua invidia anche se la tua situazione finanziaria non è ancora tranquilla, o forse se non riesci ad essere contenta per le cose buone della tua amica, forse vuol dire che per te non è un'amicizia importante. Ma questo puoi capirlo solo tu.

  • è davvero dura trovarsi in ballo con un sentimento come la invidia… come posso affrontarla? Mi potete aiutare?

    Certo che no. Mi pare che tu hai già più di molti che magari invidiano te, e per necessita' ben più impellenti.
    Quindi è inutile dire niente, perchè l'emba del vicino è sempre più verde della tua. :-CC

  • Ognuno desidera sempre quello che "non ha" senza mai accontentarsi di quello che ha già. E' così per tutti, non preoccuparti.
    Come vedi perfino la tua amica che ha cose che adesso vorresti avere tu (un lavoro, una casa grande, soldi da parte) non è felice e vorrebbe avere di più: un lavoro migliore, una casa ancora più grande...
    E se ci pensiamo bene sono proprio i "ricchi" a desiderare di più. Un "povero" aspira a soddisfare i bisogni primari (lavoro, casa, salute), mentre un ricco sviluppa una moltitudine infinita di desideri e nemmeno i beni "di lusso" gli bastano. Non ci si spiegherebbe perchè i ricchissimi imprenditori evadono le tasse e scendono a patti con la mafia per avere ancora più soldi, ancora più ville, ancora più barche, gioielli, ecc.
    Cerca di tirare un sospiro e fatti forza. In fondo la tua amica è una "buona amica". Spero che tu possa trovare presto un lavoro. ;)

  • Certo che no. Mi pare che tu hai già più di molti che magari invidiano te, e per necessita' ben più impellenti.
    Quindi è inutile dire niente, perchè l'emba del vicino è sempre più verde della tua. :-CC

    Ma non credo sia questo il punto del discorso... lo so che dovrei vergognarmi perché ho più di altri che non hanno niente e appunto me ne vergogno, ma allo stesso tempo ci sono quelli che hanno quasi niente e non invidiano nessuno... è questo il punto, pensa che due anni fa, nonostante le normali seccature lavorative ero contentissima del mio lavoro e mi sentivo in colpa verso un'altra amica che invece il lavoro aveva perso e faticava a trovare dell'altro, per rispetto nei suoi confronti evitavo di parlare del mio lavoro, che fosse positiva o negativamente, o di questioni di soldi o altro... capisco che non tutti hanno questa sensibilità e devo capire che è così e basta.

  • A chi lo dici. Io in questi giorni più che invidia sto provando rabbia nei confronti di questa vita, che c'è a chi da e chi no o a chi da poco. Io non dico di non aver avuto nulla, perchè ho salute, un tetto e la famiglia, però sento la mancanza di alcune cose.

  • L'invidia in carti momenti è di tutti, nessuno escluso. Ma essendo un riflesso emotivo viene regolata e limitata dal raziocinio, dalla razionalità.

    Per esempio: anche a me piacerebbbe avere vent'anni e vivere grandi storie d'amore di passione e invidio l'età di un ragazzo così. Poi ascolto questi ragazzi che a vent'anni sono dei poveracci pieni di droghe, psicofarmaci, problemi di ogni tipo e la spina dorsale di un baco, e sono soddisfatto di cio' che sono e di quello che mi ha portato qui.

  • L'invidia è un sentimento normale, ma può diventare nel tempo cronico e sfociare in qualcosa di più aggressivo.
    Una piccola dose di invidia verso chi sta apparentemente meglio di noi non guasta mai, spesso serve come motore per darsi da fare e raggiungere obiettivi e sfide importanti.
    Ma quando sfocia in confronti quotidiani su tutto allora non si tratta di sempice invidia ma di senso di frustazione.
    Si tende a volere di più, non di meno. L'essere umano va alla ricerca del nuovo e dell'inesplorato, e finisce per dimenticare o rovinare ciò che ha costruito con tanta fatica...Un chiaro esempio, la storia moderna.---
    cerca di ricordare che ahimè la vita è una ruota che gira, oggi a me, domani a te. I confronti sul momento non servono a niente, non hanno alcun valore oggettivo.
    PErchè è statisicamente provato che eventi accadono a random a chiunque, nel bene e nel male.
    Il tuo compito è quello di rendere la TUA VITA piacevole e di essere focalizzata solo tu te stessa e sui tuoi obiettivi. E soprattutto su ciò che potrà renderti realmente felice.
    Se ti senti una barchetta persa in mezzo al mare chiedi AIUTO.
    Chi chiede alla fine troverà sempre un faro che saprà illuminargli la via .Si chiama DIVINA PROVVIDENZA

    Quindi, coraggio e buona fortuna marinaio! :girl: :kiss: :kiss: :kiss:

  • Scusatemi ma non sono per niente d'accordo con chi dice che l'invidia è in tutti, che tutti siamo invidiosi di qualcosa che non abbiamo. Chiunque può DESIDERARE quello che non ha, ed è questo anche uno stimolo per avere di più (tra l'altro è proprio dell'essere umano non accontentarsi mai e guardare sempre quello che non si ha), però c'è una netta differenza tra il desiderio e l'invidia. Mi sono iscritta solo ieri e non ho ancora raccontato la mia storia, ma posso assicurare che per i miei 23 anni ne ho passate e ne passo di cotte e di crude e non so se mai riuscirò a vivere la mia vita eppure sono sempre col sorriso sulle labbra, i miei momenti no li faccio durare al massimo mezza giornata, e avrei mille motivi per invidiare chiunque perchè chiunque (salvo chi si trovi in situazioni simili ovviamente) al di là delle cose materiali e nonostante i problemi quotidiani (economici, lavorativi, amorosi, ecc) ha la libertà di vivere, parlare, agire, fare. Cosa dovrei fare? invidiare il mondo? tutte le mie amiche che fanno viaggi o semplicemente escono, vivono delle storie, sono spensierate e hanno la testa libera per studiare al meglio? Sto perdendo gli anni più belli, ho già perso la mia infanzia.Ho vissuto e vivo sempre sul chi va là, mi sono sempre intossicata i momenti che dovevano essere oggi bei ricordi e che invece sono oggi i momenti peggiori. Dovrei cominciare con l'invidiare anche le piccole cose, invece no. Io non riesco a invidiare nessuno, è ovvio che vorrei non essere nella situazione in cui sto, ma non riesco a invidiare nessuno. E credetemi convivo con una persona, mio padre (che è anche la causa di tutti i miei problemi) che è un invidioso al 100%, sta sempre a parlare della gente, dei suoi colleghi, amici, parenti, a fare i conti su quanto guadagnano, quanto riescono a conservare, se lavorano marito e moglie, se devono pagare il mutuo, ecc. Credetemi che ho avuto modo di capire che l'invidioso è invidioso anche dell'aria che un altro respira, delle piccole cose, anche del nulla. L'invidia non è desiderio, è un'altra cosa e per fortuna non tutti ce l'hanno.

  • Provo spesso invidia verso gli altri: a volte per il fatto che non sanno cosa voglia dire stare male veramente, e alla minima difficoltà si dichiarano depressi, per la sensazione di spensieratezza che io non ho mai avuto e non so se avrò mai, per i successi e le relazioni sentimentali che gli altri riescono a costruire, mentre sono sempre più convinto che per me sia impossibile.
    Nonostante l' invidia sono anche in grado di essere felice per le altre persone, e spesso cado in un vortice di autocommiserazione pensando a quanto sia un disastro la mia vita rispetto alla loro.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Come comportarsi quando c'è qualcuno più bello di te? 29

      • Lu_Ca
    2. Risposte
      29
      Visualizzazioni
      889
      29
    3. Andre73

    1. Crisi di identità di genere, cosa dovrei fare? 11

      • Lumen
    2. Risposte
      11
      Visualizzazioni
      511
      11
    3. Lumen

    1. Standard fisici più ricercati 1.1k

      • Ortles
    2. Risposte
      1.1k
      Visualizzazioni
      83k
      1.1k
    3. Horizon

    1. Vigoressia 44

      • aconito
    2. Risposte
      44
      Visualizzazioni
      2.2k
      44
    3. la huesera

    1. Sono autistico? 67

      • Oblomovista
    2. Risposte
      67
      Visualizzazioni
      3.6k
      67
    3. Alba Cremisi

    1. L'accettazione mi sta rovinando la vita 32

      • mpoletti
    2. Risposte
      32
      Visualizzazioni
      1.7k
      32
    3. Andrea70