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Anche oggi una brava persona ha svolto con orgoglio la sua buona azione quotidiana.

Incredibile come, all'interno di uno stesso contesto allargato, una persona riceverà automaticamente rispetto per la sua autodeterminazione mai compromessa, ed un altra dovrà strapparsela pezzo dopo pezzo con fatica e ricevendo per questo il biasimo: l'erba del "cugino" è sempre più verde. Unica nota positiva, forse, alla fine del processo saprai meglio del "cugino" chi sei, e saprai distinguere i tuoi veri desideri da quelli che il mondo ti ha fatto assorbire passivamente come ciò che ti spetterebbe desiderare. Saprai distinguere te stesso dal mondo.

Se trasporto lo stesso ragionamento sull'autodeterminazione, nel rapporto tra uomo e natura con la natura nei panni del genitore e l'uomo nei panni del figlio, scommetto che il concetto non sarà bene accolto, per oltraggio all'autorità paterna. La natura è un evolutore, una specie a mio avviso può dirsi avviata all'età adulta quando inizia ad autodeterminarsi.

Quando cresce un nuovo albero in una vecchia foresta, gli alberi attorno dovrebbero cedere territorio per fare spazio al nuovo albero, e qui inizia la competizione per la luce del sole.

è sparita Psyco Mantis.

Sì l'ho notato anch'io

Ultimamente mi perdo nell’elenco delle cose che non so fare.

Cit. "E' pericoloso Frodo uscire dalla porta, ti mette in strada e se l'autobus ha la presa spenta non si sa dove potrai attaccare il caricabatteria!"

Sparisco un po' anch'io, pausa relax, riuscirò a resistere per un po' alla "dipendenza" da forum? faccio una prova. Poff!

Sento di vivere in un medioevo. Sento tante ingiustizie.