Il bullismo che mi ha distrutto l'autostima.

Lo so che non è stato corretto il comportamento degli altri, ma è qualcosa che in qualunque gruppo può verificarsi (non è detto che si verifichi, ma è estremamente facile che accada) e quindi lo considero automatico.

Mi fa piacere che stai meglio, è bello leggere queste cose. Molto spesso queste cose vengono portate avanti per una vita e da essere preso in giro ed emarginato a scuola si arriva a non sposarsi e vivere una vita in solitudine perché le persone che ci hanno fatto del male hanno contribuito a fare terra bruciata attorno a noi.

Ciao, quello che posso dirti è che è normalissimo che le difficoltà relazionali dell'adolescenza ci segnino profondamente. E che possano riemergere anche molti anni dopo, quando le si considerava definitivamente sepolte. Alla lunga però si impara a convivere anche con questa parte di sé e, almeno in parte, ad accettarla. Diciamo pure come si impara a convivere con il mal d'auto o un altro disturbo!
Voglio però aggiungere questo. Recentemente mi sono interessato alla lettura di qualche testo di psicanalisi, principalmente con lo scopo di capire meglio me stesso (io ho fatto studi di tutt'altro genere!!). Da quello che dicono gli "esperti", sembra che la bassa autostima e il cosiddetto "senso di colpa" in realtà abbiano origine da traumi avuti non nell'adolescenza bensì durante l'infanzia, principalmente per "errori" dei nostri genitori.
In pratica arriveremmo all'adolescenza già predestinati a sentirci inferiori rispetto agli altri. Non so quanto sia vero tutto ciò. Ultimamente io ci sto riflettendo profondamente e, anzi, vorrei chiedere il parere di altri che si sono già confrontati con la questione.