"Il paragone con il tuo thread non lo commento nemmeno , già di per sé inappropriato."
Non è affatto inappropriato: è proprio corretto, invece.
Si tratta in ambedue i casi di due "scorciatoie" per raggiungere un obiettivo che non tutti riescono a raggiungere nel modo "classico" (come dici tu "non sempre queste strategie funzionano").
In ambedue i casi esiste potenzialmente un certo margine di rischio (a parer mio molto più elevato per le app, in termini di possibile crollo psicologico per i ripetuti insuccessi o anche in termini di sicurezza: ma non pretendo di convincerti), in un caso attenuato da un controllo professionale "esterno", nell'altro non controllato da nessuno.
Sai qual è la vera differenza, secondo me? Che in un caso tu la "scorciatoia" la utilizzi, con profitto (buon per te), nell'altro non solo non la utilizzi (perché non ne hai bisogno, immagino) ma sei anche pregna di pregiudizi e preconcetti che tendono a "demonizzare" non solo questa ma qualunque tipo di strategia che non sia quella canonica, nonostante innumerevoli prove di efficacia e sicurezza per questa "scorciatoia" e di frequente inefficacia, imponderabilità e impredicibilità per la strada "principale"
Non sei l'unica, ovviamente, molti nostri colleghi condividono il tuo stesso punto di vista, lo riconosco, ma piano piano sempre più stanno cambiando idea... Sono convinto che, tra un numero di anni al momento non quantificabile, ma, a mio avviso, non eccessivo, quella "scorciatoia" sarà promossa a via maestra, sarei pronto a scommetterci... 