ricordo quando ero un bambino. neanche tanto bambino. 9 anni, 10, 11, 12 anni. in casa mia non era possibile dire parolacce. nulla che fosse un'allusione alla sessualità. neppure lontanamente. a 12 anni passo a casa di un mio amico, sento che discute con sua madre e le dice "non mi rompere le scatole!". stranissima sensazione. sono contento per lui, penso che lui può dire qualcosa, che è libero. in tanti anni, non ricordo di avere mai sentito pronunciare la parola "sesso" o "sessualità" dai miei. nessuna allusione agli organi sessuali, niente. come se la cosa in sè non esistesse. come se abolire le parole fosse un sistema per abolire le cose. quando passava qualcosa di strano in tv era il panico. ricordo una volta, avrò avuto 11 anni. c'era una ballerina che diceva, adesso mi spoglio nuda. non lo diceva per davvero, era una specie di gag. però la ballerina mi piaceva, io volevo che si spogliasse davvero. ma a quel punto cominciai a sentire che qualcosa non andava, cominciai sentire il gelo intorno a me. avvertii lo sguardo di mia zia, sentii il silenzio, sentii la disapprovazione. è difficile descrivere quel particolare silenzio. era una cosa atroce, avevi paura di respirare, sapevi che se tu avessi respirato avresti fatto rumore, avresti fatto qualcosa di grave. l'intera famiglia era paralizzata, io ero più paralizzato di loro. tutti cercavamo di fare finta che in tv non ci fosse nessuna ballerina, che nessuna ballerina avesse detto adesso mi spoglio nuda. io ero immobile, guardavo ormai senza guardare. sudavo freddo, avrei voluto fuggire, non osavo muovere neppure un dito. la disapprovazione era così forte da schiacciarmi, lo sguardo di mia zia era così severo che mi toglieva l'aria dai polmoni. tuttora, se ci penso, mi sembra di morire.
persino la parola "sesso" faceva paura
-
-
-
Scusa angel ma quanti anni hai?
Devo dire che un tempo era così ovunque, anche a casa mia essendo noi tre femmine, non si parlava di sesso, anche perchè per le ragazzine non è un'idea impellente come lo è per i ragazzi. Giocavamo con le bambole, niente cose che potessero riguardare il sesso o gli uomini in generale, se c'era qualche programma che i miei non approvavano si cambiava subito canale....comunque noi da femmine non ci siamo poste il problema, perchè non esisteva all'età che indichi tu. -
patrizia per le ragazzine è impellente quanto per i ragazzini in realtà...solo che culturalmente è meno accettato per cui ci si abitua a reprimere ogni impulso.
wkof, sono molte le famiglie in cui si portano avanti questi tabù, tuttora...a volte è più facile far finta che la sessualità, propria e dei propri figli/nipoti non esista piuttosto che impelagarsi in spiegazioni e considerazioni. Ora però credo che tu sia "grande" e che possa capire che non c'è nulla di vergognoso o colpevole...vero? -
Citazione da Aprikose
wkof, sono molte le famiglie in cui si portano avanti questi tabù, tuttora...a volte è più facile far finta che la sessualità, propria e dei propri figli/nipoti non esista piuttosto che impelagarsi in spiegazioni e considerazioni. Ora però credo che tu sia "grande" e che possa capire che non c'è nulla di vergognoso o colpevole...vero?
io posso anche capirlo, ma ci sono elementi della tua educazione che ti rimangono addosso per sempre.
più in generale, credo che sia una questione di modi. non parlare di sessualità in modo superficiale o volgare è una cosa, parlarne poco sfumando l'argomento è un'altra, parlarne poco ma in modo indulgente è un'altra, parlarne poco ma sdrammatizzando nei limiti del possibile è un'altra ancora, la sessuofobia è una cosa diversa, il terrore della sessualità è una cosa diversa, la colpevolizzazione della sessualità negli individui più giovani è un altro gradino nella scala. -
Non è detto che rimangano addosso per sempre...certo è difficile riuscire ad elaborarli nel modo giusto, ma non impossibile.
-
Attulamente tu come pensi di aver elaborato questa esperienza WKOA?
Ti senti ancorato all'immagine della zia severa in qualche modo?
Io penso che l'elaborazione sia fattibile ma molto difficile. Un grandissimo aiuto e quello di fare un esperienza diametralmente opposta.
Se, ad esempio. e per assurdo, tu entrassi in una compagnia di "figli dei fiori" probabilmente, cambieresti totalmente quegli "elementi della tua educazione", che rimarrebbero ancora, ma sotto altra forma: con la capacità di disprezzare quel genere di contesto, quella pudicità fuori dalle righe. -
Ciao what kind of angel... non so quanti anni tu abbia, quindi non so se siamo più o meno coetanei... ma posso dirti che anche a casa mia più o meno era così.
Forse io non l'ho vissuta in maniera così "traumatica", perchè, come diceva Patrizia, essendo una femminuccia (con una sorella più grande), all'età che indichi tu non avevo esigenze di tipo sessuale...
Però posso dirti che notavo il fatto che, quando in tv c'era una scena un po' "scandalosa" i miei subito si irrigidivano e spesso dicevano frasi del tipo: "ma guarda un po'... sempre le solite cose!"... come se ci fosse qualcosa di strano nel vedere un uomo ed una donna fare l'amore (che poi, non è che stavamo guardando un film porno, quindi non è che si vedesse chissà cosa!).
Di conseguenza anche io mi sentivo imbarazzata... non sapevo come comportarmi... se potevo guardare oppure no...
Non si è mai parlato di sesso in casa mia ed io credo di non aver mai fatto la domanda: "ma come si fanno i bambini?"
In più, posso anche aggiungere che, mia madre, ha sempre vissuto il sesso, come una cosa che serve solo per far piacere all'uomo... quindi come un dovere e nient'altro. -
Citazione da Deny77
Ciao what kind of angel... non so quanti anni tu abbia, quindi non so se siamo più o meno coetanei... ma posso dirti che anche a casa mia più o meno era così.
Forse io non l'ho vissuta in maniera così "traumatica", perchè, come diceva Patrizia, essendo una femminuccia (con una sorella più grande), all'età che indichi tu non avevo esigenze di tipo sessuale...
Però posso dirti che notavo il fatto che, quando in tv c'era una scena un po' "scandalosa" i miei subito si irrigidivano e spesso dicevano frasi del tipo: "ma guarda un po'... sempre le solite cose!"... come se ci fosse qualcosa di strano nel vedere un uomo ed una donna fare l'amore (che poi, non è che stavamo guardando un film porno, quindi non è che si vedesse chissà cosa!).
Di conseguenza anche io mi sentivo imbarazzata... non sapevo come comportarmi... se potevo guardare oppure no...
Non si è mai parlato di sesso in casa mia ed io credo di non aver mai fatto la domanda: "ma come si fanno i bambini?"
In più, posso anche aggiungere che, mia madre, ha sempre vissuto il sesso, come una cosa che serve solo per far piacere all'uomo... quindi come un dovere e nient'altro.sì deny, è precisamente quello che succedeva a casa mia. tutti si irrigidivano in 0 secondi, era incredibile. trasferivano il loro imbarazzo su di te, non avevi via di uscita. ma è molto una questione di sfumature. i tuoi facevano il solito commento cretino, si rifugiavano lì, i miei rimanevano paralizzati, era proprio come se le connessioni cerebrali fossero saltate in aria. è difficile spiegare la violenza silenziosa nascosta in una situazione del genere. ma credo che tu mi abbia capito perfettamente
forse c'entra forse no, ma posso chiederti se tua madre è cattolica? -
Citazione da pollicino
Attulamente tu come pensi di aver elaborato questa esperienza WKOA?
Ti senti ancorato all'immagine della zia severa in qualche modo?
Io penso che l'elaborazione sia fattibile ma molto difficile. Un grandissimo aiuto e quello di fare un esperienza diametralmente opposta.
Se, ad esempio. e per assurdo, tu entrassi in una compagnia di "figli dei fiori" probabilmente, cambieresti totalmente quegli "elementi della tua educazione", che rimarrebbero ancora, ma sotto altra forma: con la capacità di disprezzare quel genere di contesto, quella pudicità fuori dalle righe.quello che porto con me è l'incapacità di conciliare vita di relazione e vita famigliare, vita sessuale e vita famigliare.
deve esserci la maggiore distanza possibile.
lo sguardo severo di mia zia tuttora mi ghiaccia il sangue. -
Si, Cattolica, ma non praticante, quindi dubito che questo possa c'entrare!
E poi, non era solo mia madre... anzi, spesso i commenti di fastidio, arrivavano proprio da mio padre!
Io penso sia semplicemente l'educazione ricevuta... ed i tempi in cui sono vissuti.
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Poliamore, cosa ne pensate? 139
- Sconsolato86
-
- Risposte
- 139
- Visualizzazioni
- 5.9k
139
-
-
-
-
Sessualità a solo fine procreativo 337
- aconito
-
- Risposte
- 337
- Visualizzazioni
- 9.7k
337
-
-
-
-
Vantarsi delle esperienze sessuali è sintomo di insicurezza? 169
- Lu_Ca
-
- Risposte
- 169
- Visualizzazioni
- 4.5k
169
-
-
-
-
Esperienze sessuali limitate: cerco un confronto 18
- ologramma88
-
- Risposte
- 18
- Visualizzazioni
- 1k
18
-
-
-
-
Mi sono invaghita del mio relatore di laurea 64
- Elyforty
-
- Risposte
- 64
- Visualizzazioni
- 3.4k
64
-
-
-
-
Il mio complesso 151
- Creamy
-
- Risposte
- 151
- Visualizzazioni
- 8.9k
151
-