Ciao, ho 30 anni e da circa 6 anni soffro di in un disturbo d’ansia, esordito ai tempi dell’università e poi in seguito con il lavoro.
Ho sempre sottovalutato il problema associandolo a fattori esterni senza mai interrogarmi se ciò provenisse da me.
Ho lasciato diversi lavori nel mio ambito e non solo, tutto questo perchè qualsiasi ostacolo affrontassi mi sembrava troppo grande da superare e lavorare mi metteva nelle condizioni di dover dipendere da altri colleghi.
Attualmente non lavoro e mi rifugio in lavoretti occasionali non seri.
Nonostante abbia dei titoli e persino un’abilitazione per esercitare la mia professione, sto valutando lavori più umili e tranquilli come "addetto al confezionamento" o nel settore logistico/produttivo.
Sto per iniziare una terapia farmacologica per la prima volta che a detta dello specialista dovrebbe eliminare quei pensieri ossessivi che mi sono creata su di me come la convizione di essere limitata nel fare delle cose (es. lavorare in cassa, assumermi responsabilità più serie, gestire problemi sotto pressione etc.).
Qualcuno potrebbe condividere la sua esperienza se simile a questa?
Io ho una paura pazzesca che nemmeno i farmaci possano aiutarmi.