Ciao a tutti,
devo premettere che arrivo da un periodo abbastanza difficile, durante il quale ho iniziato una cura con antidepressivi che ho seguito per più di 2 anni e che sto cominciando a smettere proprio adesso perché va un po' meglio. Infatti dopo tanto che lo volevo sono riuscito a trasferirmi in una nuova città e a trovare un nuovo lavoro.
Sono stato diversi mesi da solo, cercando disperatamente di farmi una vita sociale in un posto in cui non conoscevo nessuno e di
trovare una ragazza.
Alla fine ho conosciuto questa ragazza, con la quale sono uscito un paio di volte e mi sono divertito.
Cercherò di essere breve : lei mi ha detto chiaramente che non vuole assolutamente una relazione seria, e sarebbe impossibile, è nella mia città per poco tempo e vuole solo divertirsi. Mi ha detto esplicitamente che vuole fare sesso con me e mi ha fatto capire che la prossima volta che ci vediamo è disposta a farlo.
Per quanto riguarda me, io cerco principalmente una storia seria,a me piace la sua compagnia ma non la trovo particolarmente attraente, eppure vorrei farlo perché voglio divertirmi come lei e ho dei bisogni.
Cosa molto importante ( forse la più importante ), io sono ancora vergine a 28 anni e soffro molto per questa cosa. Lei ha meno anni di me ed è molto più esperta.
Inizialmente l'idea di farlo mi aveva messo di buon umore, ma più si avvicina il momento e più aumenta l'ansia!
Non so se dirle prima che non l'ho mai fatto e ho paura che se ne accorga lo stesso ( che è peggio ). Cosa mi consigliate di fare?
Inoltre sta prendendo il sopravvento anche una specie di tristezza, mi sembra una cosa squallida condividere un momento così importante con una persona che conosco a malapena, avrei voluto che succedesse in modo diverso. So che molti ragazzi riderebbero di questo mio ragionamento e me ne vergognerei di dirlo a qualcuno. Ma forse sto solo cercando un motivo per scappare, perché ho paura di questa situazione.
In ogni caso sono sicuro che questo sia un momento cruciale, da un lato potrebbe darmi una spinta per uscire dalla mia vecchia vita, dall'altro se andasse male ho paura di peggiorare la mia situazione e di ricadere in depressione...
Ansia da prestazione: sono vergine e lei non lo sa
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io ti consiglio semplicemente di affidarti all'istinto e a quello che ti viene senza inibizioni , infondo si tratta di una cosa naturale.
Fai tanti preliminari , se lei acconsente dalla mia poca esperienza ho capito che piacciono molto (spero che piacciano anche a te perche non è detto ...)
Per me non devi dirglielo specie se non è un rapporto serio ... vorresti mica perdere l'occassione ...
ciao -
io non le direi nulla, per una volta sii egoista e goditi quel momento, senza ansie di 'verità' e sensazioni di squallori immotivati. c'è chi ha avuto la sua prima volta a 16 o a 17 anni, con tutto il contorno amoroso possibile,ma che non ne ha ugualmente un bel ricordo.. tu potresti invece sorprendere te stesso e cio' che ora pensi sia squallido potrebbe rivelarsi molto piacevole
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Con la "fissa della prima volta" già ci bastano le donne... per carità non mettiamoci pure noi maschietti
La prima volta non è nulla di metafisico... non ha un significato particolare... non deve essere speciale... è semplicemente la prima di tante (si spera) volte... sicuramente è un evento che marca un "passaggio", ma eviterei di caricarla di una importanza che in realtà non ha... poi, dico, non ci vuole il patentino per fare qualcosa che è già dentro il tuo bagaglio ancestrale di essere umano... naturale come dormire o mangiare... per cui... assolutamente non dirle che sei vergine, assolutamente non farti pippe mentali... vai lì e divertiti... e no... lei non può accorgersene che è la tua prima volta... se non glielo tu, non lo saprà mai
Invece volevo darti 3 consigli pratici...
1) Problema preservativo. Le primissime volte è facile sfilarlo nel verso opposto (a me capita ancora oggi :D), avere difficoltà nell'indossarlo o perdere l'erezione perché si è scelto un modello "scomodo". Prendine un paio di pacchi dei modelli più famosi e provali da solo e nella tranquillità di casa tua...
2) Problema vagina. L'idea che si può avere dell'organo sessuale femminile sulla base della pornografia di solito viene brutalmente smentita quando ci si trova a pochi centimetri da esso. E' un po' come quando assaggi le ostriche per la prima volta... all'inizio è normale essere un po' disorientati da degli input sensoriali "forti"... poi però ci prendi gusto ed impari ad apprezzarli...
3) Problema durata. Allunga molto i preliminari... stimolala con le tue dita... (se te la senti) praticale del sesso orale... cerca di far si di portarla almeno "a metà strada" senza sfruttare la penetrazione. Altro consiglio che mi sento di darti è quello di eiaculare circa 36 ore prima del rapporto... non prima, né dopo... in questo modo arrivi "carico" al punto giusto... -
guarda gli uomini non hanno il sigillo di garanzia quindi per quanto possa capirlo non potra mai dire se sei uno con poca esperienza o uno che non lo abbia mai fatto .. d'altra parte se vi siete conosciuti non credo che ti sarai spacciato per un latin lover ..
Tu cerca di essere travolgente , fagli capire che la desideri e dedicati al suo piacere .. non credo che andra male .. -
no mentire no ... schivare ... semmai rimandare .. poi tanto dopo che lo avete fatto se vedi che è andata bene puoi dirgli tutto secondo me ..
Ciao -
Io non so come faccia la gente a dire che "non se ne accorge e meno che non glielo dici tu". Ma dove? Ma quando? Ma cosa?
Ok, forse puo' essere vero per una persona "normale", che non ha particolari problemi, e quindi appunto non si pone nemmeno il problema e in qualche modo "la fa franca". Ma in un posto come questo io pensavo a gente che come minimo ha problemi di ansia (e magari pure problemi di interazione sociale, eccetera). Anche perche' una persona che non ha particolari problemi non arriva oltre una certa eta' vergine. Per me e' inammissibile immaginare che una persona "esperta" non si accorga che il proprio partner "ha qualche problema", essendo vergine in tarda eta' e con altre problematiche (come minimo ansia da prestazione, paranoie varie, eccetera). Per me si vedrebbe da lontano, proprio come si vede da lontano una persona emozionata che parla in pubblico per la prima volta... e qui l'osservatore non e' lontano, ti e' letteralmente attaccato alle palle.
Io glielo direi, se capitasse a ME, perche' appunto riterrei assolutamente impossibile (probabilita' 0%) che non possa accorgersene. E parlo da persona che avra' lo stesso problema, quando mi capitera'. Ma tu sei tu, quindi sta a te valutare. -
Non ho altro consiglio da darti al di fuori di suggerirti di fare una maratona ad oltranza di siti web a tema
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