Mi sembra di leggere una tendenza a non volersi 'legare', in generale. Mi sbaglio?
Anch'io la mia situazione la vivo come un disagio, da sempre, ma è forte in me anche la paura dell'ignoto, sostanzialmente per il timore di non saper gestire una vita di coppia, con tutti gli annessi.
Il 'godimento' del disagio di cui parli credo sia solo la tranquillità della comfort zone in cui ti trovi, rassicurante perché la conosci, ma che a lungo andare non ti aiuterà a stare meglio.
Esatto. Anche quello. C'è il bisogno di legarsi ma anche una specie di timore di mettersi in gioco. Sentimenti che viaggiano in parallelo.