ieri la mia ragazza ha fatto un commento abbastanza positivo e diretto su un ragazzo di colore che ci è passato davanti. so che è stata solo una leggera considerazione e che anche io, quando mi passa davanti una ragazza attraente -anche se sono con lei- penso che sia carina/bella/trombabile, ma certo non lo dico ad alta voce per paura di urtarla.
niente di male quindi, nessuna gelosia, ma inizio improvvisamente a sentire un pesantissimo senso di inferiorità (tra l'altro il suo primo ragazzo con cui ha avuto rapporti da ragazzina era di colore)
senso di inferiorità ora nei confronti di contendenti/ex contendenti (ed elementi di paragone?) dovuto solo al fatto che siano di colore, e quindi nella mia testa più virili, piacenti, attraenti e ovviamente più dotati di me.
senso di inferiorità che va a mescolarsi a una già presente bassa (direi inesistente) stima di me stesso, come persona, fidanzato e partner.
lo trovo tremendamente stupido e ne sono consapevole (consapevole dell'infondantezza di tutte le paranoie che mi creo) ma contemporaneamente mi pesa tantissimo sentirmi sempre a confronto (non che lei mi confronti con altri, spero, più che altro parte tutto da me, come se mi auto-sabotassi) con chiunque intorno a me
come faccio a non pensare una cosa così stupida e auto-lesionista?
senso di inferiorità e bassa autostima
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le hai fatto notare che il suo commento non è stato...molto educato?
non so se è un tuo pensiero ricorrente ma credo che sia abbastanza normale temere i confronti. quando si è innamorati si teme di perdere quella relazione preziosa e pertanto è abbastanza "normale" fare pensieri di questo tipo. certo che, fatto il pensiero, avuto quell'attimo di timore, dovrebbe anche passarti perché alla fine....lei sta con te e se lo fa, ci sarà più di un valido motivo.
poi tieni sempre presente che siete alla pari, così come tu puoi perdere lei per un altro così lei può perdere te per un'altra. -
Ciao, come ha detto la huesera tutti un po' abbiamo una istintiva paura di perdere ciò che amiamo, ma concentrati sul fatto che se lei sta con te è perché sta bene con te e un complimento fugace su un altro, benché inopportuno, non vuole dire nulla.
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Ok il complesso delle misure...un vecchio classico. Ne hai mai parlato con uno psicologo?
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è un sentimento che costantemente accompagna le tue relazioni oppure è stato un episodio unico o quasi?
perché avere dei momenti di debolezza può starci, se invece è qualcosa che ti trascini da tempo e magari anche in altri settori della vita, il suggerimento di fran mi pare da cogliere -
non saprei nemmeno quanto siano fondati questi complessi, alla fine lei riesce ad avere degli orgasmi con la penetrazione, e anche in passato non ho avuto problemi con la penetrazione. eppure il complesso c'è
questo è il punto....se sta con te è perchè sta bene con te anche da quel punto di vista. Razionalmente parlando non dovresti soffrire il confronto. Il problema è che questi complessi derivano da una insicurezza di base. Quasi tutti noi maschi in qualche periodo della nostra vita abbiamo sentito almeno in forma lieve questi complessi (di solito durante l'adolescenza). Se il problema però è persistente e ti impedisce di godere di una bella relazione è il caso di farsi aiutare.
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