Spero di trovare qualcuno come te, con il tuo umorismo
... in bocca al lupo per tutto!
In bocca al lupo anche a te! Te lo meriti
Spero di trovare qualcuno come te, con il tuo umorismo
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In bocca al lupo anche a te! Te lo meriti
Non avere paura di scappare da un ambiente di lavoro tossico. In qualche posto ci sono persone decenti
Infatti non sarebbe il corriere a portarmeli, ma spunterei a casa io coi fiori... che ne dici?
Io dico che .. quello che dico non dovrebbe condizionarti. Se vuoi arrivare con dei fiori, va bene.
Io non sono genitore ma sono figlia, figlia che non ha mai raccontato i cavoli suoi ai genitori ne quelli belli, ne quelli brutti. Con mio padre il rapporto era praticamente assente e si parlava solo di pallavolo. Però.. io credo che se fossi un genitore mi piacerebbe che mia figlia me lo dicesse senza che sembri obbligata a chiederglielo io. Mi spiego meglio.. se arrivi con qualsiasi oggetto che li spinge a fare domande boh.. poi chiedo ai genitori che leggono (io ipotizzo) magari non ci rimarreste un po' boh.. non dico tristi ma .. un pochino "così" perchè vostra figlia non ha avuto modo di dirvelo senza l'utilizzo di fiori/qualsiasi cosa?
In ogni caso.. secondo me andrà bene e come ti dice anche zizifo .. tu accennaglielo, poi CON CALMA glielo presenti, non accelerare i tempi. Sulla quantità di domande, dipende da come sono i tuoi genitori. Secondo me saranno in difficoltà come te se normalmente non parlate di queste cose. Se hai sorelle o fratelli.. prova a parlarne con loro, magari ti senti più "confident".
Ciao, sì lo penso anche io che posso solo aspettare che il tempo sistemi un po' il mio cuore malandato.
Grazie x avermi dato della coraggiosa, non so se ero coraggiosa o solo sfinita dalla situazione nonostante l'amore che c'era. Ero arrivata a piangere spesso perchè sentivo il peso del suo malessere (dipendenza affettiva ma anche depressione a prescindere da me per la sua situazione lavorativa e il suo matrimonio) e i suoi continui lamenti mi hanno sfinita e ho preferito me stessa al nostro amore, amo troppo me stessa e la vita per farmi distruggere da qualcuno.
Si, sei stata tanto coraggiosa, non tutti ci riescono, davvero.
Hai provato ad impegnare il tempo in maniera differente?
Io quando mi trovavo a pensare a qualcuno e mi mancava.. mi mettevo subito in ballo per fare qualcosa qualcosa che non mi permettesse di pensare. Senza esagerare però perchè può essere distruttivo.
Buongiorno. Ho un bellissimo rapporto, ma non ho mai parlato di queste cose su di me e quindi sono in difficoltà. Ho paura, più che altro, che magari quando esco spesso e dico che sono con le amiche, pensino che stia dicendo bugie. Le mie amiche dicono che loro già lo sanno.
Pensi che con i fiori andrà bene?
Così? Fuori dai denti? Non penso che ci sia una motivazione per cui possiamo pensare che vada male. Sono i tuoi genitori, avete un bellissimo rapporto e se questa persona ti fa stare bene non potranno fare altro che essere felici per te.
L'unica cosa che mi "preoccupa" dei fiori è che poi aspetterai il momento con ansia e paura che il corriere li consegni e che poi non riuscirai a dirglielo. Quindi doppio dolore sia per l'attesa, per l'ansia e per la preoccupazione.
Mi sembra più un modo per "scappare" dalla responsabilità (se di responsabilità si può parlare, prendilo con le pinze) e di dover essere costretta a dirlo.
Ti è mai capitato che ti togliessero un dentino da latte così all'improvviso perchè dondolava? Pensi ad altro, il nonno ti dice "fammi vedere come dondola" e poi TAC, ciao dentino (benvenuti soldini.. ahahah). Che ne pensi dell'andare di getto? Così a tavola, mentre mangiate, BAM!
Oppure c'è sempre l'opzione di dirlo prima ad uno dei due e poi con il suo supporto dirlo anche all'altro. No?
La capisco anche io.
A volte parlare con i propri genitori di cose così estremamente personali e soggette al giudizio .. è complicato. Lo dico perchè se mi trovassi nei panni di sds mi troverei nella stessa difficoltà.
Se posso permettermi anche io sds che rapporto hai con i tuoi? Hai paura che ti giudichino per qualcosa? Che ti facciano cambiare idea su di lui o sulla tua relazione?
Non dico che il rapporto deve essere brutto ma se fossi al tuo posto .. non avendo un grande rapporto "intimo" con i miei genitori mi troverei nella condizione di far "capitare" il discorso.
Forse l'idea dei fiori non è così pessima, ma non so se potresti sfuggire dalle domande invadenti e curiose.
Forse sarebbe davvero più semplice .. banalmente dirlo. Potresti iniziare con una cosa vaga per non farti sommergere dalla curiosità altri "mi vedo con una persona, vi dirò i dettagli più avanti" così spezzetti la cosa e vedi anche come si comportano loro in funzione della novità che gli stai dicendo.
Ti sembrerà banale e una cosa da "capitan ovvio" ma puoi solo aspettare, con il tempo le cose andranno meglio.
Non esiste purtroppo nessuna formula magica alla Maga Magò oppure alla Harry Potter che possa farti dimenticare quello che hai passato.
Nella mia ignoranza posso dirti che secondo me è una cosa buona sentire la mancanza, vuol dire hai trascorso dei bei momenti nonostante tutto. Purtroppo non si può chiudere la serranda e dire "chiuso". Anche se detto tra noi.. sarebbe bello.
Secondo me sei stata molto coraggiosa nel chiudere, non è da tutti accorgersi di essere in una relazione tossica e avere la forza di chiudere, c'è chi ci si crogiola e sguazza.
Se la bulla e' sufficientemente sveglia e sgamata -e mi pare che lo sia- c'e' il rischio che riesca a prenderti ancora piu' per il cu.lo per questo tipo di risposte assurde ed estreme.
Purtroppo ho finito le idee
Questa è la solita tua distorta percezione che chi ha un buon rapporto effort/stipendio si arricchisca alle spalle degli altri. Io la chiamo invidia. Anch'io invidio chi ha un ottimo rapporto effort/stipendio, ma è un'invidia serena che si trasforma in sprone.
Bhe in realtà bruce0wayne non ha una strana visione della realtà, almeno riguardo a questo argomento.
Non sono nessuno ma se può esserti utile per modificare la tua idea, ti porto un esempio reale ..
Conosco una persona che ha avuto comportamenti terribili nei miei confronti perchè cambiando lavoro ho raddoppiato la mia RAL.
Questa persona si definisce mia amica ma abbiamo avuto pesanti litigate sui "miei" soldi, cercando più di una volta di obbligarmi a condividere i miei benefit o pagare per lei, si lamenta costantemente dei soldi e ogni occasione è buona per sottolineare che io guadagno troppo. Dicendomi anche chiaramente che io non me li merito. Ancora oggi, mi chiede l'importo del mio cedolino.
Questa persona non è ne felice per me, non lo è mai stata e non mi ha mai supportato nel mio cambio, ne si rende conto che questa sua invidia è solo sciocca sensazione di confronto.
Posso assicurarti che la sua invidia non l'ha portata ad un miglioramento. La sua risposta è solo lamentarsi e pensare ad un modo per guadagnare di più. A qualunque costo.
Esempio 1: con il mio attuale lavoro, nel 2025 disporrò di una somma ingente come "premio di produzione". Non li ho ancora visti. Questa persona pensa al modo di poterli usare insieme, come usarli per lei o come farseli regalare. Non mi ha nemmeno lasciato proporre. Vuole solo i miei soldi, senza minimamente pensare che io li guadagno.
Esempio 2: condividiamo un abbonamento di netflix, a mio nome, questa persona utilizza l'account aggiuntivo collegato al mio. Al mese sono 20€ (circa) per un abbonamento che non uso quasi mai. Avevo preso in considerazione l'idea di toglierlo. Mi ha detto le peggio cose e mi ha mandata a quel paese perchè secondo lei.. 20€ al mese, su uno stipendio come il mio.. non facevano la differenza.
Esempio 3: con il mio attuale lavoro ho delle scontistiche sul prezzo dell'energia elettrica, ripetutamente, ogni 10 giorni mi chiede se è possibile attivare la promozione in modo da risparmiare .. benefit che posso condividere ma che non voglio condividere con questa persona.
Pretendere di rubare qualcosa o "fare il g*y con il c∙∙o degli altri" è un atteggiamento da parassita.
Questo suo modo di pensare.. si è rigirato sul lavoro, cerca di guadagnare di più nella maniera più scorretta: cercando di mettere in evidenza le mancanze degli altri e proponendosi arrogantemente, con la proprietaria, per ruoli che non gli competono. La frase che più gli sento dire è che "voglio più soldi".
Purtroppo non tutti hanno una sana invidia che fa migliorare. Esistono anche persone che invidiano gli altri e non fanno altro che cercare di rubare a chi guadagna di più.
Infatti sei tu che per invidia o altro attribuisci il valore nullo al lavoro di una persona che riceve tanto denaro pur lavorando poche ore. Personalmente credo semplicemente che questa persona porti un grande valore all'azienda, e che il suo sia un settore florido.
Sono casi rari. Se no tutti saremmo pieni di soldi, con un sacco di tempo libero. Il problema di tanti lavoratori oggi è che lavorano tantissimo e guadagnano pochissimo. Non che voglia attaccarmi alle statistiche anche io ma.. sono giovane, parlo con i miei amici di quanto lavorano e di quanto guadagnano. Uno su dieci ha uno stipendio che gli permette di avere figli, comprare una casa e non dover mangiare pane e acqua. Uno su dieci.. è una statistica che fa pensare.
Io spero che questa invidia verso la tua amica possa aiutarti migliorare tantissimo dal punto di vista lavorativo (magari sei già al top, non fraintendermi.. non voglio alludere a nulla, solo quello che c'è scritto) in modo da non sentire più questa sorta di "mancanza". Altrimenti diventa una "malattia", un "incubo".
Però sarebbe brutto andare via da un posto di lavoro per colpa di un collega bullo
Non ti ho consigliato di farlo, la mia è stata una soluzione personale e soggettiva. Quella che più si adattava ad un ambiente tossico.
Quello che mi premeva condividerti è che non è che tu hai sbagliato, come non ho sbagliato io, è che quel tipo di persone.. si comporta così prendendo di mira qualcuno (si, qualcuno perchè non lo fanno in quanto siamo esseri "speciali", non valiamo niente per loro).
Puoi sempre iniziare a risponderle in maniera assurda: "quindi ci sei anche tu?" --> risposta "certo, sono arrivata direttamente con un razzo missile". Io lo faccio spesso con un mio amico quando mi fa domande giudicanti: "ah ma quindi non lavori? dormi?" --> (la risposta da dare a una persona normale sarebbe: sto lavorando, sono stanca, faccio tutto e poi riposo") .. la risposta che do a lui è: "Sto già dormendo, stai parlando con un'illusione generata dall'intelligenza artificiale che ti ha posseduto il cervello".
Puoi ovviamente essere più cattiva se lo preferisci, "ah sei arrivata?" "si, ho appena finito di girare un filmino por*o con i sette nani e poi sono arrivata".
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