Salve,
scrivo qui sopra perchè ho saputo da mia madre circa due settimane fa che mio padre, con cui ho un ottimo rapporto e da cui ho anche il cognome, in realtà non è il mio padre biologico, ma che la mamma era già incinta di un altro quando lo ha sposato e poi sono nata io. Ho un altro padre che condivide con me il DNA e che non mi ha mai voluta, anzi voleva l'aborto.
So che dovrei andare avanti dopo questa notizia, il mio vero padre non mi ha mai cercata e nemmeno mi manca una figura paterna, anzi! Solo che, dopo lo shock iniziale, non sono riuscita a superare questa notizia, credevo di si, cerco di non pensarci, i miei due fratelli piu piccoli (figli di papà) mi dicono che per loro non è cambiato assolutamente niente e si comportano tutti in modo normale.
Ma io non sto bene, faccio incubi e anche se il giorno cerco di ridere e scherzare ogni tanto sento come se dovessi vomitare.
Dentro di me penso di essere arrabbiata con mia madre...e con la famiglia della mamma che sapeva tutto da sempre.
O forse sono solo delusa di non avere nessun legame di sangue con mio padre e quindi con la famiglia di mio padre (che non sa nulla di questa storia).
Ho scritto qui sopra perchè vorrei consigli da voi, cosa fareste al mio posto? qual è il modo giusto di reagire?
Sono esagerata? Io di solito sono sempre razionale e ottimista, ma la mia razionalità ora mi sta annientando!!!!!!
Ho scoperto di non essere figlia di mio padre a 21 anni
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Il tuo papa' e' quello che ti ha cresciuta e amata,che ti ha abbracciato e consolato quando piangevi quello che ti ha comprato quel giocattolo che desideravi tanto,che ti e' venuto a riprenere alle prime feste. Abbraccialo subito ora digli che gli vuoi bene,ascolta la sua bella voce familiare, e' lui il tuo papa!
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Fregatene di quello che dice la genetica. Ti ha trasmesso più l'uomo che ti ha cresciuto che tuo padre biologico.
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Capisco lo shock, qualsiasi persona ci sarebbe rimasta un poco così sapendo queste cose.
Però...oltre a ciò che è gia stato detto sul fatto che questo che ti ha cresciuto è il vero padre, aggiungo una cosa: tua madre te l'ha detto. E hai 21 anni, quindi un'età in cui puoi comprendere e metabolizzare la notizia. Tua madre ha voluto dirti comunque la verità, e se te l'avesse detta prima, magari la tua immaturità da adolescente ti avrebbe portato a reagire in malo modo.
Potresti tanto per cominciare parlare con tua madre e capire qualcosa in più sul tuo padre biologico..lo vorresti incontrare? sai chi è? -
Bhè non è una notizia sicuramente facile da digerire. Ci vorrà del tempo.
Fossi in te, come hanno detto altri, cercherei di fregarmene della genetica e continuerei a mantenere l'ottimo rapporto con tuo padre (quello che lo è sempre stato per te). Non è facile, ma nemmeno impossibile.
Se vuoi puoi conoscerlo, un mio caro amico ha incontrato a 18 anni il padre che non lo ha riconosciuto ai tempi ma non me ne ha mai parlato come un grande incontro, quindi non so se ne valga la pena.
Bon courage! -
Grazie per le risposte, sinceramente ancora non digerisco la notizia.
Ho chiesto qualche informazione in più a mia madre e ho scoperto dove abita, che lavoro faceva (e fa penso!), ho trovato una sua foto su fb perchè ho trovato mia "sorella".
Ovviamente è sposato e ha una figlia sola di un anno meno di me se ho visto bene su facebook.
Devo essere sincera: è un altro assurdo shock. Mia madre era vicino a me mentre cercavo sul computer e mi ha chiesto se voglio conoscere mio padre, "nel caso troviamo un modo per contattarlo", ma secondo lei è meglio non dire nulla alla ragazza perchè è stata figlia unica per tutto questo tempo e ci portiamo solo 1 anno (anzi nemmeno, io sono di dicembre e lei di febbraio dell'anno dopo).
Rischio di rovinare l'altra famiglia.
Io però ora che ho trovato mia sorella ho voglia di conoscerla....di mio padre mi interessa poco. Però ho paura di un rifiuto e non sono pronta psicologicamente a farmi prendere a parole da quest'altra famiglia.
Inutile....penso che farò passare del tempo e poi vedo....vorrei almeno chiederle l'amicizia su fb ma non so cosa potrebbe succedere...accidenti!!!!!!!!! -
Pensa un po' a quelli che ora nascono da una madre che si fa inseminare da una siringa contenente sperma di uno che vuole sentirsi grande fornendo i suoi gameti ad una banca dello sperma...
Io farei fare una visita psichiatrica al padre inseminatore biologico, ai medici che sono disposti a sostenere questa devianza narcisistica, alla madre che se ne frega di tutto pur di generare.
Farei santo invece quel gran c∙∙∙∙∙∙e di persona disposta per amore, a prendersi sul gobbo tutta questa faccenda.
A meno che anche lui non abbia qualche rotella fuori posto, e questa gli sembra la cura giusta. -
o farei fare una visita psichiatrica al padre inseminatore biologico, ai medici che sono disposti a sostenere questa devianza narcisistica, alla madre che se ne frega di tutto pur di generare.
non sono d'accordo.. io per esempio, che comincio a coltivarel'idea di avere un figlio, pensavo di fare un figlio con sperma non mio... non vorrei condannare mio figlio ad avere i geni sfigati come i miei... non èuna provocazione... non si dice che l'ansia è su base genetica?
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Missà che pure il narcisismo ha qualche componente genetica. Si tratta solo di scegliere se vuoi che tuo figlio sia un problema per se stesso o per tutti quelli che gli stanno attorno.
Poi non è che l'inseminazione artificiale sia soddisfatti o rimborsati... -
non sono d'accordo.. io per esempio, che comincio a coltivarel'idea di avere un figlio, pensavo di fare un figlio con sperma non mio... non vorrei condannare mio figlio ad avere i geni sfigati come i miei
Uno puo' fare quello che vuole, legge permettendo...
Ma io mi domando: che senso ha farsi mandare un figlio a casa come un pacco comprato su internet.
Se vuoi un essere che non ti somigli basta mettersi il preservativo, e lasciar fare i figli a quelli che sono coraggiosi quanto basta per fare un figlio e stare vent'anni a coccolarlo, oppure tanto stupidi da non sapere nemmeno che i figli si fanno anche così.
Questa estate ho chiesto a un nero islamico perchè dovevo dargli qualche euro visto che detestava il mio modo di vivere [su cui posso anche essere d' accordo], invece che pensare che prendersi 3 o 4 mogli e generare 10 o 15 figli non era nelle sue possibilità e quindi era responsabilità sua farne quanti poteva sfamare. educare e dargli una istruzione utile per rendersi autonomi.
Lui mi ha risposto che ero un napoletano ??? ignorante, e che ai figli ci avrebbe pensato dio [allah].
PS Ma ritornando al topic in esame...
Penso che la cosa non doveva nemmeno venir fuori, visto che non giova a nessuno. :ohno:
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