Il nodo dell'orientamento sessuale e della sua correlazione con l'identità di genere, è complesso e si sta parzialmente svelando sono negli ultimi anni.
In altre parole non se ne sa ancora niente di preciso.
CitazioneAnche grazie alla risonanza magnetica funzionale, oltre che ovviamente alla genetica.
Gli studi più recenti sono di Baron-cohen e del cosiddetto gruppo di Harward, storicamente leader negli studi di genere.
A me risulta che Baron-cohen sia uno psicologo come formazione e che si sia occupato di ipermaschilizzazione nell'autismo.
CitazioneCi sono differenze anatomiche già a livello di organizzazione funzionale e strutturazione del cervello fra cervello femminile, maschile e cervello omosessuale (maschile o femminile) già in età evolutiva.
E questi sono fatti.
Immagino gli studiosi analizzare il cervello omosessuale (maschile o femminile) in età evolutiva. Vorrei proprio sapere come è stato condotto questo studio, come è stato scelto il campione da studiare. E' possibile leggere dati precisi, visto che questi sarebbero fatti?
CitazioneParlando delle donne l'iperplasia surrenalica è motivo di alti tassi di omosessualità fra le donne, e l'iperplasia surrenalica congenita è collegata ad una componente genetica eriditaria legata ad un gene recessivo.
E quindi? Tutte le lesbiche hanno iperplasia surrenalica?
CitazioneParlando di maschi, ormai quasi tutti gli studi confermano che vi è un collegamento fra ordine di nascita ed omosessualità: gli ultimi nati (maschi) tendono con alta frequenza all'osessualità a causa di una reazione immunitaria della madre che altera l'androgenizzazione del feto maschile, facendogli crescere cazzetto e tutto quanto ha un maschio, ma spingendo tutto il resto verso una bassissima o nulla androgenizzazione (tendenzialente maschi omosessuali passivi, con poco o pochissimo testosterone in circolo quindi poca a nulla potenza erettiva).
E pensare che i fascisti avevano come imperativo morale dare figli alla patria.
Il problema di queste ricerche è che legano l'omosessualità maschile alla femminilizzazione e viceversa o la considerano conseguenza di problematiche anatomiche (solito ritrito argomento della femmina o maschio mancati). Neanche l'evidenza di donne lesbiche palesemente femminili e maschi omosessuali assolutamente maschili, sia nella psiche che nell'esteriorità (assoluta mancanza di problemi di identità di genere e/o anatomici), assolutamente funzionali da un punto di vista fisiologico, riesce a sradicare quelle che altro non sono che supposizioni.
Esistono lesbiche molto più "femminili" della maggiorparte delle etero, per quanto trovi fastidioso e privo di significato questo tipo di discorso. Esistono gay che sono più machi di tanti maschietti etero e vale la stessa postilla di insensatezza del discorso. Esistono donne etero assolutamente androgine nei comportamenti ed esteriorità e sono etero, non lesbiche e non maschi mancati, assolutamente sane e con tutte le loro cosine al loro posto. Esistono etero assolutamente distanti dallo stereotipo macho e sono ugualmente funzionali sia da un punto di vista sociale, affettivo e anatomico. E non è un'opinione, è un fatto.