Il titolo è ovviamente provocatorio e voglio partire da una premessa.
La società occidentale moderna ha creato una disparità sessuale spaventosa. Il cambiamento degli usi e costumi, l'emancipazione femminile (che mi trova d'accordo sia chiaro su diversi punti) ha portato l'uomo ad avere sempre meno potere sessuale.
Se bene o male fino a 40-50 anni fa qualsiasi uomo - bello/brutto, ricco/povero, che ci sa fare/che non ci sa fare - riusciva agevolmente grazie all'aiuto della famiglia a trovare moglie, adesso riuscire a trovare una compagna (o anche solo una notte di sesso) è diventato qualcosa di estenuante e che comporta le fatiche d'Ercole.
La donna ha preso piena coscienza del proprio potere sessuale, ma la cosa è degenerata, passando dalla situazione di semplice potere (o vantaggio), a quella di ricatto sessuale. Io ho la passera, io comando. Io decido, e io ho il diritto in quanto in possesso di passera di pretendere il partner super-alpha; io ho la passera quindi ho tutto il diritto di umiliarti, di farti passare le pene dell'inferno, di fartela annusare a vita e di mollarti perchè tanto con questa cosina trovo un altro pollo quando voglio.
Siamo arrivati al capolinea. Se butti un occhio in qualsiasi locale notturno, ormai vedi sempre le stesse situazioni: maschi in gruppo tra loro che si guardano intorno, pochissime coppie, pochissimi approcci e la maggior parte delle ragazze (belle o non) che si atteggiano a dive come se tutte fossero Jessica Alba.
Il vero problema è che l'appetito sessuale dell'uomo non è cambiato di una virgola, e quindi questo genera situazioni di "carestia". Come se i supermercati fossero aperti soltanto a pochi uomini d'elitè che si possono comprare il cibo, e tutti gli altri a guardare da fuori con la bava alla bocca e i crampi allo stomaco.
Per fortuna, a soccorso di ciò, c'è lo strumento più democratico di tutti: le prostitute. E allora dico: Dio le benedica! Possono permettere a tutti indistintamente di accedere a un bisogno naturale che invece ci stanno vendendo come fosse oro. Assurdo! Non mi meraviglio che il fenomeno della prostituzione sia sempre in costante crescita, anzi un paese serio avrebbe già regolamentato il fenomeno. Paese serio che purtroppo non siamo.
Le donne hanno una f∙∙∙∙∙a paura della prostituzione: ne hanno terrore, poichè temono di perdere tutto il potere e il controllo sugli uomini. Un uomo che, giustamente, dopo essersi svenato per ottenere il numero di una ragazza, aver dovuto fare tutto lui, aver combinato un incontro, avere ricevuto due pacchi all'ultimo momento ecc.. (insomma un lavoro estenuante e vergognoso), decide di passare la serata con una prostituta è un uomo che ha deciso di non sottostare al ricatto.
Io sinceramente mi reputo un discreto ragazzo che ottiene anche diversi sguardi e feedback da parte delle ragazze (quindi non pensate al c∙∙∙o frustrato che scrive la pappardella lamentosa ) e sinceramente non mi va di rompermi le scatole solo perchè la ragazza deve fare la recita di fare la preziosa perchè ha la passera con tutti i ricatti assortiti del caso. Il gioco della seduzione ha un suo divertimento finchè dura il giusto, dopodichè o sì o no, e nel secondo caso levati subito dalle palle. Ho alternative migliori e 10 giorni fa ne ho beneficiato alla grande con due ragazze col fisico da modella e anche una certa complicità. E' stato fantastico poter baciare, leccare, toccare quei corpi fantastici.
Quanto tempo/energie ci vogliono per ottenere "a gratis" (tra virgolette perchè la definizione è alquanto comica, e il tempo spesso vale più del denaro) lo stesso risultato?
E se sei brutto, povero, poco popolare cosa devi fare?
Purtroppo essendo un precario, non posso sollazzarmi molto spesso in questo modo. Fossi molto benestante, ne usufruirei con grande piacere molto più di frequente.
Una nota di maschilismo (anzi di verità biologica): sono un uomo, devo t∙∙∙∙∙∙e almeno dieci volte al mese, quindi non mi vergogno per niente!
Ora avanti, scatenate la Santa Inquisizione femminista. :-WD

Meglio le prostitute
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Finché il 90% degli uomini sarà costituito da sessodipendenti disposti ad umiliarsi nei modi più disparati e farsi calpestare elemosinando attenzioni da parte di qualsiasi oca solo perché attratti dalla misura del seno o dalle gambe in bella mostra, di cosa ci si lamenta?
Gli uomini equilibrati e con una visione sana delle relazioni non soffrono della situazione da te descritta, semplicemente perché per loro non esiste. -
Perchè sono degli asessuati, o dei moralizzatori, o entrambi
Perchè combattere la biologia e la natura, Emanuele? -
Proprio secondo le leggi della biologia, il sesso è solo una delle tante funzioni fisiologiche di un organismo vivente, non l'unica né la più importante.
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Non posso darti ragione a pieno, ma nemmeno torto.
E te lo dice uno che, come un cretino, già da adolescente anzichè "accoppiarsi" a destra e a sinistra, già pensava di poter trovare l'amore della propria vita, di poter con lei mettere su casa e famiglia. A costo di stare decine d'anni senza una donna.
La cosa bella è che tuttora, sempre come un cretino, credo ancora a questi valori. Il tutto mentre i miei amici (o comunque coetanei) ne cambiano una ogni settimana, che sia a pagamento o meno.
Non sono un frequentatore di prostitute, sia ben chiaro, ma non capisco una cosa: un uomo che ammette di andare con le prostitute viene visto, dalle donne, come un relitto della società, uno sciagurato, uno poco serio. Una donna che fa sesso con un uomo senza conoscerlo, è una donna normalissima che ha il diritto di fare ciò che vuole senza che nessuno debba giudicarlo (altrimenti si passa per bigotti, maschilisti, retrogradi).
Non credo che la differenza stia in quel biglietto da cento euro, non si possono utilizzare due pesi e due misure.
Io mi tengo lontano da entrambi le situazioni, sia ben chiaro, per me il sesso andrebbe fatto solamente con la persona che si ama e dopo un tot di tempo, però non possiamo utilizzare due pesi e due misure. -
Questo ragionamento vede le relazioni tra uomo e donna basate solo sul sesso. Se uno cerca una compagna il ragtionamento non funziona in quanto c'e' molto di piu' che una penetrazione in un rapporto di coppia
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Se bene o male fino a 40-50 anni fa qualsiasi uomo - bello/brutto, ricco/povero, che ci sa fare/che non ci sa fare - riusciva agevolmente grazie all'aiuto della famiglia a trovare moglie,
Primo, mi piacerebbe sapere come sei arrivato a questo dato.
Secondo, quali sono le fonti su cui ti basi (possono anche essere storiche, letterarie, o per sentito dire)
Perché anche io posso aprire un Thread e dire: 50 anni fa...Sì, ma tu c'eri 50 anni fa? Sai dire con certezza l'incidenza scapoli/ammogliati, quali erano gli scapoli e quali gli ammogliati e perché?
Grazie all'aiuto della famiglia in che senso?
Che gliela trovava la famiglia la moglie?
Sì, 60anni fa questi casi si verificavano poiché i matrimoni erano praticamente combinati.
In particolar modo al meridione.
Non a caso hai detto "moglie" e non "compagna"...storicamente, il matrimonio è stato istituito non per suggellare l'amore, ma bensì l'interesse fra le famiglie coinvolte.
Questo perché la donna, quando non aveva altro ruolo che essere oggetto del desiderio: era semplice merce di scambio.
Ma tale valore veniva SEMPRE commisurato in base a cosa avesse da offrire la controparte. Se eri povero e di famiglia contadina, di certo non ti toccava la figlia del barone in moglie...Ma qualcosa diciamo più "alla tua portata"...E ti dovevi accontentare. SE ti piaceva la figlia del macellaio perché era bella, se il macellaio ti classificava non idoneo...la dava in moglie a qualcun'altro!Io decido, e io ho il diritto in quanto in possesso di passera di pretendere il partner super-alpha
Eppure tante sono le donne che si prendono uno smidollato e lo comandano a bacchetta e se lo rigirano come vogliono...
Ne conosco tante che hanno il pupazzo, forse la maggior parte...Oggi forse paga di più la compiacenza che fare la voce grossa da uomo.
Non mi sembra che la donna del 2015 sia abituata a riconoscere un capobranco e ad apprezzarlo.
L'alpha non si può cambiare, non dice quello che vuoi sentirti dire e non fa quello che dici...Ti sembra che la donna italiana media possa rapportarsi con tale individuo?Il vero problema è che l'appetito sessuale dell'uomo non è cambiato di una virgola, e quindi questo genera situazioni di "carestia". Come se i supermercati fossero aperti soltanto a pochi uomini d'elitè che si possono comprare il cibo, e tutti gli altri a guardare da fuori con la bava alla bocca e i crampi allo stomaco
Molte donne, in seguito all'emancipazione hanno perso il valore del "tenerla chiusa" quel tanto che basta per non sprecarsi e si comportano emulando gli uomini: Pensando di poter fare sesso esattamente come loro.
Questo comporta che oggi, uno dei problemi più dilaganti nell'ambito femminile è: "Eppure gli ho dato anche il c∙∙o ma non mi ama ancora, come mai?"...
Questo per dire che non mi risulta che ci sia più castità rispetto a 60anni fa. Penso soltanto che, da che mondo è mondo, c'è chi non ci arriva mai, c'è chi consuma e poi disprezza, c'è chi come cantava uno...farai l'amore per amore, o per avercelo poi garantito...Per fortuna, a soccorso di ciò, c'è lo strumento più democratico di tutti: le prostitute.
Che NON A CASO esistono da sempre...Mica dal 2015.
Per chi non è più attratto dalla moglie sposata poiché di buona famiglia. (dieci mila lire per sentirti dire: micio, bello, bamboccione) Cantava, sempre uno nel '62...
Per chi non ha altre scappatoie.
Per chi è annoiato.
Per chi vuole provare una cosa bizzarra.Possono permettere a tutti indistintamente di accedere a un bisogno naturale che invece ci stanno vendendo come fosse oro
Un bisogno naturale è anche quello di cercare una compagna, che si prenda cura di te e di cui prenderti cura.
Se discutiamo dell'incontro con l'altro sesso come modi diversi di svuotarsi le palle nel lungo termine: Matrimonio..O nel breve termine: Prostitute..Mi sa che ti manca qualche elemento per valutare correttamente il fenomeno, ma ogni opinione ha diritto di essere espressa.decide di passare la serata con una prostituta è un uomo che ha deciso di non sottostare al ricatto.
I tuoi discorsi hanno come unico motore perpetuo la fuoriuscita o meno di liquido seminale al fine di alleviare una tensione.
Ritengo, modestamente e non per essere romantica, ma semplicemente "umana" che il confronto con l'altro sesso, specie sui fronti sentimentali riguardi anche altre dinamiche...Il gioco della seduzione ha un suo divertimento finchè dura il giusto, dopodichè o sì o no, e nel secondo caso levati subito dalle palle. Ho alternative migliori e 10 giorni fa ne ho beneficiato alla grande con due ragazze col fisico da modella e anche una certa complicità. E' stato fantastico poter baciare, leccare, toccare quei corpi fantastici.
E chi lo decide il giusto? Lo decidi tu suppongo...allora troppo facile parlare di gioco della seduzione, giocare significa confrontarsi, il confronto prevede tolleranza e comprensione delle mosse altrui.
Mi chiedo se non traspare con l'altro sesso questo atteggiamento tipico da pugno che batte sul tavolo e pretende. Temo di si...
Poi, io non sto qui a scrivere quanto amo il mio uomo, e quanto è bello il mio rapporto con lui e blablabla...
...Se tu sei in pace con le prostitute perché ne scrivi? Cioè, buon per te che hai trovato un modo appagante di vivere(!)
Vuoi suscitare rabbia nelle donne? Sicuramente con qualcuna ci riuscirai, ma penso che c'è chi ha trovato l'amore, chi no, chi sta in crisi, chi si sta innamorando adesso, chi si sta lasciando...Cioè, scusami ma tu secondo me più che un quadro generale hai descritto la TUA auto-biografia con tanto di tentata rivalsa.Ora avanti, scatenate la Santa Inquisizione femminista
Se risponderanno sagge colleghe femmine, capiranno che non c'è nulla da scatenare. Hai fatto il tuo discorso, hai avuto la tua rivalsa...Non penso a noi ce ne possa fregare di meno. Giusto qualche correzione storica e sociale riguardo le tue vedute sul passato.
"
li troverai là, col tempo che fa, estate e inverno
a stratracannare a stramaledire le donne, il tempo ed il governo." -
Leggo sul Venerdì di Repubblica di questa settimana l'articolo di Silvio Piersanti "I cinesi che amano le sex doll". Potrebbe essere una valida alternativa. Per il resto, ha detto tutto argutamente la saggia Juniz
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Ma perché la gente risponde a questi thread...?
Ce ne sono a centinaia...molto più stimolanti
Questi sono i soliti discorsi del solito i∙∙∙∙∙∙∙o con le donne
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