Attenta che con questa tua presa di posizione rischi d'incappare in altri errori il che non significa "devo accontentarmi" ma come si dice... sbagliando s'impara... sei nella fase della principessa d'altronte... il tuo stesso comportamento non attirera' mai ragazzi davvero in gamba. Fidati di chi ha un po piu esperienza di te..........
ehm...non ho capito..quale comportamento?
Aiden, il compromesso e' ovvio che c'e' sempre in qualsiasi rapporto. Se le due persone sono in buona fede e' un conto, viceversa e' diverso. Inutile e superfluo rispondere ad osservazioni che mi sembrano solo teoriche. Ti porto un esempio pratico. Conosco uno... mi sta simpatico... perche' non frequentarlo? Di certo non mi metto a fare mille pensieri fin quando non lo conosco bene. Poi... di quello che puo accadere... non ho mai avuto la palla di vetro! E' roba di una notte? Perche' no? Si sviluppa? Viviamocela! Puro e semplice! L'importante e' che ci sia rispetto reciproco. Fatte queste premesse il resto a me sembra superfluo. La vita va vissuta nel pratico. Poi si vede. Nanchina intendevo dire che l'errore che puoi fare e' "scartare" persone che invece possono rivelarsi valide. E' un errore che fanno in molte.... hanno sofferto a causa di uno e riversano il loro risentimento sulla maggior parte del mondo promettendosi di trovare l'uomo perfetto... ma la perfezione non e' di questa vita. Ad ogni modo regolati come meglio credi.
Perdonami, ma stai dando per scontato che tutti vogliano quello che vuoi tu o che nel mondo ci si diverta secondo i tuoi parametri.
"è roba di una notte viviamocela" è sicuramente una filosofia con la quale ti sarai trovata bene, magari altri la notte preferiscono dormire 
fermo restando che le osservazioni "teoriche" come le definisci, sono indispensabili per immaginare una realtà che vada oltre il nostro orticello. Altrimenti facciamo prima a scrivere:"A me piace fare così".
Io non lo faccio mai, credo sia decisamente più interessante comprendere le ragioni delle altre persone.
Io non do per scontato nulla. Infatti ho portato esempio pratico riferito a me.
Anzi, ti dirò... forse non mi credi se ti dico che in passato anche io ho fatto tanti e tanti e tanti.... ragionamenti!
Quello che posso affermare sulla base delle mie esperienze (sia pratiche che teoriche) è che tanti ragionamenti vanno bene per carità ma poi alla fine bisogna anche un po "buttarsi" altrimenti che si fa? Si resta vita natural durante a pensare e studiare a tavolino la persona che "arriverà"?
Anche io sono incompatibile con alcune abitudini o modi di pensare ma se conosco uno che mi stà simpatico che faccio? Valuto. Se le sue abitudini sono lontanissime anni luce dalle mie allora posso anche pensarci ma se si può "soprassedere"... perchè no?
Dovrei precludermi la possibilità di conoscere una persona che può avere tante doti che possono piacermi solo perchè noto inizialmente una o due cose che io non condivido?
Attenzione, parlo di abitudini "sopportabili" non di certo il nazista... non portare esempi estremi.
Ecco... posso dire di aver reso le mie aspettative abbastanza elastiche e questo non significa accontentarsi assolutamente!
Una cosa è certa, non voglio essere come qualche amica mia che "se non rispecchia al 98% minimo i miei "ideali non ci parlo neanche!" Mi sembra una forzatura ed una cosa ridicola molto più frequente di quanto immagini. Ed infatti loro... aspettano e sperano... da anni... ma dai... comunque contente loro, contenti tutti.
Ora, non parlo di te perchè non ti conosco ma prendi appunto chi mette i paletti da un lato e chi da un altro in questo modo cosi evidente... poi si lamentano della solitudine... eh ma cosa si aspettavano???
Occhio non dico di NON mettere paletti. Dico di avere un minimo di tolleranza. Ti assicuro che molte ma molte persone sono proprio ottuse all'ennesima potenza.
Ma che significa che solamente chi ha un vissuto (esperienza) può permettersi di selezionare? Quindi io che non ho esperienza devo per forza prendere ciò che passa il convento? Allora a questo punto meglio stare soli, io non voglio accontentarmi "tanto per", non voglio svendere i miei ideali solamente perchè "così va il mondo".
E' un po' come dire "Solamente chi segue la politica tutti i giorni può permettersi di avere un orientamento politico". E chi l'ha detto? Io già a 13-14 anni non posso avere ideali "di destra" o "di sinistra" senza dovermi sorbire tutti i giornali e i telegiornali?
Io parto con degli ideali di partenza, poi in base a quelli scelgo il partito politico che più si avvicina.
E così non posso fare con le ragazze? Partire con delle basi e poi scegliere quella che più si avvicina a me.
Ci sono abitudini che si possono cambiare, certo. Se io fumassi e dovessi scegliere tra la mia ragazza ed il fumo, sarei un demente se scegliessi il secondo. Ci sono persone che cambiano la loro religione (e per chi è credente sa benissimo che la religione è qualcosa di estremamente intimo...immaginate una ragazza musulmana che si converte al cattolicesimo che conseguenze rischia di avere!), cosa volete che sia gettare via un pacchetto di sigarette...
Ci sono abitudini (o meglio dei passati) che però non si possono cambiare: una ragazza che è già stata con altri uomini non posso certo riportarla a dieci anni prima quando era ancora pura e casta. Lei ha avuto un suo passato? Lei ha preso delle decisioni facendo sesso anche la prima notte? Benissimo. Anch'io ho preso delle decisioni, una tra cui di non fare sesso senza sentimento.
E quindi, questa ragazza non più illibata, o la prendo così com'è standoci male e non amandola (anzi, rischiando che in certe situazione mi possa provocare ribrezzo) oppure viro direttamente a chi ancora non ha mai avuto un uomo. Certi atteggiamenti (sesso occasionale, per dirne una) non li condivido ma li rispetto. E come faccio a stare con una ragazza con la quale non condivido il suo modo di pensare/aver pensato?
E poi chi l'ha detto che io sono nel giusto e loro nel sbagliato? Per me è sbagliato bere e fumare. Per altre ragazze sono io ad essere nello "sbagliato" perchè non mi concedo nemmeno un superalcolico. Una ragazza potrebbe benissimo dirmi "Perchè devo cambiare io? Perchè non puoi essere tu a farlo?".
Si possono creare altri mille scenari.... e come ha detto Aiden, che senso ha ordinare una pizza piena di condimento se poi devo toglierli col rischio che poi la pizza si raffreddi e debbo buttarla via? Non faccio prima ad ordinare una margherita, così me la mangio senza troppi problemi? 
Ah, e lo stesso ovviamente vale per chi vuole una pizza ricca di condimento (perchè ripeto per l'ennesima volta, io NON mi sento affatto nel giusto, semplicemente certe abitudini non li condivido e sopporto) ... perchè ordinarsi una pizza margherita (ossia io) se poi cercare per tutta la dispensa sottaceti per insaporirla e trasformala in una 4 stagioni (ossia ragazzi che hanno abitudini più "cool")?
Anche se sono passati 2 anni dall"ultimo post rispondo lo stesso:
Si, l ho fatto. Ora come ora non lo farei più però....
Veniamo ai motivi che mi hanno spinto a fare cio: partiamo dal fatto che sono stata per anni un botolo di grasso e che fino ai 21 non sono mai uscita con nessuno nemmeno per un caffè. Avevo 21 anni e un giro di amiche che mi facevano pesare il fatto di essere vergine e di non aver mai dato un bacio. Sapevo che il ragazzo con cui preparavo tutti gli esami mi stava sottostimo, ma del resto era anche l'unico a cui io interessassi. Ho ricambiato il suo interesse per sentirmi meno sfigata, dopo un po lo abbiamo anche fatto e ho finto come non mai, non solo quella volta per circa 1 anno. La situazione mi è ovviamente sfuggita di mano,non sono una s∙∙∙∙∙a, non voglio ferire nemmeno una moscerino, lui era innamorato di me, ha sempre fatto l impossibile per me, e io non sono mai riuscita a dirgli che non provavo niente. Abbiamo avuto una storia durata 3 anni, ma in tutto ciò io usavo ogni tipo di chat sperando di conoscere qualcuno che mi piacesse davvero. Mentre stavo con lui ho anche preso un caffè con un ragazzo che pensavo potesse piacermi, si, mi sentivo in colpa, e alla fine ho avuto la forza di lasciar perdere tutto.
Hai detto bene, non si tratta di essere belli o brutti ma proprio di non piacere a chi hai di fronte. Lui era l'esatto opposto di ciò che mi piace, sia fisicamente sia nei modi di fare/pensare. Se qualcuno non ti piace in partenza non ti piacerà mai.
Lo stesso errore l ho ripetuto poi altre 2 volte: una volta sempre con un collega di università, che mi prendeva mentalmente ma fisicamente proprio no (in questo caso oltre alla mancanza di attrazione fisica c'era l'aggravante della totale mancanza di igiene) ma ho avuto il buon senso di non arrivare mai oltre ad un bacio.
La seconda volta con un ragazzo conosciuto in chat, ero così sola che ho fatto l errore di scrivergli di continuo solo per credere di avere un amico, lui mi ha dato il sorriso così tante volte che ho tentato di forzare le cose facendomelo piacere a tutti i costi, quando in realtà non mi piaceva. Ci siamo visti una volta e non ho retto, quando ha provato a baciarmi l ho allontanato dalla mia vita....
Si ho esagerato lo so, mi sono raccontata per anni la storia dell aspetto fisico che non conta (nel senso che non conta letteralmente, non nel senso che la bellezza è soggettiva) perché in fondo ci sono passata io stessa, e quando mi davano della cicciona Schifosa mi chiedevo di continuo perché la gente non passasse oltre.
. Quindi ho voluto farlo, raccontando a me stessa che potevo star bene anche con qualcuno che fisicamente mi faceva ribrezzo.
Ora so che ho sbagliato e so che se non c'è attrazione non devo soffermarmi.
L´attrazione é in genere multifattoriale:
- potrebbe essere che una donna mi attiri a livello sessuale in una maniera incredibile e la cosa rimane pero´fine a se stessa; in genere questo tipo di attrazione non é sufficiente per creare una sinergia con la persona
- una donna puo´attrarmi a livello solo ed esclusivamente caratteriale e di solito, quando accade, l´impulso di baciarla non é mai abbastanza per arrivare effettivamente a volerlo fare, anche nel caso in cui ci fossero chiari segnali che lei lo desidera
- mi puo´attrarre in parte fisicamente (in parte significa che posso pensare "é carina, ha un buon odore, ha un bel sorriso ma che magari non mi fa bollire il sangue solo a vederla) il che vuol dire che posso anche arrivare a dire "non é male ma c´é di meglio, ciononostante magari caratterialmente ci troviamo cosi´bene che quella parziale attrazione diventa piu´forte, l´interesse ad averla accanto aumenta ed aumenta anche il desiderio fisico per questa persona.
Attenzione pero´: un "minimo" di attrazione era comunque presente, nel caso in cui non ci fosse per niente sarebbe forse un problema; attrazione non vuol dire che la persona ci deve attrarre in tutto e per tutto o che ci debba eccitare alla sola vista, spesso si parte da una caratteristica per poi, col tempo arrivare add apprezzarne di piu´la sua interezza.
Anche nel caso in cui si intraprendesse una relazione sentimentale, puo´capitare di vedere altre tra virgolette piu´belle o semplicemente di pensare "non é bellissima" o altre cose del genere ma questo non andrebbe ad intaccare la nostra voglia di lei, sarebbe solo un pensiero del tutto logico e normale creato dalla mente e dai canoni propinati dalla cultura /societá quindi in pratica frutto se vogliamo anche di una distorsione, l´attrazione la si stabilisce coi fatti concreti e non con i pensieri.
La voglia di baciare la pelle di una donna (corpulenta, bassa, alta bionda, carina o bruttina che sia) non la si ragiona a tavolino, succede o non succede, il bacio lo si da naturalmente o dopo un paio di volte lo si rifugge.
Sensazioni, sono sensazioni non quantificabili e a volte associate a piccole dissonanze cognitive ( non é bellissima ma l´odore della sua pelle mi prende a livelli alti); questa é l´attrazione che puo´avere diversi livelli ed é data da molte componenti che sommate ci fanno sentire la voglia di stare con una persona oppure di non volerla accanto.
Quando la sinergia, la fiducia e la totale confidenza si fanno forti, allora ci sará quella base di amicizia che potrá dare luogo all´amore.
Per favore evitiamo il necro-posting?
Che senso ha riesumare discussioni di oltre 2 anni fa, con chi ha risposto all'epoca in larga parte non facente più parte del forum. Piuttosto aprite una nuova discussione.
Senza contare che hai aperto una discussione quasi identica in "Noi e gli altri".
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Che senso ha riesumare discussioni di oltre 2 anni fa, con chi ha risposto all'epoca in larga parte non facente più parte del forum. Piuttosto aprite una nuova discussione.
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Ops perdonami... anche se la mia discussione era in noi e gli altri aveva un altro fine
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