Messaggi di BridgetJones

    l'ansia è una manifestazione di un disagio, sono le tue emozioni e il tuo corpo che ti chiedono di ascoltare qualcosa che ancora non si è affrontato. A causa dei sintomi terribili la vediamo come un nemico anziché come un alleato, ma paradossalmente l'attacco di panico non ha a che fare con la morte, bensì con la vita.. arriva per chiederti di ascoltare ciò che davvero non va a livello emotivo ed emozionale.


    Io credo che qualsiasi sostegno farmacologico da solo non possa fare miracoli se contemporaneamente non si lavora sul risolvere la causa profonda del proprio malessere, immaginando un albero è come se l'ansia fossero le foglie, non le radici. Non possiamo pensare che se le radici sono marce le fronde potranno essere belle e folte..


    Bisogna curare le radici.. ed è la cosa più difficile e dolorosa che ci sia, altrimenti ci troveremo sempre a curare solo i sintomi.. e la cosa aiuta ma non risolve.


    Ti consiglio, se non lo stai già facendo, di iniziare ad approcciare un percorso psicologico oltre che farmacologico.

    ti capisco benissimo, per me l'estate rappresenta un incubo infinito, anche ora che ha rinfrescato ma che all'ora di pranzo fa ancora caldo quando devo uscire per forza sto male. Peggioramento dello stato ansioso, dello stress e di tutti i sintomi annessi e connessi. Senza condizionatore in casa per giunta, mai più.. questa è l'ultima estate che mi faccio così.

    Curioso come quando si lavora fuori dalla sanità la visione delle cose sia così parziale.. io invece che ci lavoro dentro ho diversi colleghi positivi dentro reparti di soli vaccinati. Ieri abbiamo messo in quarantena una signora rientrata lunedì scorso dalla Croazia, era positiva e sintomatica e ha viaggiato, perché munita di green pass per vaccino, senza nessun controllo. Ma dov'è la logica. Per quanto riguarda l'efficacia dei vaccini sarebbe intellettualmente corretto parlare anche della sfilza di malori improvvisi tra giovani e giovanissimi che da mesi spuntano come funghi, delle oltre 20.000 morti correlate già stabilite e delle 800.000 reazioni avverse di cui l'11% gravi ed irreversibili.


    Detto questo mi taccio :) buona giornata

    Anche io ho letto un libro molto interessante sull'argomento. Non di facile lettura ma dettagliato e calzante rispetto alla tua affermazione. È evidente come ormai lo stress e ovviamente l'ansia influiscano sul corpo e dove non vi è armonia si soffre su entrambi i fronti.

    esatto. Non so io mi sentirei di darle fiducia, e se anche non dovesse andare al primo tentativo provare ALMENO con un secondo professionista.. anche se costa.. però, come si suol dire, più spendi meno spendi

    Mai provata! Dici che aiuta con l'ansia?

    secondo me si, anzi, è molto utilizzata proprio anche per le somatizzazioni. Io ormai, e te lo dico da personale sanitario, diffido molto della mentalità scientista tipica occidentale che considera mente e corpo due cose diverse, il corpo come una macchina robotica e la psiche come un qualcosa di a sé stante che non è carne né pesce. Il corpo è un meccanismo che funziona se e quando questi due aspetti sono in equilibrio armonico. Il male del corpo è spesso associato ad un male psicologico, quindi, dopo aver provato sulla mia pelle effetti molto gravi e fisici dell'ansia ormai mi sono messa nell'ottica che voglio dare fiducia a quelle discipline (tra l'altro millenarie) che considerano l'essere umano nella sua totalità. Ovviamente il medico deve essere bravo.. come per tutto.. purtroppo sono costretta ad attendere perché un po costa e sto comprando casa questo mese quindi.... ma al più presto farò un tentativo.