Messaggi di Fifilla

    Pure io sai! mi sento uguale. Ho proposto di diradare le sedute ma la mia mi ha detto di andare avanti una volta a settimana...vedremo.

    Volendo o non volendo ha dimostrato che il concetto paritario post-moderno uomo/donna voluto anche dal femminismo* non è per sua natura equo e giustizialmente giusto, insomma è poco o per nulla "socialista".

    Il grande fraintendimento tuo e di questo genere di discorsi è pensare che trovare una compagna o anche solo una partner sessuale occasionale sia un diritto, e che il femminismo ve l'abbia tolto.


    Le cose non stanno così.


    L'equità e la giustizia che ha perseguito il femminismo, almeno nel passato, riguardano il ruolo paritario della donna nella società e all'interno della famiglia: quindi accesso al lavoro, pari ruolo nelle scelte della famiglia, eccetera. Solo indirettamente questa cosa ha reso meno disponibili le donne ad "accontentarsi" del primo venuto, nel senso che, potendo lavorare e mantenersi da sole, ed essendo socialmente accettabile questa cosa, ora la donna non ha bisogno di uno che la mantenga.


    Ma quello che dici tu, ovvero il fatto che più uomini risultino "perdenti" nel gioco dell'accoppiamento rispetto al passato (diamo per buono che sia così), non è ascrivibile al femminismo se non nel senso che ho detto prima, e piuttosto alla mutata concezione del matrimonio in generale e all'idea che alla base debba esserci l'amore romantico, quindi che i due partner debbano scegliersi per affinità di carattere, sessuale, intellettuale, eccetera, in sintesi per attrazione reciproca.


    In passato il matrimonio era una questione patrimoniale per le classi medio-alte e di sopravvivenza per quelle basse. Neppure l'uomo si aspettava di dover essere innamorato o attratto dalla partner, bastava che lavorasse per aiutare nei campi (se di classe bassa) o che avesse una buona dote se di classe alta, e che facesse figli. Se ti dicevano che dovevi sposare la cugina racchia per aumentare il patrimonio della famiglia, sposavi la cugina racchia (perdonate la semplificazione).


    Giuseppe, a te andrebbe bene questo sistema? Perché in queste lamentele sui "Siffredi" manca sempre l'altro lato della medaglia. A parti inverse, a te andrebbe bene andare con una donna a caso, una che non ti attrae, non ti sta simpatica, ma lo devi fare solo perché bisogna accoppiarsi per forza?


    Quindi sgombriamo il campo dall'equivoco che questa sia una questione di equità e di giustizia.


    Questo non vuol dire che quello degli incel (riassumiamo così) non sia un problema sociale, di solitudine dilagante. Ma è una questione che va affrontata diversamente che concentrandosi sui "Siffredi".

    Ciao e grazie mille pulmino per la risposta, adesso cercherò di assumerli perché non voglio continuare a stare così, è un incubo. Ho solo paura degli effetti collaterali.

    Lucy ma magari a questo punto potresti fare una visita da uno psichiatra? Potrebbe essere un secondo parere e in ogni caso ti spiega meglio come assumere i farmaci e cosa aspettarti.

    Sicura che questa terminologia non sia usata anche da donne? Quante donne si lamentano che l'amica le ha rubato il fidanzato o lo spasimante? Allora nemmeno il fidanzato è un oggetto da contendersi...

    Sì lo usano le ragazze ma penso non dopo i 18 anni, e sto larga. È un pensiero veramente adolescenziale, non me ne voglia Giuseppex.

    è ancora l'uomo che deve provvedere al mantenimento della famiglia (anche la donna lavora,

    Ma non scherziamo dai. Non conosco nessuna delle mie amiche che si aspetta una cosa del genere.


    EDIT: aggiungo che sono anche io della generazione di fine anni 80, quindi mi ritrovo molto in quello che dice Juniz, anche in materia di "primi approcci" con l’altro sesso. Io stessa mi sono fatta avanti qualche volta e sono stata pure rifiutata, quindi nessun tabù.

    Semmai il fatto che le donne lavorino di meno, in termini di tipologia o ore di lavoro, è dovuto al fatto che ricade su di loro la cura dei figli.

    Anche secondo me potrebbe essere benissimo una cosa transitoria. Capita a uomini al primo appuntamento, o ai primi appuntamenti.

    Inoltre non darei per scontato che la tua sola presenza in quanto donna riaccenda in lui il trauma, non ti complicare già la vita con queste ipotesi :)

    Detto questo, mi pare che ci siano passi avanti! Alla fine anche il tuo corpo non ha dato segnali così contrastanti, ma piuttosto univoci mi pare di capire, in senso positivo! Non era questo l’oggetto del thread?

    Appunto. Ma si parla di paesi seri, non dell'Italia.

    Non ne farei una questione di serietà, diciamo che è uno standard estetico più sportivo (e a volte proprio sciatto, questo vale anche per gli uomini che qui proprio non si sanno vestire decentemente :D).

    Comunque per inciso io non ci vedo nulla di male nel trucco e parrucco, anzi in passato mi divertiva molto, avevo un sacco di smalti colorati e altro. Ed è innegabile che, unghie o meno, ci sono segnali che si possono trasmettere di chiusura o apertura.