Non sei sexy perché non ti vedi sexy

Citazione da MezzaVita

(Ci sono una serie di dinamiche tossiche nella nostra relazione in realtà, per molto tempo lui è stato geloso di chiunque io frequentassi, ora invece questa gelosia pervasiva sta scomparendo rapidamente per lasciare il posto a tempo per se stesso, alla fine della fiera mi sento di essere stata imbrogliata, mi si è ritorta contro l'insicurezza e l'essermi mostrata vulnerabile. Mi sento molto sola).

La gelosia è una sua insicurezza. Mi sembra che sfoghi su di te le sue insicurezze e dipendenze. Non lo conosco ma mi trasmette aggressività. Come se pensasse che il problema non è che è dipendente dal porno ma la colpa è tua che "non sei abbastanza sexy" (assurdo).

Ti ha mai detto che se è geloso è colpa tua?

E' mai stato violento con te? Verbalmente o fisicamente?

Citazione da MezzaVita

Meno che mai riesco a sentirmi attraente quando ho lui attorno. Ho provato a spiegargli qualche volta che se il suo standard è un certo tipo di immagine veicolata da quello che si trova in rete io non sarò mai all'altezza e questo smonta anche me, ma lui mi risponde che si rifiuta di prendersi la responsabilità di questa cosa: dovrei avere sicurezza in me stessa a prescindere, dice - e fino ad un certo punto sono d'accordo - perché lui si sente attraente e sexy indipendentemente da me.

Per lui è troppo facile sentirsi attraente. La questione "sexytudine" maschile e femminile non sono paragonabili. A un maschio basta "crederci" e fine, senza troppe conferme (che poi comunque non potrebbe avere). E' una specie di dogma.

Per una donna è molto più difficile, soprattutto per una donna cresciuta negli ultimi 30 anni di follia generalizzata riguardo la figura femminile.

Ovviamente rifiuta di ammettere che il problema è lui, ma per assurdo potrebbe anche non rendersene conto. E' attorniato da immagini di quel tipo e crede che quello che vede sia "la realtà". Avrà modo di rendersi conto che non è proprio così.

Citazione da MezzaVita

A me questa visione del gioco di coppia svincolata dalla coppia stessa, come se ci si potesse mantenere sconosciuti mentre si convive, sembra una sorta di equilibrio precario con cui uno fa pace per rimanere assieme a qualcun altro, mentre in coppia non può e non vuole starci. Per questo immagino che questo sia il suo modo di mettere fine alla nostra storia. Forse si aspetta che io mi offenda a morte e me ne vada lasciandolo libero.

In realtà la coppia sana mantiene sempre una porzione di distacco tra gli individui. Serve più a lui che a lei, ma è indispensabile per non arrivare all'opposto, ovvero al sentimento di oppressione che proverebbe se foste in simbiosi.

Non so se questo è il suo modo di lasciarti. Possibile che non si renda proprio conto di essere vittima di un meccanismo molto più grande di lui. Gli uomini faticano a fare riflessioni di questa profondità, specie riguardo le relazioni. Tendono a semplificare tutto con "azione/reazione" e la sua grossolana diagnosi è che "tu non sei sexy", perché sta valutando con una visione ampia da "qui a qui" (troppo breve).

Sicuramente non si rende conto di quanto vali (a prescindere dal tuo valore reale). Se ne accorgerà dopo averti perso, ma li dovrai essere tu abbastanza forte da gestire la situazione.

Citazione da Pantagruel

La gelosia è una sua insicurezza. Mi sembra che sfoghi su di te le sue insicurezze e dipendenze. Non lo conosco ma mi trasmette aggressività.

La gelosia non è per forza una insicurezza di chi la prova. Si tratta di un sentimento primordiale figlio dell'istinto di sopravvivenza e ha una connotazione più "proiettiva" del proprio IO interiore, che non una paura reale delle azioni dell'altro. I più gelosi sono i potenziali traditori.

Le dipendenze non le sfoga su di lei: le sfogherà in qualche fazzoletto. Lei ne paga solo indirettamente le conseguenze.

Il comportamento di lui non ha alcunché di aggressivo. Facciamo attenzione a non cadere nella trappola del post-femminismo che vede ogni uomo come un mostro violento e ogni donna come vittima pregiudiziale.

Citazione da Pantagruel

Come se pensasse che il problema non è che è dipendente dal porno ma la colpa è tua che "non sei abbastanza sexy" (assurdo).

Questo lo pensa, Sì, e non è assurdo: è una possibilità. Se lui sapesse realmente che effetto ha la dipendenza da porno forse non avrebbe cercato di spostare tutta la responsabilità su di lei.

Il fatto che lui abbia questa dipendenza _per assurdo_ non elimina del tutto l'eventuale problema di sexytudine di lei o qualsiasi altra partner. Semplicemente sbilancia (estremamente) a suo (di lui) sfavore la leva della responsabilità.

MezzaVita mi pare che emerga un tuo celato rimpianto per non poter adottare uno stile più sensuale per via del tuo vissuto personale.

E se ti proponessi un compromesso cosa diresti? Chessò trovi una fotografa di fiducia, dei vestiti “sexy” che ti piacciono e ti fai il mini servizio fotografico, la gigantografia da mettere in un posto speciale in casa, eccetera.

Accetto qualunque risposta, anche un vaffa....

Citazione da MezzaVita

Credo però che abbia adottato una strategia rigida di tentare di andare avanti trovando lo stimolo sessuale più forte - o chiedendo a me di muovermi in quella direzione - piuttosto che dover controllare la dipendenza stessa. Della serie "io sono così, adattati tu". E' un modo di fare che ho riscontrato spesso negli uomini che ho frequentato.

E qui lui sbaglia, e pure di grosso, perché la dipendenza da porno e da iper-stimolazione da tutti gli iper-stimoli che ci sono al momento è degenerativa. Pian piano perderà proprio tutta la sessualità. La sua mente si abituerà a una forma deviata di sessualità "estrema" (perché la è) e non riuscirà più ad avere una vita sessuale reale. Se la cosa dura troppo oltre, ovvero troppo tempo o oltre i 45 anni: non recupera più.

E tutto ciò non ha nulla a che vedere con te.

Citazione da MezzaVita

E anche questo è vero. Rimane il fatto che io non capisco bene le dinamiche, o cerco di rimanerne fuori perché sono stata molestata.

E hai fatto bene a metterti in discussione. Te ne do merito anche perché di questi tempi la responsabilità di qualsiasi problema nella coppia è dogmaticamente affibbiata al lui della situazione, ma non è sempre così. Metterti in discussione ti permette di crescere.

L'altra sera, poco dopo aver risposto qui, ne ho parlato con un'amica (anch'essa abbastanza evoluta da non considerarsi infallibile o vittima pregiudiziale) e mi diceva che nel vostro caso può anche essere che lui abbia perso quella "magia" del reciproco sedursi e che ti spinga a muoverti in quel senso proprio per non perderti.

Tieni conto che gli uomini tendono a ricercare quella magia del "non scoperto" o del "contendere" (gli altri che gli invidiano la donna, etc.) perché è l'humus in cui si sviluppa il loro istinto predatorio che gli da la spinta anche sessuale. La versione femminile è quella del sentirsi desiderate e contese.

Secondo la sua teoria, quindi, se un tizio di dice così non significa che intende lasciarti, ma è proprio l'opposto: significa che gli manca qualcosa e non vuole cercarla altrove. Io ci aggiungo che magari è anche pigrizia, però potrebbe essere anche sentimento.

Sicuramente va tenuto in conto che se lui non risolve la sua dipendenza tu non puoi assolutamente "compensare". Significherebbe diventare una tizia da onlyfans, trasformista che ha solo lui come cliente e cambia stile ogni settimana.

Citazione da MezzaVita

Già. E' un gap troppo grande da colmare per me.

Ma non ha nemmeno senso provarci.

Se a lui piace il porno, probabilmente vorrebbe che tu vestissi e ti comportassi come nei film porno, anche se dipende da quale genere gli interessa.