Sono dei disturbi di stampo ansiogeno, penso che una psicoterapia di stampo cognitivo comportamentale, potrebbe aiutarti molto.
ciao
micione
Messaggi di micione
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citerei Martin Sielegman che più di pensiero positivo banale, parla di ottimismo realistico!
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sicuramente alcuni alimenti sarebbero da togliere, poi prova a fare delle sedute di meditazione oppure di training autogeno, potrebbero aiutarti molto, il corpo e la mente sono sempre unite in un loop cibernetico
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è la paura della paura il vero problema, comunque è normale avere ansia nel alzasi in volo, chiunque prova paura, è un distaccarsi dalle nostre certezze terrene...pensa che io mi feci dare il diplomino, il battesimo aereo.
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L'ansia spesso nasce da una isea sbagliata o iper-esagerata di un evento!uno dei metodi per sminuirla è quella di vedere le cose in un modo più razionale, e modificare le idee disfunzionali in idee più funzionali, e poi fare azione!!!cosa fondamentale.
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parlo anche io per esperienze personali, comunque ci mancherebbe nessuna polemica!
anzi concorso cone te, in certe situazoni un approccio integrato sia ottimale!
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Non è un luogo comune, gli psichiatri non credono nelle terapie, l'unica che consiglierebbero è una cognitivo comportamentale!
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Gli psichiatri sono interssati solo a dare medicine "sigh!
" non credono alle terapie....." ci metto un altro sigh
".
In qualsiasi soggetto, che prova una reazione, "es la paura di un'esplosione, o la paura di un cane" a livello neurologico osserveremo un rilascio di neurotrasmettitori, magari in eccesso, quindi anche nella depressione o nella mania abbiamo dei farmaci che vanno ad agire sul rilascio dei neurotramettitori, "QUINDI PARLARE DI CARENZE O DI RILASCIO IN ECCESSO DI UN NEUROTRASMETTITORE", rappresenta
solamente una visione, fisiologica dell'essere umano, che non si interessa delle sue dinamiche interne, o del suo contesto ambientale, o delle idee o pensieri che precedono una risposta disfunzionale.
Ma se il soggetto modifica, se stesso attraverso un buon lavoro psicologico, non avrà più bisogno di farmaci, perchè non avrà più squilibrio a livello chimico. -
Certo che può esistere! non è detto che con tutte le persone che si conosce nella vita debba esserci un'attrazione sessuale!
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Vedere i momenti bui, come momenti passeggeri, che ci porteranno ad un miglioramento nel futuro, ogni ostacolo che si presenta, potrà essere un momento per cambiare e migliorare noi stessi. I momenti bui sono un'apportunità di cambiamento!