Amo la mia ragazza, ma non riesco a farlo con lei, anche se lo vorrei da morire..

Ciao ragazzi, mi son già presentato nella sezione adeguata, in ogni caso sono Loris, un ragazzo di 28 anni.
Vi scrivo perchè sono sicuro di essere nel posto giusto, ho già letto un pò di vostri casi e le vostre risposte mi sembrano nella maggiorparte dei casi interessanti e adeguate.
Il mio è un problema che penso possa essere considerato abbastanza comune. Ma la mia storia è sicuramente diversa da tutte le altre in quanto nessuna è la stessa.
Tre mesi fa ho conosciuto una ragazza che mi piace moltissimo, abbiamo iniziato ad uscire e ci troviamo molto bene assieme, lei è più giovane di me di 7 anni ma questa cosa mi piace un sacco. E' bellissima, tenerissima e molto dolce, insomma ha le qualità che io ho sempre ricercato. E' pure un pò timida, ma questa cosa non fa altro che piacermi. Io son sempre stato un ragazzo in cerca della NON avventura, della storia seria praticamente, anche perchè penso che l'avvenutra della serata non sia per me, non penso potrei affrontarla serenamente. Diciamo che io il sesso lo vedo come una cosa impegnativa,una cosa importantissima e di conseguenza cerco la ragazza che stia con me prima di farlo, che mi trovi interessante e che stia bene in mia compagnia. Io e la mia tipa ad oggi ci frequentiamo bene da 2 mesi, siamo spessissimo insieme, viviamo non molto distanti e quando possiamo passiamo ore assieme, in bar, in giro o anche a casa mia/sua. Se sono a scrivervi qua capirete che il mio problema è legato al sesso. E' un problema che mi è cresciuto col tempo, un problema che probabilmente è anche legato al fatto che non ho più 18 anni e a 28 si pensano molte cose e si è più consapevoli di tantissime cose. Siamo arrivati al punto di volerlo fare, per mia e sua scelta, io a lei piaccio tanto e si sente sempre molto eccitata da me, e per me vale lo stesso, mi piace moltissimo, è perfetta pure per i miei canoni. Ma la mia "paura" di non darle quello che vuole mi assilla in quei momenti. In certe situazioni riesco ad essere più sereno, ma nel momento più importante mi sale alla testa il problema, ci penso, e come si dice, faccio cilecca. Per me farlo con lei sarebbe come una liberazione, sarebbe come un superare un ostacolo o un blocco che ora ormai son due settimane che mi assilla. Ma veniamo al punto: anni fa di questo problema nemmeno l'ombra, ho avuto due relazioni importanti nelle quali il sesso era perfetto, avevo sempre una gran voglia e più la relazione andava avanti più il sesso migliorava. Qualche anno fa invece mi è venuto pian piano questo pensiero in testa, pensavo veramente non mi toccasse nella vita (visti anche i diversi successi precedenti) e invece ora come ora è proprio un problema a cui ci penso molto. L'altro anno avevo una ragazza irlandese con cui siamo stati 11 mesi, all'inizio ho avuto di questi pensieri ma li ho superati, e il sesso era regolare, anche se non provavo tutta questa attrazione per questa ragazza, alla quale però ci tenevo tanto. Questa estate ho conosciuto un'altra ragazza, giovane e bellissima con la quale ho iniziato una storia e dopo un 2 mesi circa arrivati al punto di voler farlo, ho fatto cilecca, preoccupato della mia erezione. La seconda volta è andata bene, e da li lo sblocco. La relazione poi è finita male, mi ha lasciato e sta cosa mi ha fatto un bel pò di male, ma l'ho passata.
Poi ho conosciuto questa stupenda ragazza, con cui mi trovo bene e per la quale sto perdendo veramente la testa. Mi piace moltissimo, le dò tutte le mie attenzioni, cerco di essere sempre puntuale e cerco di starle sempre vicino, è veramente tantissimo per me. Penso che la vorrei per sempre, penso che sia quella giusta. Capirete a questo punto come il discorso "fare l'amore" abbia una grandissima importanza. E proprio perchè ci tengo così tanto penso possa centrare il fatto del mio insuccesso. Ci abbiamo provato a casa mia a letto due settimane fa circa, ma al momento clou lui si è perso di vigore e non è entrato. Da lì ho cercato di spiegarle tutto, ne voglio parlare per farle sapere che non centra per nulla lei, che mi piace moltissimo e che è LEI quella che voglio. Sembrava aver capito, mentre due giorni fa in auto in un momento intenso abbiamo deciso di rifarlo, ho voluto portarla dietro in auto... dopo carezze e baci ho riprovato ma niente, nel mio sconforto più totale. Il problema che lei è rimasta notevolmente male questa volta, mi ha detto che non mi capiva, che non sapeva che mi stava succedendo e dopo un pò mi ha detto che forse dovevamo allontanarci per vedere io cosa veramente volevo. Passati questi 5 minuti di paura con le mie parole lei si è smentita, ha detto che non voleva dire veramente quelle cose, che le dispiaceva tantissimo, che mi avrebbe sempre aspettato. Ho avuto paura di perderla veramente, mi si stava veramente spezzando il cuore. Poi siamo rimasti in auto per un'altra oretta circa a coccolarci e dirci cose bellissime e la paura è passata. Dentro me però so benissimo che devo superare questa cosa, voglio soddisfarla veramente, voglio sentirla con il mio vigore che ho sempre avuto, voglio farle capire di che sono capace. E siccome ci tengo a lei da morire voglio che questo accada il più presto possibile.
Ieri è venuta a trovarmi a casa mia, ci siamo infilati sotto le coperte e siamo rimasti per molte ore, in intimo, toccandoci, parlando e io ho avuto certi momenti intensi, di erezione, che svaniva poco dopo, appena pensavo al mio amico invece di pensare a lei. Ed è una cosa che non posso controllare, in questo periodo non faccio altro che pensare all'erezione, non faccio altro che "mettermi alla prova", ed è una cosa che fa stare male. Ho sempre parlato con lei di tutto, le ho sempre spiegato anche questo mio blocco, e le ho detto che passerà, che un giorno lo faremo senza più nessun problema. Ieri pomeriggio abbiamo fatto di tutto, petting, carezze, momenti dolci e momenti intensi, ma nemmeno ci ho provato a farci l'amore, perchè impaurito di un altro insuccesso.
Come capite la mia situazione è infelice, ci penso spesso, e finchè non mi sbloccherò non riuscirò ad essere veramente felice, e ovviamente, prima tra tutte le cose, NON VOGLIO PERDERLA. Ci tengo da morire a lei, voglio passare il resto dei miei giorni con una ragazza così, è stupenda, la sommergo sempre di complimenti perchè è quello che penso, e lei è adorabile nei miei confronti, e mi vuole pure capire sotto questo difficile argomento, nonostante a lei non sia mai capitato (anche se l'aveva fatto solo con un ragazzo precedentemente, per 4 anni). Insomma alle volte ho paura di perderla, a volte penso quando arriverà il momento che sarò "libero" di mente, a volte con certe sue parole stupende mi fa sereno, mi fa stare benissimo con lei.
Quando usciamo e siamo in giro, sono tranquillissimo, per il fatto che so che non potrebbe succedere, e a questo vi lego un aneddoto: quando lei aveva le sue cose e sapeva che non potevamo farlo, io ho avuto più tranquillità, ho avuto un'erezione più duratura, mi ha potuto vedere veramente "più tranquillo" proprio per il fatto che sapevo benissimo pure io che non si poteva fare niente e forse quindi non mi sentivo messo alla prova. Capite?
Spero veramente che tra tutte le persone competenti che ci sono qua dentro, qualcuno si affezioni particolarmente al mio problema, e con il suo aiuto ne possa uscire, è di fondamentale importanza per me, immagino lo possiate capire benissimo.
Un salutone per il momento, un abbraccio grande, grazie a tutti quelli che mi prenderanno a cuore....

Loris

Innanzitutto grazie della prima risposta, ma credimi, a livello di stima son messo bene, ho forte stima di me, son sempre stato un ragazzo sicuro, ma su questo argomento ho sempre avuto un qualche tabù... forse questo non mi aiuta affatto.
Nella prestazione con le precedenti ragazze, superato il primo scoglio le cose son andate sempre bene, ho sempre avuto un erezione costante e valida fino al raggiungimento dell'estasi, senza mai problemi di durata inferiore alle aspettative. Quindi non avrei motivo di dubitare nelle mie precedenti doti e prestazioni, come dici te però, il fatto che a lei ci tengo TANTISSIMO e ne sono innamorato, fa complicare le cose. Attendo altre risposte, per valutare diversi punti di vista, grazie ragazzi.

Essere in ansia per essere in ansia... che intendi dire? Io per esempio se so che lei verrà a casa mia con l'intezione di, e non l'ho ancora mai fatto con lei, sono in ansia... perchè sò che dovrà arrivare quel momento e ho paura di non essere pronto per... è bruttissimo

Dite? Io non so che dire veramente, al momento che le cose si fanno più serie e si arriva a quel punto, è come se il mio pensiero andrebbe al mio amico, chiedendomi se è pronto, non riesco ad ottenere un'erezione perfetta, non riesco a mantenerla tale per un periodo allungato come quando son tranquillo e con la mia donna l'ho già fatto altre volte... capite? E' come se la prima volta è una prova, è come se dovessi superare uno scoglio, un problema..

Eh Luna, pure io so che questa sarebbe la soluzione, ma come dici te quando parli di "circolo vizioso", è una situazione a cui non ci posso NON pensare... non penso di essere l'unico ad aver provato questa cosa, e so che ci si può uscire, più di averle parlato per bene altro non so che fare, questo pensiero mi riesce ad annullare l'eccitazione è vero, magari parto bene, ottengo un erezione ma piano piano ci penso e questa cosa mi "distrugge" il momento, ed ora la cosa si fa complicata perchè per lei provo pure un sentimento forte, e ho paura di perderla per questa cosa mi capisci? Vorrei tanto farle vedere che può stare tranquilla, e farmi conoscere anche da quel punto di vista..