Ne' sola ne' in compagnia

Torno a casa dopo due settimane di fuga...a trovare amici...Ho trascurato il lavoro e lo studio e decido di rimettermi in sella.
Peccato che non riesco a stare da sola...mi sento iperattiva, impaziente...c'e` qualcosa che non va. Potrei chiamare qualcuno, andare a cena fuori ma non ho molto materiale per conversazione a mia portata, nonche' la voglia...percio` lascio stare.

Eppure quest'ansia rimane...quando ero in compagnia non la avevo...ma adesso cosa mi succede? Di cosa ho bisogno?
Suppongo che non mi rimane altro che scrivere nel forum. Nel resto, la lettura e le altre forme di intrattenimento, mi manca la concentrazione. Neanche la televisione, criticata da tutti perche` incita facilmente alla distrazione, mi aiuta.

La verita` e` che tutto mi annoia. Ho un costante bisogno di essere stimolata, e io da sola non mi basto. Il bello e` che anche questi presunti stimoli sono uno spreco di tempo. Mi rimane da definire cosa non lo e`. E` difficile quando la bestia selvaggia che e` in me non sa cosa la puo` nutrire.

non so se sia un caso disperato. leggendo le tue parole mi viene da pensare che questa e` la condizione umana. ma c'e` gente che non vive cosi`. Sente una sete che pero` e` appagabile. Questa e` la sanita` mentale. Avere dei limiti, instaurati in un equilibrio.
ma come imporseli se non li senti dentro di te?

Citazione da biva

i "prescelti" però hanno dalla loro la consapevolezza che è appagabile e non hanno dunque bisogno di cercarla, è sufficiente guardarsi intorno per trovare di che dissetarsi, per gli altri invece, i "maledetti" per quanto si sforzino di guardare non trovano niente, o, peggio, non guardano neppure coscienti che non ci sarà niente.

oppure hanno la consapevolezza che la sete e` inappagabile, se ne fanno una ragione e vanno avanti facendo quello che possono, Io vorrei essere cosi`.
Io mi ascolto sia sola che in compagnia...ma sono stufa di ragionare su me stessa...vorrei anche vivere da osservatrice esterna.
Puo` darsi che non conosca me stessa completamente, anzi e` sicuro...ma in teoria ho tutto il tempo del mondo!

..non lo so. Io non voglio ne' l'uno ne' l'altro...ne' l'irrequietezza, ne' la continua ricerca mentale. Non voglio essere in pace con me stessa perche` e` troppo presto.. Vorrei che i miei sforzi fossero visibilmente premiati...

Cerco di essere onesta, equilibrata, di ascoltare gli altri, di non farmi mettere i piedi in testa, di essere piacevole con gli altri ma avere i miei spazi, di avere i piedi per terra, eccetera eccetera...

Nonostante tutto mi sembra di essere alice nel paese delle meraviglie...tutto questo pensare mi deve aver portato nel buco del coniglio! Ho una vaga idea dei miei obbiettivi ma la determinazione non si fa sentire. Vorrei avere un po` di calma, e` come se aspettassi un piccolo premio...un traguardo, per dirmi "sei riuscita a fare questo, ora prenditi una pausa che ti aspetta l'altro". Invece non mi accorgo di quello che ottengo, mi fisso sulle delusione e invece che arrabbiarmi e reagire mi butto giu`.

A questo punto si fa sentire la voglia di qualcosa di piu`. Ma son stanca di lottare contro me stessa e le circostanze...