Messaggi di amanitafalloide

    Se posso "consolarti"....
    all'inizio gli attacchi sono forti e frequenti. Io ne avevo anche un paio al giorno. Poi diventeranno uno a settimana, poi uno al mese e poi si riaffacceranno di tanto in tanto.
    Però mi è rimasta una tensione costante, comunque spiacevole. Ma ogni caso è a sé. Gli attacchi di panico sono un'esperienza orribile e violenta, devi cercare di capire cosa te li provoca e eliminare il problema alla radice.
    Cerca di non barricarti in casa... lo so che la tentazione è quella.

    io ho avuto periodi della vita, anche quando stavo benissimo, che dormivo in continuazione. Un po' anche perché mi piaceva di dormire.
    Devi considerare che se dormi è perché sei rilassata, sennò fidati non ci riusciresti.
    L'ipersonnia o comunque la sonnolenza può dipendere, oltre che dai farmaci, anche dalla semplice abitudine... più dormi più dormiresti, meno dormi e più il corpo si abitua a tirare a lungo.
    E anche da pasti difficili da digerire... a me prendeva il tipico abbiocco post pranzo. Devi anche considerare che siamo usciti dall'estate, dove si dormiva più faticosamente... quindi è normale avere sonno.
    Se puoi dormire...dormi.

    ricordo che a me tra l'altro, soprattutto all'inizio, l'ansia prendeva proprio così, con questo senso di "diventare di ricotta", soprattutto gambe e braccia... e correvo subito a ingurgitare cibo per paura di svenire. Di solito quando mi succede, anche la testa mi diventa leggera.
    Se fumo una sigaretta, la sensazione peggiora e si aggiunge la tachicardia.

    comunque questa sensazione di debolezza è strana... mi prende ogni tanto ma posso continuare a camminare tranquilla, pressione ok e non si accompagna a sintomi tipo annebbiamento della vista, sudore, nausea... magari a volte ho un certo senso di caldo ma niente di che... e un'ansia a livello di stomaco che sembra tipo irradiarsi a gambe e braccia... e inizio tipo a "non sentire braccia e gambe" come se diventassero molli...
    potrebbe essere una sorta di autosuggestione/ difficoltà a percepire le sensazioni?
    Dopo mesi di ansia io effettivamente fatico a distinguere stanco, rilassato, debole, assonnato... e mi allarmo per tutto.

    ho preso appuntamento con un bravo psichiatra... a cui porterò la mia cartella con tutti gli accertamenti che ho fatto per cause organiche del disturbo e i fogli dei miei 5 ingressi al pronto soccorso.
    Io sospetto una sorta di depressione ansiosa a sfondo ipocondriaco, ( cioe' l'ipocondria mi causa ansia, che mi causa sintomi, che aumentano l'ipocondria ecc) aggravata da burnout.
    Fondamentalmente, sono andata a "impattare" nel mondo del lavoro passando dal divano all'avvocatura dello stato ( come a dire dall'immobilita' totala a scalare l'Everest) in un periodo di cacca della mia vita... il più di cacca mai vissuto ( morte del padre causa tumore , che ha provocato fobia dei tumori ecc).

    Comunque che io sia depressa è palese... è una depressione più subdola di una che ebbi nel 2013. quella del 2013 fu una depressione pura, di sola tristezza. Questa è come un esaurimento nervoso e fisico.
    Questa è... assenza di emozioni, se non negative. E assenza di forze.
    Ad esempio... ora, dopo chiusa la mia storia ( pure qui lui che vuole tornare con me e io niente, come se avessi cancellato 2 anni in un attimo)... sto uscendo con un f∙∙∙∙e.
    Cavolo, anni fa avrei toccato il cielo con un dito.
    Niente, apatia totale.

    Penso tutto il giorno alle malattie, in loop. Malattie, non-voglio-lavorare, io che mi costringo a farlo e poi torno a casa stravolta, spuntare un altro giorno a quelli che mancano.
    Conto giorno per giorno.
    Ma è stato così da quando sono entrata, è stato un peggiorando continuo.
    Ma sopravvivero' fino a dicembre?
    Cioè... si può morire di stress? Ammesso che sia stress/ansia/depressione.
    Teoricamente no.

    Certe volte mi dico... cavolo, innamorati. Innamorati. Emozionati.
    Innamorati di quello, sembra uscito dai tuoi sogni. Ri-innamorati del tuo ex, ti ama, si dispera per te. Innamorati.

    No, niente. Malattie-ansia-lavoro-oddio-svengo-muoio-piango.
    Visite su visite.
    Parametri perfetti.
    Sintomi neurologici in assenza di problemi neurologici.
    Emicranie in assenza di problemi alla testa.
    Mal di gambe e braccia col potassio e magnesio perfetti.
    Debolezza con 15 di emoglobina.
    Ciclo perfetto puntualissimo come se fossi la meno stressata del mondo.

    Un mistero.

    ma che sono depressa è chiaro, mi trovo con questa fatica cronica dove tutto diventa un peso... a dover portare avanti un lavoro massacrante non retribuito dove ti svegli alle 6 di mattina.
    Per farvi capire, per me anche asciugarmi i capelli è un peso....perché non sopporto il caldo sulla faccia, ho paura di svenire.
    Tutto il mio corpo reclama pietà, le occhiaie, il volto tirato e segnato, i capelli sempre grassi e senza un verso, ingrassata, stanca, trasandata.
    Tutte le mattine mi devo infilare in quella galera. Il tempo a me sembra essersi dilatato, non passa.
    Finisco a dicembre e siamo a ottobre, eppure a me sembra un'infinità.
    Mi sembra di stare lì infognata da una vita, mi sembrano anni e anni e anni. È incredibile di come manchi ancora così tanto tempo.
    Quei tragitti infiniti, quelle salite maledette con tutte le condizioni climatiche: pioggia, vento, gelo. Con le gambe che sembrano cedere.
    Quelle inutili corse per cause di cui non ti frega niente.
    Il sovraccarico di lavoro. Tutti quei fascicoli, robe che ci metto una vita a fare e si accumulano e si accumulano. E non ho la forza manco per battere i tasti sul monitor, e a volte devo scrivere con gli occhiali da sole, tipo oggi, perché anche la luce mi da fastidio.
    Il trattamento inumano che subisci. Sei un servo in tutto e per tutto , stop.
    I rimproveri.
    I complimenti sempre timidi.
    Non c'è nessuna lì dentro che abbia vissuto piacevolmente la pratica, nessuna.
    Un sacco di praticanti sono "fuggiti"...
    e io sto pensando di iniziare a produrre certificati per saltare quanto più possibile.
    Ma sulla carta sto bene.
    Cosa mi ci scrive il dottore, è depressa?
    Se inizio a essere schedata come depressa o ansiosa passo direttamente da pazza, e posso salutare l' "idoneità psico-fisica" che serve in tanti concorsi.
    Io per farvi capire... prima del mio crollo... volevo partecipare ai concorsi in polizia. Perché ero atletica, piena di vigore, allegra, forte, molto lucida mentalmente, scaltra.
    Ora sono una specie di larva che si trascina, tutto mi stanca da morire e non reggo nessuna emozione, piango piango e piango.

    per non parlare di senso di ovattamento totale, come se fossi quasi... "distaccata" dal mio corpo e dalla realtà. Questa sensazione si accompagna a una sorta di apatia, cioè sto sul letto a fissare un punto del soffitto, non sento il mio corpo.
    Forse sto morendo.

    oggi di nuovo male... sudore al minimo sforzo, affaticamento al minimo sforzo, testa ovattata con sensazione di sbandamento, fitte al cuore/ petto, mal di testa, arti freddi, sensazione di freddo, gambe che sembrano cedere... :-DO :-DE ...e quando mi succede così... umore a terra, covinzione di essere moribonda, pianto.