Nella mia cerchia di amicizie, l'altro giorno ci sono state un po' di discussioni tra il mio migliore amico e un suo caro amico, in merito al fatto che, secondo lui, è innamorato di me ma non vuole ammetterlo. La discussione si è venuta a creare perché entrambi avevano dei problemi l'uno con l'altro, ma invece di parlarne, andavano avanti a battute passivo-aggressive, battute che poi non so come sono finite per coinvolgere me, che me ne stavo beatamente in silenzio.
Il suo amico ha iniziato a dire che si masturbava sulle mie foto, che non ce l'avevo solo io, ecc. Tant'è che io mi sono i∙∙∙∙∙∙∙a e anche lui, ma invece di ammettere l'errore, ha deciso di buttare tutto su "la stai difendendo perché ti piace."
Io mi sono fatta da parte e ho tolto il disturbo, e loro hanno continuato a litigare.
Tra l'altro, questa persona per me è una conoscente, nemmeno la reputo mia amica, ma alla fine, dato che ha questa convinzione, ignorando il fatto che il mio migliore amico c'è sempre per lui, credo si sia ingelosito per non so che diavolo di ragione.
Loro hanno risolto, ma credo che comunque sia assurdo comportarsi in questo modo. Anche se, per ipotesi, lui fosse innamorato di me e non vuole ammetterlo, non credo che a te debba interessare né obbligarlo a dire cose che non pensa e che puoi ipotizzare ma non avere una certezza, ed usare certi termini che poi fai passare per una battuta innocente ma di battuta non ha nulla, se non una mancanza di rispetto: è schifoso.
Vorrei tanto dire al mio amico di evitare di averci a che fare, ma non posso decidere io al posto suo. Lui è molto buono e cerca sempre di risolvere, ma alla fine si circonda di persone che poi, in qualche modo, se ne fregano di come sta, perché alla fine nessuno gli chiede se è contento o meno. Voi cosa fareste?