Messaggi di Germano

    Non esiste alcun registro delle lettere di richiamo!
    Semplicemente hanno telefonato il tuo vecchio principale!

    Io ti consigli di togliere quella esperienza da curriculum, se puoi.
    Certo che se in quell'azienda hai lavorato per 20 anni, non puoi farla sparire facilmente.
    Nel tuo curriculum ci sono altre aziende? Puoi dilatare un po' gli anni passati nelle altre in modo da coprire il buco della sparizione di quell'azienda?
    E ancora: più tempo passa peggio è. Stare disoccupati da troppo tempo non fa fare bella figura.

    Non conosci qualche titolare d'azienda con cui sei abbastanza in confidenza da poter accordarti su delle finte referenze?
    Un amico gommista, o grande ristoratore, dove puoi dire di aver fatto (per esempio) lavori d'ufficio, se d'ufficio stai cercando. Anche dicendo che hai lavorato in nero (e per questo non risulta).
    Magari anche se il tuo amico non è proprio il titolare, puoi dare il numero di cellulare di questo tuo amico ai selezionatori dicendo che era il tuo superiore e quindi ti conosce molto bene.

    Insomma se l'alternativa è restare disoccupato per sempre a causa di un vecchio s∙∙∙∙∙o...…….


    Germano

    Anch'io trovo che le agenzie siano delle baggianate.
    Però se non puoi vincere il tuo nemico, conviene che lo fai amico.

    Stipendio e tutto il resto si tratta con l'azienda, non con l'agenzia.
    L'agenzia non sa un cavolo del tuo mestiere e deve fare solo una prima scrematura. Stop.
    Quindi è da prendere per il cu!0 niente altro.

    Devi andare vestito bene, senza orecchini, dred, tatuaggi, barba da zz-top, puntuale e preciso, con blocco note e penna, sguardo sicuro e sorriso da Gioconda.
    E devi farti vedere MOLTO sicuro di te. Magari anche eccessivamente sicuro, tanto di fare pure lo sborone, tanto non saranno loro ad averti come futuro collega e quindi a loro non interessa: a loro interessa solo presentare all'azienda un vero esperto.
    Non è importante essere sinceri: l'importante è farle contente. Devi immaginare di avere davanti una donna che ti vuoi solo portare a letto 1 notte e non sposarla.
    TU SEI IL CANDIDATO PERFETTO! ESATTAMENTE CIO' CHE CERCAVANO!! ESATTAMENTE, senza titubanze!
    Per loro sei un oggetto del loro lavoro, quindi devi fare in modo che loro pensino "evvvvai che con questo mi guadagno anche stavolta la provvigione!".
    Devi far apparire nei loro occhi la felicità per aver finalmente trovato quello che rispecchia esattamente il testo della richiesta dell'azienda.

    Superato questo muro, poi te la giochi seriamente con l'azienda.


    Germano

    me lo stanno dicendo tutti quelli che mi vogliono bene di provarci ma proprio non me la sento

    E te la senti invece di finire a dormire su una panchina?

    Scusa se ti prendo un po' di petto ma... diciamo che lo dico anche per spronarti. Ma è anche una realtà: se non lavori e non trovi chi è disposto a mantenerti, un giorno finirai a fare il clochard.

    Purtroppo è vero che è molto difficile lavorare quando si è depressi e insicuri. Però bisogna farlo per forza.
    Io stesso passo periodi in cui non vedo l'ora che arrivi il weekend solo ed esclusivamente per potermi permettere di annullarmi, scomparire, morire per 2 giorni sul divano a fare assolutamente niente, senza mettere la testa fuori casa.
    Però… insomma, bisogna lavorare e quindi ,forza e coraggio, si va.

    Germano

    associazione dei padri separati più un gruppo di autoaiuto sulle dipendenze affettive posso dire che in genere si osservano tre categorie tra i separati:

    Credo che finirò tra quelli della prima categoria, anche se non avrei i soldi per una badante (a meno di non avere in futuro un'eredità o una bella vincita al lotto).

    Citazione

    finire comunque soli perchè dicamo la verità il rifarsi una vita è spesso una roba da bigliettino dei cioccolatini.

    Su questo sono d'accordo a metà: sicuramente il calore della prima famiglia te lo scordi per sempre; ma ho visto vedovi di 75-80 anni farsi la fidanzata e proseguire così fino alla morte.

    Citazione

    Anche il socializzare...ma vedo che raramente riempie un vuoto. Poi per carità io odio le generalizzazioni, ci saranno sicuramente persone che da sole stanno una pacchia, francamente non credo che siano una maggioranza. Se l'umanità da quando è scesa daglli alberi e ha cominciato a muoversi nella savana ha vissuto in un certo modo una ragione dovrà pur esserci.

    Vero.
    Purtroppo molto vero.

    Però l'istinto umano è molto strano: odia e ama le stesse cose.
    Per esempio abbiamo l'istinto di raggrupparci in villaggi e ancora nel 2020 creiamo dei paesi anziché sparpagliarci in mezzo alla campagna e agli appennini, tuttavia poi litighiamo col vicino di casa.
    I ragazzi vanno in ferie con amici "per la pelle" e litigano di brutto, spesso tornano dalle ferie che si odiano.
    Anche l'uomo primitivo costruiva villaggi e faceva battute di caccia di gruppo, per poi fare la guerra col l'altro villaggio.
    Comunità e guerre, fin dalla preistoria.
    E così è anche nel matrimonio: l'umano vuole la compagnìa di qualcuno ma poi si finisce per litigare perché si diventa troppo invadenti e/o ci si stufa, si cambia, ci si sente soggiogati, invasi, violentati.
    Si dice che "l'ospite è come il pesce: dopo 3 giorni puzza"... e la moglie ,invece, dopo 10 anni.

    E' come se l'umano fosse destinato a soffrire sempre e comunque: nessuna scelta ci darà mai la completa e definitiva felicità.
    Se ti sposi finisci per farti il sangue amaro, se stai da solo soffri di solitudine, se prendi la via di mezzo avrai solo metà delle gioie e anche metà dei dolori.
    La migliore possibilità (la meno peggio, diciamo) è seguire la strada per la quale ci si sente più portati. E spesso ci viene istintivo.

    Germano

    Forse che l'unica speranza di vita sia nel restare abbarbicati (malgrado tutte le prove contrarie) a quello che ci incantò , chissà perchè,
    qualche dedina di anni fa?
    Embè...per me non esiste...

    I Figli sono quanto di più Sacrosanto nella vita , per me.
    Ma proprio per questo (sempre secondo me) ci si rimbocca le maniche e si fa finta di avere anche la forza che non si crede di avere, per lasciarli FUORI da tutti i casini NOSTRI!

    Ma sai che non ho capito cosa vuoi dire?
    Non posso credere che stai criticando Fran....

    Per il resto non ho tempo neanche per leggere un libro o guardare la tv

    In effetti non è una bella situazione.

    Ci sono papà separati che non pagano un centesimo per anni e anni. Tu invece ti ammazzi di lavoro per continuare a farlo. Puoi pensare che almeno ti stai guadagnando il paradiso.

    Ho letto anche il tuo diario.
    Penso che tu sia una persona molto sensibile e sarebbe bello se ,con un po' di tempo libero, riuscissi a trovarti una donna.
    Oltre che per un bene psicologico, magari potreste anche dividere le spese…

    Hai mai pensato di fare come gli studenti universitari, che dividono gli appartamenti con altri coinquilini?
    Hanno la loro camera privatissima, poi le altre parti sono comuni e si organizzano i turni per le pulizie. Ci sono anche degli adulti in difficoltà che hanno adottato questo sistema.
    Non è il massimo, ma almeno hai meno spese e magari anche un pochino di compagnia.

    Germano

    Per venti anni sento di aver accompagnato quest' uomo (che ha 20 anni più di me ) verso la guarigione , verso la vita mentre io sprofondavo silenziosamente in un buco nero. Per venti anni ho tenuto tutto dentro , ho nascosto a me e agli altri il mio dolore. Ad oggi io e mio marito siamo (per comune accordo ) due persone che si vogliono molto bene ma nulla di più. Per motivi economici non possiamo separarci nel senso che pagare un altro affitto non è per noi possibile. Dunque conviviamo pacificamente e rispettosamente . Io oggi ho 42 anni e sento di aver bisogno d' amore e di una vita intima ma non riesco ad immaginarmi con un altro uomo. Io voglio molto bene a mio marito ma ne'lo amo ne'provo attrazioni fisica.

    Ti capisco molto più di quanto tu possa pensare.
    Anche se tu hai tenuto botta per 20 anni. Io molto meno.

    Secondo me devi chiederti cosa faresti se potessi vivere in un'altra casa.
    Domani il tuo principale ti concede un aumento di stipendio che ti permette un bilocale tutto per te.
    ok tu c'andresti. E per fare cosa, di diverso da adesso? Soprattutto visto che dici "non riesco ad immaginarmi con un altro uomo"

    Secondo me tu vorresti vivere semplicemente come una persona normale.
    Con la possibilità di uscire con qualche amica in modo spensierato, senza pensare a ospedali e malattie.
    Ma finchè vivete insieme ,anche se dici che siete come separati in casa, non riesci a dirgli "ciao, stasera esco e non ti deve importare con chi e a che ora torno", oppure "questo weekend non ci sono, vado al mare, ci vediamo domenica sera".
    Non riesci.

    Sarebbe bello poter avere una propria casa, fare finalmente una vita da single (solitaria ma anche spensierata), e volersi bene comunque. Come dei buonissimi amici.
    Magari mangiarsi anche una pizza assieme ogni tanto.
    E magari correre ad aiutarlo (anche di notte) se ha bisogno per problemi di salute.
    Che dici? Un bilocale magari anche abbastanza vicino al suo…


    germano

    credo che gran parte di noi (parlo delle nostre generazioni) creperà solo come un cane. Io penso che dopo settimane sfonderanno la porta della monocamera dove morirò...per la puzza di cadavere

    Guarda, sembrano le parole di mio fratello (lui divorziato con anche figli).
    Io figli non ne ho, ma un giorno lui mi fece notare che anche chi li fa ha una buona probabilità di finire comunque in un ospizio: le nuove generazioni mica curano gli anziani come una volta.
    Tra l'altro lui è messo particolarmente male perché la ex-moglie è stata talmente subdola da lavorarsi psicologicamente i figli in modo che odiassero il padre.

    comunque ne conosco molti di divorziati e ho capito che l'unica possibilità per non venire trovati morti dopo mesi è avere una fidanzata che ,anche se non convivente, almeno chiami il 118 se non rispondiamo al telefono per un paio di giorni :D

    Ho letto anche le tue successive risposte e... beh… io son pessimista ma tu mi batti. Forse dovresti trovarti un hobby e fare un po' di amicizie.
    Genitori? Fratelli?
    Del resto esistono anche molti anziani vedovi vanno avanti andando al centro anziani a ballare, a giocare a scala40 e a mangiare semolino. E se la passano tutto sommato non male.
    Dico: se ce la fanno loro…!

    E questa paura di rimanere sola mi condiziona fortemente nelle mie scelte (o non-scelte, direi).
    Ammiro il tuo coraggio di aver saputo prendere la decisione che sentivi giusta, nonostante le incognite del futuro.

    A dire il vero non l'ho ancora fatta.
    Sto guardando dei mono/bilocali e la mia compagna lo sa (e spera che lo trovi).

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    A me non spaventa solamente la mancanza di "compagnia" per le uscite, ma proprio il non avere nessuno a cui sto a cuore.

    Infatti: 4 chiacchiere e una birra sono facili, ma poi….?

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    Tu almeno sei fortunato perché riesci a intrecciare rapporti più facilmente, stando a quanto dici.

    Ssssssì, beh... però sono amicizie fatte velocemente e altrettanto velocemente si perdono.
    A dire il vero ho anche sperimentato un paio di uscite con della gente di un forum (vagabondo.net) e devo dire che c'è lì un buon potenziale. Penso che lo userò molto, in futuro.

    Germano