Messaggi di Mr. Planktun

    Ciao a tutti, sono un ragazzo di 23 anni che da un po' di tempo prova una forte attrazione sessuale per una donna molto più grande, lei ha 46 anni. Non penso di avere molte possibilità vista la differenza di età, ma ho qualche piccola speranza. Alla fine quello che vorrei sarebbe solo vivere un'avventura sessuale e penso che l'età non sarebbe un grosso ostacolo per una storia del genere.


    Voi cosa ne pensate? Se foste al suo posto, andreste mai a letto con un partner di 23 anni piu giovane?

    E se questa signora avesse dei figli? Non pensi potrebbero ingelosirsi?

    Mio padre per me è sempre stato solo un istruttore,non gli ho mai voluto veramente bene. Mi fa paura, sì, e poi per me è solo un elemento di disturbo. Cosi, quando è arrivata la sessualità nella mia vita, per me lui è sempre solo stato una persona che poteva beccarmi in quell'atto. Poi io non posso più stare con lui nella stessa stanza, mi sento troppo a disagio, sapendo che mi ha visto masturbarmi.

    A volte i padri sono esigenti e severi, specialmente in occasioni come questa. Beh, anch'io ho ansia ad affrontare certi argomenti col mio.

    E chiedi all'admin di cambiare nick... non sei un deviato (la masturbazione è una pratica naturalissima).

    Anch'io mi sentivo in colpa riguardo questa storia, poi ho capito che è semplicemente naturale. L'importante è non farsi beccare da altra gente o non farlo in pubblico, finchè si è nella propria stanza non succede nulla. Beh, comunque le persiane vanno chiuse...

    Tanto non è quella che risolve i problemi. Si risolvono meglio quando si è più tranquilli.

    Diciamo che l'ansia non aiuta, quindi concordo.

    senza chiudere le persiane, con le tende che di sera, con la luce accesa, fanno intravedere quello che succede dentro.

    Questo è stato il tuo unico sbaglio, fai attenzione perchè la gente parla e straparla, e spesso può distruggere la reputazione di qualcuno. Le persiane vanno chiuse.

    Dovrei andare a recuperarli. Intanto comincerei con Daenerys e Jon Snow ad acquarello su foglio di carta assolutamente inadatto per tale tecnica perché liscio e sottile (e meno male che ho fatto un anno di accademia di belle arti), ma quello mi trovavo a casa. E' vecchio, del 2019, non disegno più e per il momento non mi interessa nemmeno farlo (ho disegnato una vita e ora anche basta). La firma l'ho cancellata per privacy. Gli acquarelli sono professionali mischiati a quelli del supermercato per i bambini! (I pennelli solo professionali, quelli non si possono arrangiare).


    Ma è un capolavoro, complimenti!

    Ciao ancora Mr. Planktun, il mio rapporto con i cugini non è dei più belli. Adoravo giocare con loro da bambina ed ero molto affezionata. Purtroppo le nostre madri hanno un brutto rapporto, e di tanto in tanto, quando litigavano, vietavano di incontrarci. Io mi opponevo a mia madre e proponevo incontri e attività insieme, loro invece mi voltavano puntualmente le spalle agli ordini della mamma. Mi è dispiaciuto, mi sono sentita sola e rifiutata, ma sono fiera di me, perché ragiono con la mia testa e rispetto i miei sentimenti, senza sottostare automaticamente agli ordini di nessuno.

    Per quanto possano essere fastidiosi i tuoi cugini (pare proprio che lo siano!) ti consiglio di ragionare su cosa ti triggera particolarmente. Quali parole? Quali comportamenti? È un'occasione per lavorare su te stesso, per capire se ci sono delle frasi o delle azioni che ripetutamente (anche in altre situazioni e con altre persone) ti fanno stare molto male.

    È possibile anche che tu abbia bisogno (e il sacrosanto diritto) di vederli meno spesso

    I primi due cugini abitano vicino a casa mia, quindi li vedo quasi sempre, anche se ci pranzo o ceno solo durante le festività natalizie. La terza cugina, la peggiore a parer mio, abita fortunatamente dall'altra parte della città e a Natale o Capodanno non viene quasi mai con la sua famiglia, perché è convinta di non riuscire a mangiare le prelibatezze di quel periodo solo perché poi non riesce a fare giusto qualche ruttino. Però poi mangia i Sofficini e i Cordon bleu, ironico no?

    Apro questa discussione su un tema che, da anni, mi lacera. L'invidia. Provate mai invidia per qualcuno, anche di caro? Io a volte tanta, mi logora ed è un qualcosa che mi fa sentire una schifezza di essere.

    Sì, lo ammetto. Quando mi sento giù e solo, mi rattrista vedere ragazzi fidanzati, o mi rattrista vedere anche come il mio stesso cugino abbia più successo di me nelle interazioni sociali. Gelosia e invidia sono sentimenti normali, l'importante è saperli riconoscere e a volte essere aperti riguardo queste sensazioni, perché onestamente io non riesco a nasconderli e li devo per forza esporre, altrimenti mi sentirei peggio, perché starei mentendo.

    Ciao Mr. Planktun, la descrizione del tuo professore di spagnolo è quella di un matto da legare, uno psicocriminale.
    Ovviamente lui non avrebbe mai dovuto ostacolarti, e non dovrebbe perseguitarti.

    Però ora anche tu hai un problema, perché le vicende con questo professore continuano a limitarti, e questo non glielo devi assolutamente permettere, lo devi a te stesso.

    Non c'è alcuna correlazione tra il passare l'esame della motorizzazione e il fare l'università. Anche io sono stata bocciata all'esame della patente e poi mi sono laureata.

    Il problema è che tu ora pensi di non farcela, e non è giusto perché hai sicuramente tante potenzialità.

    Quindi ti suggerisco caldamente di affrettarti a lavorare su questi problemi di autostima e su queste paure, magari con l'aiuto di un professionista e andarti a prendere la vita che meriti.

    Ciao Bulbasaur, mi piacerebbe poterti dire il mio vero nome, ma dopo quel che è successo con uno psicopatico per 5 mesi, ho pure paura ad entrare sui siti ormai. Comunque ti ringrazio di tutto, ma non penso di avere nessun potenziale, io semplicemente affronto le cose e pian piano riesco a raggiungere i miei traguardi, ho già patente e diploma, in futuro si spera in un lavoro e in una ragazza, tanta serenità insomma. Comunque per queste mie paure e ansie so che dovrei andare da un terapeuta, ma i miei hanno paura che possa essermi diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo, peggiorando la mia situazione d'ansia sociale.

    Sì immagino, tra l'altro se non avevi pressochè amici o altro, la solitudine ti ha spinto a concentrare ancora di più tutta la tua attenzione e tutte le tue emozioni lì.


    Questo sito anche per me ha avuto una funzione "scaccia solitudine" molto forte, io ho amici in realtà ma abbiamo una certa superficialità emotiva nel rapporto, qui invece si può parlare di emozioni liberamente e questo concede una confidenzialità che è un cuscino soffice e caldo rispetto alla fredda durezza della solitudine.


    Magari esci un po' anche dal tuo thread, interagisci anche nei vari altri thread, "conosci" un pò le persone qui presenti, è un tocca sana per la solitudine, e magari va a colmarti un po' quel vuoto che può esserti rimasto con il distacco, oltre che distrarti.

    Grazie di tutto. Sì hai ragione, è stata la solitudine.

    Non posso dire se sia psicopatico o no... ma strano forte sì e comunque non mi sembra che un rapporto del genere possa veramente farti uscire dalla solitudine.

    Hai ragione, se tornassi indietro eviterei questa persona come un virus.

    Se tale persona ti ha creato un altalena di emozioni, forse ora devi semplicemente lasciar passare del tempo per "disintossicarti" dall'emotività in eccesso. Il tempo, come il sole, sbianca e appiattisce ogni cosa, tieni duro e se puoi cerca di distrarti con nuove compagnie.

    Forse hai ragione. Già su questo sito mi sento molto meglio... grazie di tutto. Sì, hai detto bene, un'altalena di emozioni, a volte mi faceva sognare, altre mi faceva disperare...