Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum, ho delle cose che mi turbano da tempo (più di un anno ormai) e vorrei iniziare a risolverle, intanto iscrivendomi qui.
Tra una settimana compio 28 anni, quindi diciamo che ormai sono adulto.
Provengo da una famiglia benestante, i miei genitori riescono a vivere di rendita da quando hanno poco più di 50 anni.
Io ho sempre fatto il mio, non ho mai chiesto un centesimo ai miei genitori, dai 15 ai 18 ho fatto il bagnino di terra d'estate (e guadagnavo bene), dai 18 ai 20 il barista, appena finita la scuola ho fatto diversi lavori, come importatore (sono di madrelingua tedesca), poi come commerciale fino ai 24 anni.
Ora mi occupo sempre di acquisti e vendite in questa azienda dove tutto sommato sto benissimo, ho il tempo libero, ho l'auto aziendale, guadagno benissimo e c'è un clima molto familiare.
Vivo da solo da un anno e mezzo ormai (appartamento di proprietà ma pago l'affitto intero a mio padre) + ovviamente tutte le spese che ci sono come contorno.
Non ho mai studiato (purtroppo), lo ritenevo quasi inutile, parlavo benissimo il tedesco e ho sfruttato questa risorsa, poi si era messa di mezzo anche la mia ex e quindi ho preferito lavorare. Dopo il diploma, ho mollato i libri.
Ovviamente mi sono lasciato (ormai 4 anni fa) e durante questi anni non mi sono più fidanzato (ho avuto diverse ragazze, tipo una decina, ma dopo qualche mese che le frequentavo le lasciavo perdere).
Tranne con una con cui mi frequento da quasi 7 mesi, ma è una relazione a distanza, ci vediamo 2 giorni al mese visto che dista da me quasi 400 km, ma quando ci vediamo sono scintille (abbiamo fatto anche un viaggio di 1 settimana e siamo stati benissimo).
Adoro stare da solo, faccio quello che voglio, sono autonomo, solo ora mi sono stancato.
Ho intenzione di cambiare vita, vorrei licenziarmi ed iniziare qualcosa di nuovo, ma giuro non so proprio dove andare a sbattere la testa.
In azienda mi vogliono bene come un figlio e se dovessi andare via li lascio nei casini e un po' mi spaventa questa situazione, visto che l'amministratore è dello stesso paese mio ed è conosciuto da tutti.
Un mio sogno sarebbe quello di mollare tutto e girare il mondo, ma vorrei anche avere una famiglia in futuro (che ormai si avvicina visto che ho 28 anni).
Giuro ragazzi, ho una confusione in testa che non riesco a risolvere, parlare con i miei amici è inutile, anzi mi dicono che sono un pazzo a lasciar perdere la mia situazione e con i miei idem.
Durante il giorno non ci penso, il lavoro mi impegna un bel po' di tempo, mi alleno, ho gli hobby ma appena mi metto nel letto mi scende la tristezza. Cioè mi metto anche a piangere da solo, nonostante abbia tutto.
Mi turba troppo il fatto che non riesco a prendere una strada ed essere contento, ma il fatto è che mi trovo sempre in una situazione incatenata da cui non riesco a liberarmi, come se dipendo da qualcuno.
Ieri sera mi sono deciso di iniziare a chiedere "consiglio" o "aiuto" e parto da qui.
Che devo fare?
Leggendo qui sul forum vedo gente che ha problemi ben più grandi dei miei, ma credo che infondo, in qualsiasi situazione ci si trovi, se non c'è la felicità si è tutti nella stessa barca.
Grazie mille.