Devo dire che ultimamente su quest'ultimo punto sono migliorato, e considerando le poche esperienze avute:
Ormai provo solo disagio se qualcuno/a mostra interesse per me che possa essere un uomo o donna in ambito anche solo di conoscenze superficiali. Disagio sociale come se mi stessero facendo qualcosa di proibito in luogo pubblico.
O almeno credo che sia così ma comunque sia, mi ritrovo ad essere sempre troppo analitico senza fare fluire in me le emozioni.
Alla fine mi comporto così sempre ma se c'è di mezzo un sentimento come l'amore, per il quale ho aperto questo thread, vivo tutto in maniera molto ma molto più amplificata.
La tua domanda in cui mi chiedi se "mi odio" è molto interessante ma intendi dire in generale o solo nei momenti in cui qualcuno mi cerca ?
In generale non saprei risponderti, forse fluttuo da un'idealizzazione positiva ad una negativa di me.
In quei momenti sociali invece posso provare pena per chi mi cerca e di conseguenza per me stesso. Penso anzi che ci sia sotto qualcosa di non detto, che mi stanno cercando o che gli starei simpatico solo perché gli faccio pena e vogliano in realtà prendermi in giro.
Però anche ultimamente, più lo dico più mi rendo conto di quanto sia sbagliata questa idea, almeno la maggior parte delle volte, ma allo stesso tempo però non posso garantire di non provare più queste cose se ad esempio dovessi viverle domattina.
Cioè alla fin fine tutte queste sensazioni fluiscono prima e molto più velocemente dei vari pensieri razionali e obiettivi che posso avere sulla realtà.