Messaggi di Ingenuo75

    Se un ragazzo che mi piace mi chiede di uscire non gli sbatto la porta in faccia...ma veramente ormai si ragiona cosi?? Boh

    La penso anch'io così.

    La questione del "dominante e servo" è vera solo se lui andrà da lei a dichiararsi in "modalità sfigata".

    Ovvio che se va lì con l'aria solenne e timorosa, quella gli ride in faccia.

    Ma se lui mantiene un'aria sicura, non troppo seria, e la butta lì inizialmente quasi come fosse una battuta... insomma, dai...

    Se poi sbatte la porta in faccia, allora significa che è stato meglio così.

    Spero tu mantenga questa attitudine anche qualora trovassi una nuova compagna!

    Avere cura di sé fa stare bene, a prescindere da tutto e tutti.

    Pensavo si fosse capito: è da un po' di mesi che sto stabilmente con una nuova.


    Ma ti dirò: rimettersi con qualcuna a quasi 50 anni è diverso da quando lo si fa al tempo "dei sogni e delle illusioni".

    Quando ci si mette insieme a 50 anni ci si sente sempre un po'... come dire.... sempre "sul filo del rasoio": le relazioni sono meno scontate. Non ci si sposa, si resta ognuno con la propria casa, propri figli, propri conti in banca... molta indipendenza... e questo fa sì che.... "si resti sempre con le chiappe strette".

    Capisci cosa intendo? NOn ci si sente più "ormai accasati", "ormai assicurati", e questo fa si che si continui a non dare niente per scontato.

    come te, il fatto di impegnarmi, dopo soli 7 mesi dalla fine della storia, non mi piace come idea.

    Ehhh... sì, un po' anche a me verrebbe voglia di "gironzolare" un po' in giro, ma poi mi rendo conto che sarebbe solo per una soddisfazione dell'ego, mentre di fatto al momento sto superbene (anche e soprattutto in fatto di sesso).

    Penso anche che, vista la marmaglia di uomini di cui si lamentano le donne attualmente in caccia, io potrei avere parecchio successo (questa è sempre una teoria, perché sappiamo bene che le donne si lamentano sempre ma la mollano sempre agli stessi di cui si lamentano)

    ma non riesco proprio a lasciarmi andare e il fatto che lei si sia lasciata da solamente un mese mi fa pensare che non sappia stare sola (anzi ne sono convinto) io sia solo un sostituto al suo ex.

    Ho una gran voglia di mettere in chiaro le cose con lei.

    Questo invece è tutt'altro discorso. E personalmente non ti comprendo.

    Dico: il tempo che ha passato lei da libera non è affar tuo. Il fatto che non sappia stare da sola e che tu possa essere un chiodo che scaccia chiodo, LO SCOPRIRAI SOLO VIVENDO.

    Quindi vivitela e vedi come evolve.

    Poi lasciatelo dire: se è stata poco tempo da sola ti lamenti, ma se invece fosse stata molto tempo nello stato d libera e se avesse approfittato di questo stato...beh adesso saresti qui a farti paranoie perchè è stata troppo libera. Insomma, non sei mai contento. :) renditene conto!

    Magari scherzassi, invece no.

    [...]

    Sul discorso interessi comuni, non è un problema di interessi, ma di scopi. Ci sono gruppi di gente che si ritrova per viaggi, gite, aperitivi, e gli uomini hanno comunque un approccio sbagliato.

    Continuo a pensare che, certo, sicuramente c'è una buona percentuale di persone come tu descrivi, ma ci sono anche tante persone psicologicamente più "equilibrate". Vero anche che quest'ultime sono già impegnate, ovviamente :D :D :D

    Poi ripeto: ci sono tecniche che vanno a radunare solo persone di un certo tipo. Per esempio se vai su Tinder troverai la fogna, se vai in chiesa troverai l'opposto, ecc.


    Riguardo i gruppi di gente che si ritrova per viaggi ecc, io ne frequento più di uno riguardante trekking e camminate e ti garantisco che non c'è l'atmosfera che tu dici: siamo in tanti e solo una piccola percentuale ha formato delle coppie (durature!) e forse ci sono un paio di "maschio-femmina" che in privata sede fanno o hanno fatto sesso (ripeto: forse) ma comunque non lo danno a vedere quando siamo tutti insieme.

    sono a mio agio in questa relazione con quell'immagine precostituita di femminilità mentre non mi sentirei a mio agio se mi mostrassi androgina, mi sembrerebbe di perdere parte del mio potere su di lui.

    Niente di più sbagliato.

    L'unica cosa positiva è che sei in grado di ammetterlo, fino al punto di metterlo anche nero su bianco. Ma per il resto, ciò che hai scritto è sbagliatissimo.

    Sarebbe sbagliato anche nelle relazioni con amici, figuriamoci con un fidanzato! Se non sarai te stessa, avrai sempre queste paranoie E QUINDI NON E' VERO CHE (cito) "sono a mio agio in questa relazione con quell'immagine precostituita" e lo dimostra il fatto che sei qui a sfogarti con noi.

    Mah.... secondo me stai esagerando. Non ci credo che siano tutti così!

    Dico, se i tempi moderni sono così, allora io mi ritrovo felicemente occupato in una epoca in cui, se fossi libero, potrei fare strage di donne!

    Ma dico: si sono rimbecilliti tutti?


    Mi dipingi un mondo di squilibrati pervertiti o allupati.

    Andiamooooo... ma tutti tu li trovi?

    Perdonami ma per deduzione logica mi viene da sospettare che forse ci sia in te qualcosa che attrae solo certi tipi di maschi. Che dici?


    Prova a descrivermi come ti vesti e come sono i tuoi modi di approcciarti a nuovi maschietti. Parli molto di sesso quando sei in compagnia?

    Le altre ragazze come si comportano con te? Noti spesso della rivalità femminile nei tuoi confronti o una tendenza a escluderti, nonostante i ragazzi invece ti ronzino attorno come mosche al miele?

    Huesera ha ragione!

    Escici di nuovo e vedrai che magari riuscirai a vedere le cose in modo più lucido e magari ti passerà tutto. Capita spesso.


    comunque ricordati che LEI non ti ha fatto nulla di male di proposito, ma per te è comunque deleterio restare aggrappato per anni a questo sogno.

    Non hai risposto alla mia domanda riguardo il sesso con la tua unica relazione di cui hai parlato. La tua non risposta.... è una risposta.

    Non restare intrappolato lì.


    Poi, guarda, te ne dico un'altra: magari qui mi salteranno addosso per quello che sto scrivendo, ma è una realtà: le donne sono istintivamente (è un istinto animale) più attratte dagli uomini che hanno già successo con le donne.

    Da una parte è comprensibile che anche a livello conscio, cioè è più probabile che uno acquisti un'automobile che tutti dicono di volere, anziché una che non piace a nessuno, ma nella femmina c'è anche una componente inconscia che fa desiderare il maschio che già è stato riconosciuto come "alfa" dalle altre.