Eccomi qui...primo post dopo la dovuta presentazione...
30 anni, sposato da 1 e mezzo, convivente da 4, fidanzato da 10...insomma, l'amore l'ho trovato e me lo sono tenuto stretto!
Famiglia ok, lavoro ottimo, tanti amici, tante cose belle....e un problema grande come un macigno: l'ansia.
Ormai ci sono dentro da quasi 8 anni: visite, corse al pronto soccorso, esami, controlli della pressione, ECG, tutto negativo (ovviamente).
Eppure la sensazione che niente dentro di me sia a posto è sempre presente.
Ultimamente i sintomi si sono riacutizzati, nonostante la mia pastiglia di Sertralina quotidiana, che per un po' aveva migliorato la situazione.
Mi succede, oltre ad essere sempre "sull'attenti" nell'attesa dei sintomi, che di punto in bianco:
inizio a sudare e ad avvertire un calore insopportabile, il cuore batte più forte, vengo preso da un senso di vertigine fortissimo, da un formicolio a braccia e mani, dalla sensazione di perdere completamente conoscienza e controllo del corpo e, soprattutto, lo stomaco mi si gonfia a livelli esponenziali e inizio continuamente a digerire, finchè piano piano i sintomi scompaiono e rimango completamente spossato, come se avessi corso per chilometri.
E tutto ciò solitamente avviene in concomitanza dei pasti, oppure dopo una sigaretta o dopo uno sforzo fisico.
Non so quanti anni sono che non mi godo la vita senza paura di stare male: le serate con gli amici, le vacanze, le cene, i matrimoni, gli incontri di lavoro, i rapporti sessuali, i concerti (sono un musicista per hobby e ormai più che un hobby è diventato un incubo...). Tutto ormai è fonte di ansia e preoccupazione, perfino il pensiero di fumare una sigaretta o fare un piano di scale mi preoccupa per paura di sentire battito accelerato e aria nello stomaco.
Pesante, vero?
Beh, però adesso è veramente ora di finirla, ho voglia di riprendere in mano la mia vita. A luglio andrò per la prima volta da una psicoterapeuta (finora solo medici "normali" e psichiatra che mi ha prescritto prima lorazepam e laroxyl e poi sertralina). Ora il dottore mi ha anche dato una cura per lo stomaco...non so quanto servirà ma magari aiuta. Insomma, eccomi qui...questo sono io. Un aereo in caduta libera intenzionato però a riprendere il controllo.
Che dite, ce la farò?
Sintomi e altri disastri: la mia storia
-
-
-
Ciao e benvenuto, ho letto la tua storia e il mio primo consiglio è: smetti di fumare, primo perché è un vizio del c∙∙∙o e secondo perché è concausa della tua ansia!
Per quanto riguarda i ragionamenti che fai ti dirò cosa mi ha detto il mio terapeuta che ti farà capire a livello fisico cosa accade e quale circolo vizioso devi smontare:
A livello fisico tu percepisci un aumento del battito cardiaco del tutto normale, ma tu in questo caso porti attenzione all'aumento della frequenza cardiaca, te ne vai in sbattimento, provi ansia e il tuo corpo produce adrenalina e il primo organo in cui passa è proprio il cuore che a sua volta aumenta la frequenza cardiaca...insomma finchè tu avrai ansia per il tuo battito questo accellererà!
A livello mentale, immagina il tuo cervello come se avesse 2 binari che si congiungono in un unico binario alla fine, su un binario viaggiano degli stimoli più veloci che il tuo cervello reputa importanti come l'attenzione eccessiva al cuore, sull'altro quelli che sempre il tuo cervello considera meno importanti come una serata tra gli amici, capisci che finchè il tuo cervello considererà la tua preoccupazione come primaria tutto il resto arriverà dopo?
Ci hai messo un po ad andare in psicoterapia ma alla fine hai fatto la scelta migliore ma ricorda che sarai tu a fare i passi più importanti verso la tua guarigione, nessuno ti toccherà con la bacchetta magica per farti guarire!
Ultimi consigli, fai attività fisica, anche una camminata veloce di 30 minuti, aiuterà il tuo corpo a produrre serotonina ed endorfina, e starai meglio!
Smetti di fumare, l'ansioso modifica il modo di respirare portandolo da diaframmino a toracico, ed il fumo accentua!
In bocca al lupo -
Grazie mille Caos.
In effetti, sì, devo riuscire a smettere, hai perfettamente ragione.
Speriamo veramente che la terapia dia i suoi frutti: so che buona parte del
suo successo dipenderà da me. Comunque sono davvero convinto e deciso
ad uscirne il più in fretta possibile, vediamo come andrà. -
Grazie mille Caos.
In effetti, sì, devo riuscire a smettere, hai perfettamente ragione.
Speriamo veramente che la terapia dia i suoi frutti: so che buona parte del
suo successo dipenderà da me. Comunque sono davvero convinto e deciso
ad uscirne il più in fretta possibile, vediamo come andrà.Ricordati che sarà probabilmente un processo lungo, e parti dal presupposto che il tuo peggior nemico sei te stesso, sarai tu che dovrai combatterti per cambiare e non è facile, te lo dico perchè voglio che tu parta dal presupposto che non sarà facile.
Intanto se vuoi aiutati con delle letture, molti in questo forum ed io stesso sto leggendo:
"Le vostre zone erronee" di Wayne W. Dyer
Un ultima cosa, sai già che tipo di terapia andrai a fare? la più idonea al nostro caso è quella cognitivo-corpontamentale. -
bè non è solo l'ansioso che respira in modo sbagliato, ma il 99% delle persone perchè le paure bloccano il respiro profondo della pancia e lo accellerano e quindi si incomincia a respirare solo a metà, cioè nella parte alta, per il resto il fumo va bene smettere, magari bevi anche troppi caffè? limita comunque tutti gli eccitanti anche se non sarà quello a farti passare l'ansia...
Hai fatto bene a scegliere la via psicologica invece, beh meglio tardi che mai. -
Ciao Frale, ho letto la tua storia. Non sono it dottore, ma posso dire su la mia esperienza, che tu devi uscire con amici, fare tutte le cose che facevi prima, sorridere, divertirsi, al inizio questo a terribile sforzo, ma devi fare, anche se ti arriva ansia ancora di piu, fai tutto al inizio con sforzo, sorridi, fai le cosa, anche se lo so che a molto difficile, lo passato anche io. Almeno io riuscita cosi, anche se ogni tanto mi viene, pero lo tengo duro. Vedrai con tempo passera. Ho 34 anni, 4 anni sofferto di ansia, attaci di panico e depressione. Riuscito sentirmi meglio, al inizio con sforzo, a sempre andare avanti. Non fa niente che venuta ansia, oggi e cosi, domani sara diverso, or dopo domani, o dopo un mese, ma sara.
-
Ricordati che sarà probabilmente un processo lungo, e parti dal presupposto che il tuo peggior nemico sei te stesso, sarai tu che dovrai combatterti per cambiare e non è facile, te lo dico perchè voglio che tu parta dal presupposto che non sarà facile.
Intanto se vuoi aiutati con delle letture, molti in questo forum ed io stesso sto leggendo:
"Le vostre zone erronee" di Wayne W. Dyer
Un ultima cosa, sai già che tipo di terapia andrai a fare? la più idonea al nostro caso è quella cognitivo-corpontamentale.Eh lo so di essere la causa principale di tutto....è proprio per questo che sono deciso a sconfiggermi...
Grazie per il libro, vado a cercarlo!
Per quanto riguarda la terapia, invece, non lo so ancora. Credo sarà di tipo cognitivo-comportamentale, ma vi saprò dire a luglio. -
Ciao Frale, ho letto la tua storia. Non sono it dottore, ma posso dire su la mia esperienza, che tu devi uscire con amici, fare tutte le cose che facevi prima, sorridere, divertirsi, al inizio questo a terribile sforzo, ma devi fare, anche se ti arriva ansia ancora di piu, fai tutto al inizio con sforzo, sorridi, fai le cosa, anche se lo so che a molto difficile, lo passato anche io. Almeno io riuscita cosi, anche se ogni tanto mi viene, pero lo tengo duro. Vedrai con tempo passera. Ho 34 anni, 4 anni sofferto di ansia, attaci di panico e depressione. Riuscito sentirmi meglio, al inizio con sforzo, a sempre andare avanti. Non fa niente che venuta ansia, oggi e cosi, domani sara diverso, or dopo domani, o dopo un mese, ma sara.
Eh lo so, infatti alla fine è quello che cerco di fare. Non isolarmi e stare con la gente. Anche perchè è vero che quando riesco a distrarmi sto meglio.
-
Eh lo so, infatti alla fine è quello che cerco di fare. Non isolarmi e stare con la gente. Anche perchè è vero che quando riesco a distrarmi sto meglio
Vedi, che funziona, vai avanti cosi i piano piano ti sentirai meglio, questo lavoro molto lungo e sicuramente faticoso e con tante ricadute, ma alla fine ce la farai, vedrai che cosi. Sempre avanti, e comuque che sscelte abbiamo, e la vita, dobbiamo andare avanti. Forza. -
Ciao Frale!!! Benvenuto a bordo, purtroppo.
Non mi trovi d'accordo quando dici che devi combattere te stesso....come fai a vincere una battaglia contro un disagio che viene dal tuo più profondo IO. L'anima ti mandi questi segnali perchè si ribella a qualcosa che non va nella tua vita e nel tuo subconscio. Secondo me più combatti, più cerchi di mandare via il tuo disagio più esso si ripresenta rafforzato. E' giustissimo (anzi devi) che tu contuni con al tua vita, uscire e divertirsi ma è anche vero che quando il disagio diventa insopportabile non puoi fare altro che cedergli. E se impareremo ad accettare queste cose come segnali dell'anima essi scompariranno via molto più in fretta. Se invece continuamo a pesarci e a ragionarci non faremo altro che peggiorare la situazione.
Io come te sono un ansioso, cerco di farmi amica la mia ansia ma a volte neanche io ci riesco e ci sto malissimo con dei sintomi terribili.
Ti saluto con affetto
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Le fluttuazioni dell'ansia 17
- Pulmino73
-
- Risposte
- 17
- Visualizzazioni
- 330
17
-
-
-
-
Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2
- Fairycatcher87
-
- Risposte
- 2
- Visualizzazioni
- 133
2
-
-
-
-
Ansia di notte 5
- Simysimy
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 166
5
-
-
-
-
E se non passasse più? 155
- Simysimy
-
- Risposte
- 155
- Visualizzazioni
- 5.5k
155
-
-
-
-
Le rivelazioni della psicoterapia 8
- leila19
-
- Risposte
- 8
- Visualizzazioni
- 306
8
-
-
-
-
Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38
- Creamy
-
- Risposte
- 38
- Visualizzazioni
- 1.5k
38
-