Messaggi di Marilu74

    Purtroppo ci sono tante persone semplicemente "cattive" e certamente disagiate. Credo però che vivano molto male...

    Qui secondo me sta l'errore di fondo. Noi non sappiamo se il padre si lamenta o no, come non sappiamo se a lui sta bene questa situazione. Sappiamo solo che ha detto ai due figli "restate finché volete"... e grazie tante, qualunque padre coscienzioso direbbe così, ma non diamo per scontato che lui sia felice e convinto di questa cosa.

    Il mio compagno non ci dorme di notte per la rabbia di non poter disporre di casa propria per la prepotenza abusiva della ex moglie e, appena ci sono stati i presupposti legali (acquisto dell'autosufficienza economica dei figli) ha intrapreso l'apposita azione legale e lo ha fatto di sua spontanea volontà. Non c'è stato certo bisogna che glielo chiedessi io...

    Al netto che se il padre possiede una “splendida villa di 300mq” probabilmente non fa fatica a vivere garantendosi il medesimo stile di vita, ma di questo ovviamente non possiamo avere certezza, ma è solo una mia suggestione. Cioè se il padre facesse fatica ad arrivare a fine mese si sarebbe mosso in maniera diversa secondo me.


    Poi i figli probabilmente non vogliono, ancora, lasciare la casa dove sono cresciuti e qui si può discutere o meno sul loro grado di maturità / indipendenza . Ma, e qui mi immagino nei panni di genitore, io farei molta fatica a dire ai miei figli “e ora via di casa!” Così come farei fatica a “imporre” loro una convivenza con il mio nuovo compagno con relativi figli. Probabilmente il padre sta aspettando che i figli maturino indipendentemente il loro desiderio di volare via dal nido e costruirsi la propria vita. Si sa che oggi, con la precarietà e il rincaro costante, è molto difficile farlo e perciò i tempi si sono allungati. E poco importa che i figli abbiano una buona posizione lavorativa, saranno all’inizio della carriera con stipendi in linea a questa fase lavorativa…


    Marilu74 se posso chiedere, dove vivete adesso? Vivete insieme? Con i tuoi figli anche?

    Si, viviamo insieme con i miei figli.

    Certo cha la villa non è mia, ma neanche dell'ex moglie, quindi deve restituire le chiavi. La ex moglie non fa più parte della vita del mio compagno da tanti anni e il mio compagno non sopporta più il suo possesso della casa, come ben potrete comprendere.

    Il padre mi ha detto decine di volte che non vede l'ora di riprendersi la casa per andarci a vivere e ne ha tutto il diritto visto che la casa è sua. Quando ha detto ai figli che potevano restarci, intendeva che nel momento in cui l'ex moglie riconsegnerà le chiavi i ragazzi non sono obbligati immediatamente a sloggiare con la madre, ma possono rimanerci, ma per un tempo "ragionevole". I ragazzi sanno benissimo che dovranno lasciare la casa al padre e che dovranno costruirsi una vita propria.

    Qui il problema è solo l'ex moglie che non non vuole ridare le chiavi, e il mio compagno non vuole aspettare le lungaggini del procedimento legale instaurato. Una volta ripresa la casa parlerà con i figli e stabiliranno insieme un tempo "congruo" entro il quale dovranno lasciare l'abitazione al padre. Questi sono i fatti e questi sono le cose di cui ha parlato più volte con i figli, i quali sono d'accordo con lui. In questo momento gli si chiede solo di dare una mano al padre per accelerare i tempi.

    Pensavo fra me e me… ma il figlio più grande, quello di 33 anni, cosa ne pensa del fatto che i suoi fratelli si godano il villone a sbafo, mentre lui, non abitando lì, deve probabilmente provvedere in autonomia a pagarsi un tetto sopra la testa?


    E comunque, anche i due ragazzi hanno un bel pelo sullo stomaco… se il padre è così generoso da privarsi della propria abitazione per lasciarla a loro, non è detto che non possano compiere un gesto di maturità e decidere di diventare adulti e autonomi.


    Detto papale papale, se sapessi che mio padre vive in affitto e addirittura non può entrare nella sua casa, sinceramente mi sentirei una m***da, anche se lui mi avesse detto di rimanere per tutto il tempo che voglio. Legalmente nulla da eccepire, umanamente…

    il figlio più grande non fa altro che dire ai fratelli di dare una mano al padre.

    Hai perfettamente centrato il problema. Anche io mi sentirei una m***da, per questo dico che quanto meno dovrebbero aiutare il padre a farsi riconsegnare le chiavi dalla ex.