le mie storie con le putt@ne

  • Citazione da Gilda

    Angel ti da fastidio che io ti scriva ? dimmelo tranquillamente se a pelle magari non ti sto simpatika , credimi ti apprezzo se me lo dici , non sn permalosa .... vedo che non mi rispondi

    xcio' non vorrei darti fastidio . kiss

    gilda non è che mi dai fastidio... ma posso essere sincero? sono stupitissimo del fatto che tu mi scriva... sei una persona intelligente e molto sensibile, mi piace il tuo anticonformismo, la tua vitalità... eppure, mi sembra così evidente il fatto che siamo fuori sintonia... una cosa che si dovrebbe avvertire subito, a pelle... pur con tutti questi km di cavi internet che ci separano... o no?... non dirmi che a pelle il mio modo di fare di esprimermi e di mettere in fila idee o concetti ti piace... ma volgio dire... non c'è assolutamente nulla di male... non è che per questo tu mi debba per forza considerare una cattiva persona, né che io debba trovare una cattiva persona te... semplicemente, come dire? a volte ci si prende, a volte un po' meno, e non è colpa di nessuno... :) bacioni... anzi, kiss anche a te :D

  • Ciao Whatkind,
    cerca di trovare la forza (ci devi provare) e andartene di casa: fatti questo progetto, disegnati un futuro in cui tu possa vivere da solo, senza tua madre, fuori da casa sua. Non potrai farcela immediatamente, è ovvio, servono soldi, serve un lavoro non troppo instabile. Ma programmatelo, fai in modo che piano piano possa diventare un cosa fattibile.
    Secondo me, la vera soluzione alla maggior parte dei problemi è questa.
    C'è un'età in cui diventa intollerabile e deleterio essere costretti a stare con la propria famiglia. So benissimo che ci sono tante complicazioni legate ai soldi e al lavoro (lo so benissimo, davvero), ma non si dovrebbe lasciare niente al caso o al "destino".
    Con affetto
    blanca

  • Se devo consederare un po' il mio caso, ai 31 anni dopo 2 anni passati a frenare l'ansia con lo xanax, mi sono ritrovato a dover abbandonare tutti gli amici e a vivere rintanato in casa (lavoro a parte che per fortuna ho tenuto anche se con qualche patema).
    Ci sono rimasto per 3 anni in questa situazione (fino al 2007).

    Era un periodo in cui passavo il tempo a guardare film su film, occupavo il tempo con questo hobby casalingo e mi sono anche fatto una discreta cultura in questo ambito.

    Tu sei più grande WKOA di me, ma non credo che l'età possa contare più di tanto.

    Io mi sono spiegato a distanza di tempo cosa stava accadendo: era finita l'età della spensieratezza e del divertimento con gli amici.
    Nella mia compagnia uno dopo l'altro chi si sposava chi si fidanzava e rimaneva la sensazione di essere fuori posto non più con le carte in regola in mezzo ad una compagnia fatta principalmente di single a cui piaceva divertirsi.

    Credo che il capire e darmi una spiegazione abbia dato il suo contributo a risvegliarmi da quel "torpore".
    E' un po' quello che mi sono sempre chiesto quando ti leggevo. Cosa in realtà sta all'origine dei diversi disagi (apnee a quan'altro) di cui hai scritto.

  • ANGEL ti sono sincera ti abbraccerei tanto , come un'amica e questo dal primo momento che ti ho letto perchè mi è piaciuto anche stuzzicare e vedere la parte piu' bella tua .............

    chiamami pazza .......... ma mi piaci perchè sei un po' come me e come sn stata x anni e anni........... grezzo , vero , allontani x non credere in nessuno , skivi le cose , è

    come se leggessi solo le parole piu' semplici e le piu' difficili le salti , testa dura , ma.............. infinitamente buono e sensibile . che poi ok non ti senti sintonizzato ok .............

    ci saro' sempre anke x un vaffa..........nk u l :D sincero . kiss

  • Citazione da blanca77

    C'è un'età in cui diventa intollerabile e deleterio essere costretti a stare con la propria famiglia.

    è così. vivere troppo a lungo con la propria famiglia di origine crea uno schema morboso... i punti di riferimento affettivo rimangono fissi, fermi... proprio il contrario di quello che dovrebbe avvenire crescendo... diventare grandi vuol dire cambiare i propri punti di riferimento, trovarne di nuovi... in questo senso la metafora delle putt@ne è perfetta... come dice vivere, chiedo affetto a persone che non me lo possono dare... il che vale per la mia famiglia e vale per le putt@ne allo stesso modo... la vicinanza della mia famiglia mi costringe ad un riflesso condizionato, nel quale mi ostino a chiedere affetto a mia madre e alla mia famiglia

  • Citazione da what kind of angel

    che stupidaggine, prova a eliminare dalla tua vita i tuoi punti di riferimento, tuo marito i tuoi figli, poi dimmi se il sorriso che qualcuno ti regala per strada ti può bastare

    scusami angel effettivamente questa frase estrapolata è proprio cretina,..ma io non volevo dire che quel sorriso rappresenta per te un sostituto dei punti di riferimento,volevo dire che rispetto al bisogno di ricevere amore da una prostituta..pagandola è preferibile ricevere per strada,cogliere per strada..un barlume di speranza!
    ma comunque..è cretina ok..cancelliamola!

    allora se mi permetti ancora di dialogare con te,io vorrei analizzare un'altra cosa,mia madre essendo anziana mi ha sempre raccontato..che prima gli uomini per lasciare la propria futura moglie vergine andavano con le prostitute nelle famose case di tolleranza,anzi..era una maniera per i maschi di diventare adulti...ma adesso le cose sono cambiate!

    perchè tu cerchi di fare sesso..con delle donne che in qualche maniera..sono sottomesse a te,perchè comunque. hanno un ruolo subalterno nel rapporto..perchè sono in quel momento merce da cosumare e non cerchi di farlo,..che ne so magari in un locale ,dove è facile fare amicizia..e finire la notte a letto??

    su questo punto mi piacerebbe avere una tua risposta,perchè io penso( mi ripeto) che se uno apre un post lo fa perchè cerca aiuto..e quindi in qualche maniera noi..con te dobbiamo interagire e cercare con te delle risposte ,non credi?

    sul fatto di proporre noi delle alternative per liberarti dalla prigione-famiglia,credo che non possiamo dartene tante ,anche perchè penso che tu su questo ci pensa dalla mattina alla sera!!

    io ho una sorella che non si è sposata..e a 39 anni ha finalmente lasciato la casa di mia madre ,vivevano solo loro due..ebbene mia sorella soffre di attacchi di panico dall'età di 26 anni,le altre mie sorelle e mio fratello la scoraggiavano perchè dicevano,ma come ...con quello che costano le case..tu che fai te ne vai,ma in fondo io sapevo benissimo che loro parlavano per egoismo..perchè faceva comodo sapere che mia madre aveva compagnia,io sono stata l'unica a incoraggiarla!!

    angel..io lo so..più si sta in casa con delle persone che ti succhiano la linfa vitale,più ti sembra di perderla..,non so perchè ma a me viene in mente il racconto di gregor samsa ,il protagonista
    della metamorfosi di Kafka,imprigionato nel suo corpo.....cerca con noi.... anche di trovare uno spiraglio alla tua storia!!

  • Citazione da what kind of angel

    gatta non so cosa dirti. v
    tornando a te:
    solo che con te non sentivo una perfetta sintonia. è tutto qui davvero :)

    Grazie per la sincerità e per la risposta.

    Una pena condivisa è dimezzata, una gioia condivisa è moltiplicata.

  • Io comunque ho percepito più un chiaro bisogno di affetto mascherato dalla ricerca sessuale di rapporti facili, inoltre non mi é sembrato che abbia descritto uno stato di "lucidità" quando questo avveniva... ricercarlo nelle prostitute comporta sicuramente meno "fatica" rispetto all'approcciare una donna in un locale, per quanto insensato possa apparire, anche perché mi sono sembrati gesti alquanto impulsivi.

    [...]

  • Citazione da vivere

    perchè tu cerchi di fare sesso..con delle donne che in qualche maniera..sono sottomesse a te,perchè comunque. hanno un ruolo subalterno nel rapporto..perchè sono in quel momento merce da cosumare e non cerchi di farlo,..che ne so magari in un locale ,dove è facile fare amicizia..e finire la notte a letto??

    boh adesso sembra che io vada a putt@ne tutte le sere... non so se si capisce come funziona la cosa... ho messo le date per essere più chiaro... poi lo so... siamo in una specie di finzione letteraria... se racconti una cosa sembra che esista solo quella...

    non vado da solo nei locali a rimorchiare perché non sono quel tipo di persona. ma nemmeno mi disturba il fatto di non esserlo. seconda ragione, forse sarei spaventato all'idea di dover andare a letto con una ragazza quella sera stessa. io se esco a fine serata sono distrutto, già sono distrutto prima figuriamoci alla fine. in ogni caso non potrei mai essere un soggetto che conclude le serate fuori con una grande scop@ta. prima fammi dormire 8 ore, poi magari se non mi sveglio da solo chiama l'ambulanza.

    penso che luna abbia percepito quell'aspetto di impulsività/disperazione/sbandamento/richiesta di affetto eccetera... insomma, quella cosa lì... se ci fossero in giro chessò... delle geishe dolci colte & un pelo psicologhe io sarei il primo cliente penso

    mi sono pentito di avere scritto il post? me lo chiedi in mp e ti rispondo in public message. sì ovviamente sì, mi pento sempre di queste cose, se parlo di me l'effetto di ritorno è sempre un senso di incomprensione. ma lo so che questo è il mio punto debole. è il mio trauma. guardo attentamente se per caso ci sono dei segni di incomprensione, e se li vedo sto male. se non li vedo me li invento.

  • infatti Angel ti avevo parlato di escort dolci , sensibili , acculturate e profonde ............ e comunque esistono , certo non sulla strada ............. pero' tu non hai feeling cn me ............

    neanche avrai letto qllo che t'ho scritto ........... ora vado a nanna ............. notte kiss

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