Messaggi di Nonsonounaguerriera

    Ciao!

    Sì, certo, sono sempre seguita dal mio psicologo e pratico regolarmente sport per stare al meglio, ma forse il troppo lavoro, forse la perimenopausa, ultimamente a volte non sto bene lo stesso.

    Quest’anno è stato molto pesante e credo che anche questo non abbia aiutato.

    In ogni caso mi sono fatta forza e ho fatto gli esami: i risultati vanno tutti bene e si ritorna quindi alla sola causa, che è l’ansia.

    Non mi ha mai dato problemi ai capelli, ma c’è sempre una prima volta…

    Mi sento così stanca dal vivere sempre così.

    Ciao a tutti.

    È tanto che non scrivo qui, ma sto affrontando un periodo molto difficile.

    Da questa estate la mia ansia è fuori controllo e non riesco a calmarmi.

    Il tutto ha portato al peggioramento del mio colon irritabile (agosto è stato un disastro, ora va meglio) e, da più di un mese, perdo tantissimi capelli. Sono stata dal dermatologo, che mi ha diagnosticato un telogen effluvio e mi ha prescritto una lozione ed esami ematici per eventuali carenze.

    Io non ho il coraggio di farli. Ho paura che sia una carenza di ferro per sanguinamento occulto o comunque per tumore al colon e non riesco a pensare ad altro. Mi sento paralizzata e anche la terapia non mi sta aiutando.

    Grazie per avermi letta.

    Ciao a tutti, questa sera mi sento anch'io un po' in crisi. Sono due settimane che sto poco bene: un banale mal di gola e raffreddore mi hanno causato sinusite e, da ieri, sto prendendo l'antibiotico. Come una scema non ho preso i fermenti lattici e quindi ora ho anche mal di pancia. Mi sembra di non stare mai meglio e sto iniziando ad agitarmi.

    In più, domani mio marito ha una risonanza magnetica per alcuni valori fuori range e, se ci penso, inizio a tremare. Stasera mi sento veramente uno schifo, mi viene solo da piangere, ma ho troppo mal di testa...

    Ciao, sono certamente ipocondriaca, come confermato dalla mia psicologa, ma probabilmente è presente anche un DOC di controllo. Mi spiego meglio: osservo e analizzo il corpo delle mie figlie alla ricerca di qualche anomalia (bozzi, macchie, gonfiori), e appena noto qualcosa che secondo me non va, mi fisso in modo ossessivo. Continuo a toccare il punto sospetto mentre dormono, le controllo continuamente, come se volessi delle conferme. Solo che non posso fare controlli ed ecografie per ogni piccola cosa. Per esempio, ho sentito un bozzettino sullo stinco e non faccio altro che toccarlo, premerlo; è più forte di me. Non riesco a farne a meno. E il dubbio è sempre quello, sempre: e se fosse un tumore? E se io lo sto trascurando? Forse è meglio fare un'ecografia? Ma poi così per ogni cosa. Non riesco a capire quale sia il limite per lasciare andare, non dare troppo peso e quando invece è un campanello d'allarme. Per me è sempre un campanello d'allarme. È un incubo; ogni volta trovo qualcosa su cui fissarmi. Come si fa a vivere così? Qualcuno come me?

    Ciao Maxina, anche io come te a volte entro nel tunnel dell'ipocondria, e sono anche io una mamma. Devi imparare a lasciare andare, perché i bambini assorbono i nostri cambiamenti di umore e si rischia di spaventarli.

    Ad esempio il bozzetto sugli stinchi, ma sai quante volte ancora lo sentirai? Iperattivi come sono avranno sempre qualche bozzo da botta, qualche escoriazione, qualche livido... queste cose non sono sintomi allarmanti, il campanello suona solo nella nostra testa, ma dobbiamo lasciarlo andare.

    Non è un giudizio, te lo dico col cuore, io e' da una vita che vivo d'ansia, ieri notte ho panicato e sono stata malissimo per una cosa che sto facendo al lavoro, e che ho paura di sbagliare nonostante stia seguendo i protocolli e facendo le opportune verifiche.

    Il grosso dell'ansia è questa paura che il mondo crolli se ci permettiamo di rilassarci, se ci permettiamo un po' di leggerezza, se accettiamo e contempliamo la possibilità di sbagliare. Ma non crolla il mondo, la tua bambine sono sane, goditele e permetti a te stessa di lasciare andare. Ti abbraccio.

    Ciao Nonsonounaguerriera , la mammografia si fa dopo i quaranta anni come screening di routine insieme all'ecografia, perciò puoi stare tranquilla, il tuo medico te l'ha consigliata perché è l'iter che si fa di norma. :)

    Grazie per avermi risposto!

    Si hai ragione, mi sono spaventata non tanto per il consiglio di farla, ma perché pensavo bastasse ecografia e ora mi è venuta ansia di aver trascurato un controllo importante e mi sento in colpa...penso che magari ho qualcosa e in questo modo ho perso tempo... insomma, brutti pensieri. Li sto gestendo ma ho paura prendano il sopravvento!

    Ciao a tutti, ve la faccio brevissima: sto iperventilando e rischio di ricadere in uno dei miei pozzi ipocondriaci.

    Il mese scorso ho fatto, come ogni anno, i controlli, tra questi l’ecografia al seno e ascelle, anticipandoli un pochino per via di un dolore al seno destro. Il medico mi dice che non c’è nulla che non va e che il mio seno è ancora "giovane", quindi più ghiandolare che adiposo. Aggiunge che, avendo io 42 anni, dovrei aggiungere la mammografia di complemento per uno screening completo, anche se con il mio tipo di seno rischia di vedersi poco e creare confusione; per quello è bene associarla all’ecografia.

    Lì per lì, distratta dal sollievo dell’eco negativa, non faccio una piega, ma ora sono spaventata. Io non la voglio fare... Pensavo di essere ben controllata così come ho fatto fino ad ora, ora invece capisco che non è sufficiente e potrei avere qualcosa di brutto?

    Ieri mi sono tastata tutto il giorno e ho iniziato con le ricerche su Google, ma oggi mi sono impedita entrambe le cose. Però il pensiero è lì e ho paura mi travolga.

    Grazie per avermi letta.

    Oggi ansia, peccato perché ieri e l'altro ieri sera sono state due serate quasi normali. Ma sapevo che non mi dovevo illudere. Infatti oggi, sarà perché è domenica, sarà perché domani devo andare in ufficio, ma... non molla la presa. Cerco di distrarmi, di pensare ad altro, di giocarci insieme... niente. E tutto questo perché? Domani devo andare al lavoro! A volte mi fermo e cerco di pensare a me stesso, alla mia testa e ai miei pensieri e non capisco perché devo star così male. Non lo capisco proprio. Non so se capita anche a voi? Ciao ragazzi.

    Ciao, scusami se intervengo senza avere letto tutti i tuoi interventi, e quindi magari ti faccio una domanda che ti è già stata posta...ma a che pro stare così male? Se tutto è nato e dipende da questo lavoro, perché non ne cerchi un altro?

    Considera che ieri sera sulla parte sinistra del collo avevo un brufoletto che mi faceva anche male, e sta lì... ieri sera per toccarmi il punto ho sentito il piccolo linfonodo sotto al brufolo ed ora si vede! Il panico! Ti giuro non mi sopporto nemmeno da sola, stamattina ho avuto l’ansia paralizzante... è stato terribile!


    Giovedì ho prenotato l’eco, ho il terrore solo a scriverlo! Volevo evitarla perché so che poi per ogni cosa che non andrà in me farò controlli ma veramente non sto più vivendo! Ho una paura allucinante! Grazie per il tuo messaggio, leggere linfonodi reattivi mi aiuta forse a capire che veramente toccandoli si ingrossino senza motivo!

    Ciao!

    Anche io esperta nel campo linfonodi, ti dico stai assolutamente tranquilla.

    Se hai forte mal di denti è perfettamente normale che il linfonodo vicino si gonfi, sarebbe strano il contrario.

    E non tastarti ovunque perché sicuramente troverai qualcosa che ti sembrerà la fine del mondo, ma in realtà non sarà niente di niente, solo che a furia di toccacciarti farai infiammare tutto!

    Te lo dico col cuore, stai tranquilla, fai pure l’ecografia se ti rasserena di più, ma non attenderla vivendo di angoscia, davvero, non sono i tuoi i sintomi allarmanti. Ti abbraccio.

    Niente da fare, mi hanno invitato ad un matrimonio ma non ci vado perché con la mascherina mi vergognerei troppo. Non so più come affrontare il futuro... mi viene da piangere.

    Ciao, non ricordo se te l’ho già chiesto in passato, ma sei seguito da un terapeuta?

    Perché altrimenti direi che è proprio arrivato il momento di farti aiutare per tornare a vivere :smiling_face_with_smiling_eyes:

    Io non riesco a superare la paura di tornare in ufficio senza mascherina.

    Mi ripeto ancora, nessuno vieta di portarla se senza ci si sente troppo esposti.

    Io non la porto più da tempo, tranne che sui mezzi pubblici.

    Il mese scorso ho preso anche io il Covid, mezza giornata di febbre e un paio di giorni con raffreddore e stanchezza, tutto qui. Infatti ho continuato a lavorare anche se da casa, negativa già dopo 4 giorni, non mi sono isolata se non per dormire e mio marito e mio figlio non l’hanno nemmeno preso.


    Non c’è davvero più nulla da temere, e si può comunque tenere la mascherina se si vuole.