Salvare il pianeta dipende soprattutto da cosa mangiamo: per questo sono passata al VEGAN.

  • Non ho mai frequentato nessun medico a parte qualche dentista, non prendo mai medicinali e non mi viene mai neanche un'influenza.

    L'ultimo dentista mi ha curato un dente richiudendo tutto col pus all'interno :D senza prescrivermi alcun antibiotico.
    Se non avessi pensato, di testa mia (ho la terza media, nessuna laurea) di prendere un antibiotico, starei ancora male.

    Quando ho sofferto d'ansia, i miei parenti naturalmente mi avevano quasi costretto a rivolgermi a dei medici, i quali probabilmente mi avrebbero prescritto psicofarmaci che mi avrebbero causato dipendenza.

    Con un piccolo sforzo di volontà (e forse anche grazie alla dieta vegan, chissà :D) l'ansia è scomparsa da sé senza medici né medicinali.

    Citazione da Kuu83

    Se poi intendi dire che "non ci becchiamo mai" perchè qualche collega ha osato contraddire il tuo "dogma vegan" allora è un altro discorso.

    Non ho mai parlato di veganismo con alcun medico (a parte te, che però a quanto pare non sei ancora "medico" effettivo) e non ho alcuna intenzione di farlo, perché mi fido più di me stesso che di uno che chiamano "Dottore" solo perché ha un pezzo di carta qualsiasi.

  • Mi trattengo dal ridere.
    Questa convinzione che muoiano "tra atroci sofferenze" poi.
    La morte è parte della vita.
    La verità è che siete alla pari con i fondamentalisti, tra voi e il fanatismo religioso non c'è molta differenza. Questa discussione lo dimostra.

    non è una convinzione il fatto che gli animali muoiano tra atroci sofferenze, e qui hai sbagliato di grosso. Se tu sei insensibile è un conto, ma non venire a dire che non muoiono tra atroci sofferenze. E poi è vero che la morte è parte della vita, ma non credo diresti la stessa cosa se ti lasciassero morire come lasciano morire gli animali. Fondamentalisti dici? Personalmente sono fiera di esserlo, se amare gli animali ed evitare loro sofferenze vuol dire essere fondamentalisti, allora ripeto, ne vado FIERA!!!!!!

  • Allora deciditi una buona volta su cosa pensi dell'uomo, se lo consideri una creatura evoluta che ragiona e si evolve culturalmente oppure una forma di vita elementare che agisce inconsapevolmente come un virus.

    In tutti i casi, non stai facendo altro che dar forza al mio discorso. In sostanza, non ho fatto altro che ripetere un concetto fondamentale: se vogliamo considerarci DAVVERO superiori agli altri animali, sia dal punto di vista intellettivo sia da quello spirituale, dovremmo evitare di danneggiare il meno possibile tutto ciò che ci circonda. In particolare, visto che sappiamo che un animale ucciso prova paura e dolore (il virus non sa che quando ci uccide noi proviamo dolore, ti do questa incredibile notizia) e soprattutto visto che possiamo vivere benissimo anche senza consumare prodotti animali, io credo che se siamo davvero così evoluti e superiori dovremmo semplicemente evitare di farlo.
    Altrimenti, se è vero che non riusciamo a rinunciare all'istinto animale di prevalere sul più debole, ciò significa che punire crimini come l'omicidio o la violenza sessuale sia ridicolo e insensato, perché simili gesti fanno parte della natura umana.

    Emanuele, io giuro che ti invidio per la pazienza che hai nel rispondere :rolleyes: Io mi innervosisco quando leggo certe cose, tu invece riesci comunque a rispondere tranquillamente e, soprattutto, BRILLANTEMENTE!! D'ora in poi mi sa che farò meglio a far parlare solo te, visto che AMMIRO profondamente ciò che dici!! Ps sono Ilary :)

  • Lara ha anticipato una mia perplessità: se smettessimo di allevare animali per il loro sfruttamento (dalla lana alla ciccia), dove finirebbero? Nessuno avrebbe più interesse ad accudirli e sfamarli, quindi sarebbero liberati dove? C'è una Muccopia o Maialopia da qualche parte? Come sopravvivrebbero se le risorse non fossero sufficienti per tutti? Se dopo una settimana il maiale morisse di stenti, o la mucca sbranata dai lupi, quella sarebbe Natura e quindi pace al cuore? Al di là del tono ironico non si tratta di una provocazione (rispetto le scelte di vita di ognuno), sono curiosa, davvero.

    In ogni caso mi avete fatto venir voglia di rileggere La Fattoria degli Animali. Per più di un motivo.

    Tranquilla che non morirebbero di fame, e questo perchè, per chi non lo sa, gli animali d'allevamento vengono "creati" dall'uomo per essere mangiati. Creati nel senso che maiali, mucche, polli ecc nascono perchè inseminati artificialmente dall'uomo. Dunque, se l'uomo smettesse di far nascere maiali e mucche a volontà (ripeto, per essere poi mangiati), nel mondo ci sarebbero maiali, mucche e via dicendo che potrebbero benissimamente sfamarsi senza problemi. Ovvio che se l'uomo continua a farli riprodurre......

  • L'allevamento di bestiame lo ritengo utile. Bere il latte lo ritengo utile. Mangiare uova lo ritengo utile. L'industria del pellame, del cuoio la ritengo utile. Preservare alcuni usi e costumi anche culinari lo ritengo utile.
    Rinunciare a questo per la sensibilità del maiale la ritengo una c∙∙∙∙∙a . Animali che tra l'altro non vivrebbero neanche allo stato brado.

    Bene, se ritieni utile tutto questo, allora lascia che anche noi riteniamo utile il NON UCCIDERE gli animali. Purtroppo non tutti hanno il privilegio di essere così sensibili verso altre forme di vita. Perchè puoi vederle come vuoi, ma sono sempre e comunque forme di vita. E il discorso di Emanuele non fa una piega.

  • Citazione da Kuu83

    Scommetto perchè sei vegano

    Sono vegan soltanto da aprile 2010, non c'entra quello.

    Citazione da Kuu83

    Prima o poi il dottore tocca a tutti

    Tocca a chi è ingenuamente attaccato alla vita, non a me...

  • Non ho mai parlato di veganismo con alcun medico (a parte te, che però a quanto pare non sei ancora "medico" effettivo) e non ho alcuna intenzione di farlo, perché mi fido più di me stesso che di uno che chiamano "Dottore" solo perché ha un pezzo di carta qualsiasi.

    Esatto. Personalmente anche io non vedo di buon occhio i medici, visto che non sono poi così affidabili. Prescrivere medicine su medicine per far guadagnare le case farmaceutiche? Preferisco non sprecare 10 anni della mia vita studiando medicina :roftl: Che poi guariscano i malati non lo metto in dubbio,ma è anche vero che molti li ammazzano con le loro mani.... Poi, se è vero che dobbiamo vivere "come natura comanda", i medici non servono :thumbsup: :thumbsup:

  • Tranquilla che non morirebbero di fame, e questo perchè, per chi non lo sa, gli animali d'allevamento vengono "creati" dall'uomo per essere mangiati. Creati nel senso che maiali, mucche, polli ecc nascono perchè inseminati artificialmente dall'uomo. Dunque, se l'uomo smettesse di far nascere maiali e mucche a volontà (ripeto, per essere poi mangiati), nel mondo ci sarebbero maiali, mucche e via dicendo che potrebbero benissimamente sfamarsi senza problemi. Ovvio che se l'uomo continua a farli riprodurre......

    Questa sinceramente non l'ho capita. L'uomo è costretto a far riprodurre gli animali da allevamento proprio perché li abbatte per consumarli. In altre parole diminuirebbero di numero senza l'inseminazione artificiale (ma si usa in tutti gli allevamenti?) perchè sparirebbero più velocemente di quanto non nascano. Invece a leggere te sembra che il loro numero aumenti spropositatamente a causa dell'allevamento.

    Facciamo così: ho 200 galline e 3 galli. Da domani li lascio liberi (per strada?) e troveranno miracolosamente il modo di alimentarsi. Facciamo che una gallina allo stato brado (senza inseminazione artificiale) depone 50 uova in un anno. Mi tengo molto bassa perché so per esperienza diretta che, senza pratiche strane, le galline siano ben più feconde, quindi il mio è un ragionamento FORTEMENTE per difetto. Queste 50 uova però non spariscono, perché io non le raccolgo più per venderle, né si trasformano in polli immessi nel mercato. Con buona probabilità queste 50 uova diventeranno tutte galline e galli con la loro intera vita biologica davanti e avranno bisogno di mangiare, in più avranno l'impertinente abitudine di riprodursi ulteriormente, senza chiedere permesso. In un anno dalla liberazione la popolazione aumenterà di migliaia di unità e -ribadisco- mi sto tenendo bassa nei numeri. Considerando che una gallina può vivere anche 10 anni...

    Chi nutre questo pollame e dove lo mettiamo? Secondo me moriranno di fame e noi staremo pietosamente a guardare, responsabili della loro morte, perché nel momento in cui li abbiamo liberati abbiamo comunque operato una scelta, modificando ciò che ci circonda. Se per te è un problema la morte anche di un solo singolo animale, pensi di essere privo di responsabilità nell'abbandonare 200 galline? Sono sacrificabili per un principio?

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Il terrore del batterio listeria 124

      • gloriasinegloria
    2. Risposte
      124
      Visualizzazioni
      4.5k
      124
    3. sara84

    1. Non riesco a dimagrire 47

      • Riri
    2. Risposte
      47
      Visualizzazioni
      2.3k
      47
    3. Twister16

    1. Qualcuno è riuscito a seguire una dieta con successo? 288

      • Hello83
    2. Risposte
      288
      Visualizzazioni
      17k
      288
    3. chiacchieralibera

    1. Alimentazione: umore a breve e a lungo termine 14

      • mpoletti
    2. Risposte
      14
      Visualizzazioni
      904
      14
    3. gloriasinegloria

    1. Quasi sempre voglia di mangiare, anche da sazio 24

      • Fibonacci
    2. Risposte
      24
      Visualizzazioni
      961
      24
    3. Oblomovista

    1. Ansia, depressione e perdita di peso 12

      • G. D. A
    2. Risposte
      12
      Visualizzazioni
      11k
      12
    3. Lorenzo181