Uomini dopo i 40: scarsi a letto?

Citazione da Shylock

Se posso dare il mio modesto (davvero) contributo alla questione originaria, potrebbe essere una questione di "fame" sessuale, se mi passate l'espressione. Lo dico nel mio caso, ma credo che valga per moltissimi 40enni.
Se un uomo ha avuto avventure sessuali sufficienti, a venti o trent'anni, arriva a quaranta con un calo fisiologico, non dico del desiderio, ma di tutto uno spettro di fantasie che magari ha già messo in pratica negli anni giovanili.
Io di esperienze ne avevo avute pochine, proprio poche, sommate ad un matrimonio fallimentare che mi ha portato a 40 anni con un pensiero fisso e tragico: "sono arrivato a quarant'anni e sessualmente sono finito".
Beh, a 41 ho conosciuto la mia attuale moglie (ora ne abbiamo 51) e la prima volta siamo andati avanti per otto ore. Gli orgasmi non li ho contanti, nè i miei nè i suoi, ma da allora l'abbiamo fatto tutti i giorni, spesso mattina e sera, siamo su un rapporto di 7 a 1 (lei sette prima che arrivi il mio), ho una gamma di fantasie, come si legge in altra parte di questo forum, che in parte abbiamo messo in pratica e per le altre ci stiamo attrezzando.
Insomma, non ne farei una questione di età, ma di esperienza. Più ne hai, meno hai voglia di farne... e in cinquant'anni di chiacchiere tra amici vi posso assicurare che sono tanti, tantissimi gli uomini che hanno avuto poche possibilità, da giovani, o che erano troppo timidi e si sono svegliati tardi. Secondo me ci sono in giro un sacco di quarantenni che ci sanno fare eccome...
Bye

Quoto per la parte della fame, un po' meno riguardo l'esperienza, per quanto mi trovi abbastanza d'accordo.
Secondo me non c'entra la varietà di situazioni in cui ci si è trovati, o meglio conta fino ad un certo punto. Semplicemente, come per l'appetito culinario, a furia di mangiare la fame passa e si smette di cercare cibo compulsivamente, concedendosi il lusso di gustare il proprio piatto preferito.

Perché la "scarsità" viene misurata quantitativamente? Esiste anche il parametro qualità, che può compensare qualsiasi riduzione meramente numerica.

Citazione da Craniata

Beh, sicuramente un minimo calo nella sessualità il quarantenne lo riscontro, rispetto ai suoi "anni d'oro", ovvero dall'adolescenza fino ai 26 circa, anno in cui il corpo comincia inesorabilmente a decadere. Non conosco quelli che hanno il doppio della mia età, ma mi pare assurdo credere una simile velocità di decadimento, una caduta libera del genere. Sai come sono gli esseri umani, spesso ingigantiscono quello che dicono, soprattutto a letto xD.

Ma che stai a dì :punish: ,sono io che ho capito male nel leggere o sei tu che hai sbagliato a scrivere,mhà.Dopo gli anta si entra in una nuova fase e per quanto riguarda il sesso penso propio che l'uomo sia più virile...parlo per dato di fatto.

Citazione da Arianna_

Quoto per la parte della fame, un po' meno riguardo l'esperienza, per quanto mi trovi abbastanza d'accordo.
Secondo me non c'entra la varietà di situazioni in cui ci si è trovati, o meglio conta fino ad un certo punto. Semplicemente, come per l'appetito culinario, a furia di mangiare la fame passa e si smette di cercare cibo compulsivamente, concedendosi il lusso di gustare il proprio piatto preferito.

Perché la "scarsità" viene misurata quantitativamente? Esiste anche il parametro qualità, che può compensare qualsiasi riduzione meramente numerica.

bentornata
un upgrade della firma si rende necessario

Ormai , attraverso la chimica, si giungerà ad essere tutti Highlander sessuali......con la differenza che il 40enne fregherà sull'esperienza il 20enne