Rieccomi, dopo la pausa natalizia che mi ha ricordato cosa vuol dire essere sereni sono ancora in preda all'ansia e alle crisi di pianto (ne ho avuta una appena atterrata nella città dove studio -estera-). La riflessione che sto per proporvi, anche se nel mio modo contorto e poco lucido, è scaturita dal fatto che, appena tornata, io abbia incontrato un imprevisto che mi ha fatto inceppare il cervello e mi ha causato un attacco d'ansia. Ho telefonato in lacrime mio padre, il quale sembrava quasi arrabbiato a tratti e a tratti minimizzava l'evento scatenante la mia ansia, dipingendo la mia reazione come oltremodo esagerata.
Lo stesso mi capita parlando con amici e talvolta persino con mia mamma (la quale però devo ammettere che è la persona che in assoluto fa più sforzi in assoluto per comprendermi). Loro, pensando di aiutarmi, mi dicono frasi del tipo "ma perché reagisci così? Non è giustificato: sei una persona forte e hai davanti una grande opportunità, non avrai problemi", "devi solo cercare di essere meno ansiosa", "devi smettere di farti le pare perché avrai successo anche questa volta", "se tu prendessi le cose con meno ansia saresti più felice". Lo so amici, avete ragione, ma purtroppo i miei attacchi d'ansia di razionale e di lucido non hanno proprio niente. Essere ansiosi non è una cosa che uno decide, non posso semplicemente "essere meno ansiosa", magari! Lo so che i "pericoli" che vede il mio cervello non sono reali, ma non è così semplice convincerlo.
Non so, non vi capita mai di avere la sensazione che le persone che cercano di aiutarvi non vi capiscano? Per quanto ci provino non vi capiscono e vi fanno sentire sempre più soli, soli sebbene circondati da persone che vi vogliono bene. E' devastante. Vorrei solo che provassero per 5 minuti e che capissero che io non sono colpevole né artefice della mia ansia e del mio malessere più in generale.
sensazione che gli altri non capiscano (e fa male)
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ciao purtroppo dopo otto anni di dap e ansia generalizzata ho capito che solo chi ne soffre come noi puo capirti e esserti di conforto gli altri minimizzano ogni nostro sintomo come fossero stupide fesserie pero cavolo anche io vorrei tanto vedere anch solo per 3 minuti queste persone moraliste colte da un attacco, cambierebbero completamente punto di vista
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ciò che scrivi è vero in parte...anche io spesso mi ritrovo da sola perchè faccio fatica e fanno fatica a capire la mia ansia e il mio malessere.
ma purtroppo dire che siamo noi gli artefici di questo malessere è vero...e siamo anche colpevoli un pò perchè ci facciamo sopraffare dall'ansia, dai dolori, dagli attacchi di panico.
non c'è un interruttore, si scatena per qualcosa o qualcuno che ci ha fatto del male e noi come persone fragili non siamo riuscite ad assimilare normalmente la notizia, il periodo, la persona ecc.ecc.
questo è per come la vedo io.
io sono ansiosa 24 ore su 24 perchè sono insoddisfatta, emarginata per colpa mia e lo shock più grande è stato perdere dal giorno alla notte il mio fidanzato (non è morto)....colpa mia che non ho reagito sbattendomi e piangendo o uscendo...ho reagito facendomi del male...ma passerà...il mio fidanzato, che nel frattempo è tornato, mi dice sempre che dopo la salita c'è la discesa...e si scende sempre... -
ciao purtroppo dopo otto anni di dap e ansia generalizzata ho capito che solo chi ne soffre come noi puo capirti e esserti di conforto gli altri minimizzano ogni nostro sintomo come fossero stupide fesserie pero cavolo anche io vorrei tanto vedere anch solo per 3 minuti queste persone moraliste colte da un attacco, cambierebbero completamente punto di vista
ciao, mi elenchi i tuoi sintomi di ansia generalizzata...
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ciao i sintomi sono tachicardia costante tutto il giorno e poi forti sensazioni di capogiro improvvise che mi mandano in panico totale
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ciao i sintomi sono tachicardia costante tutto il giorno e poi forti sensazioni di capogiro improvvise che mi mandano in panico totale
prendi qualcosa? io soffro di ansia generalizzata, appena mi sveglio ho già sintomi...dispnea, tic respiratorio, dolore alle spalle e la cosa più fastidiosa ho una sensazione di calore gola naso e un bruciore all'inizio della trachea...come ti comporti tu? come vivi? io momenti stò così, altri mi si accentua tutto e mi sento il fuoco in gola e sui polmoni....quindi il cervello comincia a lavorare e sappiamo bene tutti come lavora...
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ciao t ho risp in pvt
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Gli altri cercano (magari goffamente) di aiutarci ... non è semplice nemmeno per loro
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Oh come hai ragione!! E dopo un po' non riesci neanche più a parlarne così liberamente perchè ti senti trattata come una psicopatica! Se qualcuno non ci è passato, non è così facile che capisca..magari i tuoi genitori, tuo padre, ti ha detto così perchè capiva che stavi male e non poteva farci niente ed era arrabbiato per la situazione, non per te! Comunque complimenti, dopo essere stata bene a casa per tutte le vacanze sei tornata all'estero nonostante il problema e non ti sei tirata indietro..ottimo modo per risalire!
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