I referendum sono promossi dalla CGIL, non dal PD.
A maggior ragione mi asterrò.
Per quanto sia sostenitore del sindacalismo, l'azione di finta opposizione della CGIL a suo tempo con l'introduzione del Job Acts mi diede ai nervi (per inciso, sono iscritto ai sindacati). Una CGIL (e non solo lei) dei tempi d'oro avrebbe paralizzato il paese di fronte a quella p∙∙∙∙∙a fatta da quel fenomeno di Firenze.
Rimango pertanto fermamente convinto che vada fatta una nuova riforma del lavoro. Non una modifica dell'ultima.
Poi per carità, avete tutti voi la vostra giusta e libera idea a riguardo.