Messaggi di csognante1973

    Solo uscendo dalla nostra "gabbia dorata", dalla nostra zona di "comfort" diventiamo più forti e sicuri.

    No. Diventa più forte e sicuro solo chi, uscendo dalla zona "comfort" (che nel mio caso nemmeno lo è più) o gabbia (e basta. per niente dorata.. sto marcendoci dentro), trova riscontri positivi e successi.
    Quando si fallisce miseramente i blocchi e i complessi aumentano e si diventa più deboli e insicuri e basta (almeno a me è capitato questo nel mio tentativo - fallito - di venirne fuori)

    Secondo me quello che dici funziona solo se il tentativo di superare la fobia e il blocco ha dei riscontri e risultati positivi..

    Se, al contrario, il tentativo che fai ha esito negativo (o addirittura disastroso) i blocchi e i complessi aumentano (tutte le mie paure e fobie nel tempo, infatti, sono esponenzialmente cresciute.. di pari passo coi miei fallimentari tentativi di affrontarle).

    Insomma come faccio ad essere serena se non va nulla di nulla nella mia vita?

    Il problema più grosso, per quanto mi riguarda, non è tanto il fatto (comunque grave) che non ci sia nulla che vada nella propria vita.. quanto la mancanza di possibilità di cambiamento concrete e accessibili in meglio che possano alimentare una qualche forma di speranza, che diano la capacità di poter in qualche modo reagire al negativo del presente (e del passato - nel mio caso un tutt'uno -)...

    Secondo me amare sé stessi non serve a niente.. a meno che uno non si odi ferocemente tanto da volere il proprio stesso male..

    In passato mi amavo molto.. ma non mi amavano gli altri ed ero solo esattamente come ora.. che mi amo di "meno" (prima mi ritenevo superiore a molti altri, ora a nessuno. ma nemmeno inferiore.. ) ma mi amo comunque, nel senso che non mi ritengo una persona mostruosa degna dell'esistenza infernale che ha condotto e sta conducendo; credo di meritare le stesse cose che hanno avuto e hanno gli altri.. ma non mi serve proprio a niente questa considerazione.. perché poi gli altri non ci vedono niente di amabile o desiderabile in me.. e ciò mi fa sentire insicuro e inadeguato.. nonostante il mio volermi bene.